La Stampa - Consultazione Archivio

Annega sotto gli occhi del padre FULMINEA SCIAGURA PRESSO TORTONA Annega sotto gli occhi del padre La vittima è uno studente dodicenne - Giocava sulle rive dello Scrivia quando è scivolato ed è scomparso trascinato lontano dalla corrente - Un altro annegato a Genova: un anziano bagnante si getta in mare, ma l'acqua fredda gli paralizza le braccia e gli impedisce di tenersi a galla Tortomi, lunedi mattina. ff m.) Un giovane studente di Tortona ha perso ieri mattina la vita annegando sotto gli occhi del padre nelle acque gelide del torrente Scrivia E' il dodicenne Franco Alberti allievo della prima classe della scuola media Ieri mattina, assieme al [ladre Mario autista, il ragazzo si era recato in località Ova. tra Tortona e Castelnuovo Scrivia dove è il cantiere Pizzau per l'estrazione della ghiaia dal torrente Scrivia II Mario Alberti mentre stavano caricando il camion a lui adi,lato raccoglieva della le sua lungo le sponde; poco di stante ria lui il ragazzo si trastullava lanciando sassi nell'acqua Improvvisamente. messo un piede in fallo, Fran- co scivolava e finiva nel torrente. L'acqua in quel punto non è eccessivamente alta, ma la corrente corre veloce. L'autista, visto il figlio ca • li.'iv nelle acque gelide si è gettato in suo soccorso, afferrandolo per i vestiti Purtroppo, però, impacciato dai pesanti stivaloni che calzava, ha perso l'equilibrio ed ha dovuto lasciare la presa. Subito la corrente ha travolto il ragazzo, trascinandolo lontano L'infelice padre ha chiesto disperatamente aiuto Poco dopo arrivavano sul posto I vigili del fuoco che hanno a lungo ed inutilmente scandagliato il letto del torrente per recuperare il cadavere. Soltanto nel tardo pomeriggio, il maresciallo Mezzalira. comandante la stazione cara- binierl di Castelnuovo Scrivia, risalendo in barca con alcuni pescatori la corrente, ha potuto ritrovare il corpo del disgraziato ragazzo. Genova, lunedi mattina, (u. b.) Primo bagnante e pri nio annegato della stagione ieri pomeriggio alla Foce. Verso le quattro e trenta il signor Santo Bertolini, di 58 anni, senza fissa dimora e ospite dell'albergo dei poveri Massoerio, si è recato sulla spiaggia antistante corso Italia con l'intenzione di fare il primo hagno della stagione. La giornata era piuttosto calda, ma non certo da consigliare di fare il bagno, anche perché il mare formava grossi cavalloni sulla riva Il Bertolini si spogliava sul 'la spiaggia, indossava il costu me e, gettatosi in acqua, si di rigeva coraggiosamente a nuoto verso il mare aperto. Fatte poche bracciate però, veniva colto da malore: l'acqua fred jvada gli aveva paralizzato i imi scoli e il poveretto non riti sciva più a tenersi a galla Alcuni volonterosi che avevano assistito incuriositi alla scena, visto che l'uomo era in dif ficoltà, prendevano una barca e cercavano di portar soccorso al temerario nuotatore. Trasportato a riva, si ten tava di far rinvenire il Bertolini con la respirazione artificiale ma poi, visto inutile ogni tentativo, lo si faceva portare all'ospedale San Martino, dove i sanitari di turno ScClapeOdABivrirddpfenon potevano che constatarne!^la morte, avvenuta per conge-lsistione polmonare. I g