Come nasce un quotidiano inchiesta sul mondo giornalistico

Come nasce un quotidiano inchiesta sul mondo giornalistico CRONA CU TEL E VIS E VA Come nasce un quotidiano inchiesta sul mondo giornalistico Inizia stasera sul primo canale alle 22,30 - Sarà preceduta dal film «Giulietta, Romeo e le tenebre» dedicato alla Resistenza cecoslovacca Una singolare trasmissione andrà in onda da stasera sul canale nazionale, alle 22,30: il suo titolo è «Come, quando, perché» e intende essere una ampia inchiesta sul mondo giornalistico: le quindici pun tate, a cura di Aldo Falivena e Guglielmo Zucconi, mostreranno in che modo si fa un giornale, cioè attraverso quale procedimento la notizia arriva sulle pagine dei quotidiani e quindi a conoscenza del pubblico: dalle telefonate del cronista o del corrispondente o dell'inviato all'attività redazionale, dalla composizione delle linolypes all'impaginazione, dalla gigantesca rotativa all'ultima febbrile fase, quella delia spedizione per auto, treno e aereo Le telecamere si introdurranno nelle redazioni e coglieranno in ripresa diretta, dal vivo, il lavoro dei giornalisti nelle ore di punta. Oltre a questo, la trasmissione si occuperà di numerosi altri argomenti strettamente legati all'industria della stam pa quotidiana: la pubblicità c i suoi vari aspetti e problemi, la diffusione al nord, al centro e al sud dell'Italia, le preferenze dei lettori ecc. ecc. Infine si parlerà dei grandi giornalisti, a cominciare da quelli scrittori romani come Giulio Cesare, Svetonio, Plinio il Giovane che possono essere considerati i primi famosi inviati speciali. * * L'inchiesta sul giornalismo sarà preceduta dal quarto film dell'importante cicl dedicato alla Resistenza in Europa. Stasera è di turno la Cecoslovacchia con l'opera «Giulietta, Romeo e le tenebre» pirata nel 1960 da Jiri Weiss. Fine regista, dotato di notevole sensibilità, intento sempre ad approfondire i rapporti psicologici dei personaggi, Weiss s'è conquistato una solida fama anche in Occidente ocdessindedgoZmnvcon il film «La tana del lu-jpò magistrale riduzione di un romanzo, premiato nel 195S al Festival di Venezia. In «Giù lietta, Romeo e le tenebre» (pure tratto da un romanzo) ha saputo fondere con mano accorta una tragica, appassionata storia d'amore e il cupo ambiente di Fraga sotto la feroce dominazione dei nazisti, al tempo delia morte del « Reichsprotelttor » Heydr'eh. detto il boia, giustiziato in un attentato partigiano. Sul secondo canale, contemporaneamente al film, avrà luogo il dibattito «L'economia italiana e i suoi squilibri ». Segnaliamo nel tardo pomeriggio, alle 19,30, dall'Auditorium del Foro Italico in Roma il grande concerto sinfonico in onore dei reali di Danimarca. * * Ieri sera « Tv 7 » ha aperto con un servizio che sarà indubbiamente piaciuto a coloro, e sono molti, che amano le storie romantiche, avventurose, misteriose: due tenaci e indiscreti telecronisti sono penetrati nella villa solitaria, difesa da fasci di filo spinato e da robuste mascelle di cani, di proprietà di una strana signora che sarebbe Anastasia ovvero la figlia minore dello Zar fucilato con tutta la famiglia nel 1917 dai rivoluzionari; Anastasia si sarebbe salvata, ferita, grazie al buon cuore di un soldato; ed eccola qui, ora, la presunta erede unica del tesoro dei Romanol'f e della corona imperiale della Russia : una vecchietta dal sor¬ riso mite e smarrito, che non ricorda assolutamente più nulla. Principessa o mistificatrice? A dir la verità, i telecronisti hanno fatto capire che la buona vecchietta, vedendo brani filmati di documentario sulla vita della famiglia imperiale [a Mosca, abbia mormorato con esattezza date e riferimenti; ma insomma il mistero resta (rinfocolato, tra l'altro, da due film popolari, uno con la Bergman e uno con Lilli Palmer), anche se, dopo tutto, a distanza di tanti anni, è un mistero che comincia a perdere di interesse. « Il canto dell'uomo ombra » sul secondo canale ci ha riportati indietro di una ventina d'anni. Allora sembravano fil metti divertenti, adesso sono dl un'ingenuità sconcertante. * * Domenica: intensa e drammatica la puntata de «I miserabili » anche se era assai discutibile l'idea di far fare a Moschin le due parti. Ha deluso invece, salvo una scenetta o due, il varietà « ZaBum ». u. bz.

Persone citate: Aldo Falivena, Bergman, Crona, Fraga, Guglielmo Zucconi, Jiri Weiss, Lilli Palmer, Moschin, Weiss

Luoghi citati: Cecoslovacchia, Danimarca, Europa, Italia, Mosca, Roma, Russia, Venezia