Col nome di un morto truffa e firma assegni
Col nome di un morto truffa e firma assegni Col nome di un morto truffa e firma assegni E' un torinese di 41 anni colpito da vari mandati di cattura - Fermato a Sanremo è riuscito ad eclissarsi lasciando agli agenti l'auto e la patente intestata al defunto t (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 29 aprile. Una pattuglia di agenti di P.S. in servizio di perlustrazione nelle vie del centro ha fermato l'altra notte, davanti al Casinò di Sanremo, un giovane che viaggiava al volante di un'auto. Alla richiesta degli agenti di esibire i documenti, l'automobilista presentava una patente intestata a Giuseppe Alberto Ferrati, anni 42, nativo di Angliani (Arezzo) e residente a Genova in via De Barca 14. Mentre gli agenti -elefonavano al commissariato per chiedere informazioni sullo sconosciuto, questi riusciva ad allontanarsi con la scusa di andare a prendere un caffè in un locale poco distante. Gli agenti non avevano mosso alcuna obiezione alla richiesta, trattandosi di normale controllo di documento ed essendo la patente apparentemente regolare. Invece, lo pseudo Ferrati non si faceva più vedere, lasciando nelle mani della polizia la vettura e la patente. Le ricerche effettuate durante tutta la notte davano esito negativo. Svolte successi'.'amente indagini, il commissariato locale veniva a sapere che Giuseppe Alberto Ferrati era già morto tre anni fa, essendo deceduto nell'aprile 1961. Accertava pure — attraverso varie testimonianze — l'identità del i o Infuso, anni 41, nato a Casale Monferrato e residente a Torino in via Gioberti 36. L'Infuso, colpito da diversi mandati di cattura per truffa, aveva recentemente raggirato un dirigente della cantina sociale di S. Damiano d'Asti, al quale si era presentato sotto le false spoglie di Giuseppe Alberto Ferrati. A Sanremo, durante il suo soggiorno in Riviera, aveva firmato diversi assegni a vuoto per un importo di centinaia di migliaia di lire, siglando . col nome del morto, tanto che la locale Pretura aveva richiesto alla polizia accertamenti per procedere contro il Ferrati. La polizia ha inoltrato rap-lnono. a'la Magistratura, dee «melando 1 Infuso per sostie Kuzione dl Persona, falso in fuggiasco: si trattaci Lucianodocumenti amministrativi e uso degli stessi, nonché per false dichiarazioni a pubblico ufficiale. Sono state intensificate le ricerche da parte di tutte le Questure d'Italia. e. b. Luciano Infuso, il torinese fermato a Sanremo (Tel.)
Persone citate: Giuseppe Alberto, Infuso, Luciano Infuso
Luoghi citati: Arezzo, Casale Monferrato, Genova, Sanremo, Torino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- La Missione reduce dal Giappone ricevuta dal Capo del Governo
- Tre. gemelle nate
- Quanti altri Gian Sciutto?
- Ipotesi e progetti per la scienza dell'avvenire
- Un libro per ricordare quell'inverno sul Don
- Savona vuole un monumento per gli alpini caduti in Russia
- Un uomo e una donna uccisi nello stesso modo Ritrovati l'uno a frana e l'altra a Revigliasco
- L'astuto armeno Anastasio Mikoyan il solo dirigente scampato a tutte le bufere
- Dramma nella gara con la Jave
- I reduci: «Non dimenticate i dispersi»
- Ucciso insegnante di ginnastica
- Furono in tre a uccidere Pasolini?
- «CORREVO DA MIO MARITO PERO' NON SAPEVO SE ERA VIVO»
- L'on. Amendola nuovamente ferito in un'aggressione tra Montecatini e Pistoia
- STAMPA SERA
- Auto salta la corsia Muoiono 2 fratelli
- Rubano un'auto per rincasare 4 arrestati
- Due morti e 5 feriti per un frontale
- 21 aerei nemici abbattuti nei periodo di otto giorni
- Le sorli del patrimonio artistico italiano dopo le perdite dell'alluvione di Firenze
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ucciso insegnante di ginnastica
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Furono in tre a uccidere Pasolini?
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- «CORREVO DA MIO MARITO PERO' NON SAPEVO SE ERA VIVO»
- Grace Kelly ha pagalo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy