Carlo Corrà all'apertura della sua mostra ad Alessandria

Carlo Corrà all'apertura della sua mostra ad Alessandria Carlo Corrà all'apertura della sua mostra ad Alessandria Il pittore commosso per il ritorno nella sua terra, dopo tanti anni di assenza - Una importante rassegna di sessant'anni di attività (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 18 aprile. La mostra antologica dei disegni di Carlo Carrà si è inaugurata questa sera alla galleria « La Maggiolina », presenti le autorità provinciali e il pittore, nato a Quargnento nel 1881 e tornato nella sua terra dopo tanti anni di lontananza Dopo che il prof. Mensi aveva offerto all'artista una medaglia d'oro dono dei suoi conterranei, altre medaglie sono state consegnate dal prof. Sisto presidente dell'amministrazione provinciale, in segno di omaggio di tutta la provincia, dalla Camera di Commercio e dagli amici di Valenza. Carrà che era accompagnato dalla consorte ha ringraziato con le lacrime agli occhi, dicendosi commosso per l'affetto che gli veniva manifestato in questa regione dove tanti e tanti anni fa, ancora ragazzo, aveva iniziato la sua carriera artistica. Seguire a passo a passo lo sviluppo cronologico delle opere esposte a « La Maggiolina > — settantadue disegni datati tra il 1900 e il 1963 che il maestro ha sempre tenuto nel suo patrimonio privato — equivale a ripercorrere e a rivivere le varie fasi del prestigioso itinerario artistico di Carrà, in oltre un sessantennio. Il primo disegno della mostra — di vaga reminiscenza divisionistica — risale al 1900 ed è uno schizzo dal vero. Abbiamo poi, posteriori di un decennio, alcune opere che rievocano gli anni del futurismo, di cui il Carrà fu uno dei maggiori esponenti nel campo della pittura, insieme con Severini e Boccioni. Si passa quindi al periodo « metafisico »: particolarmente significativo un disegno che porta la data del 1919 e richiama il dipinto delle « Figlie di Lot » (che inaugura la pittura metafisica). La rassegna prosegue attraverso altre fasi dell'evoluzione di Carrà: dalla conquista del suo vero linguaggio pittorico agli influssi ora realistici ora romantici, con paesaggi, marine, ligure, nature morte. f. m.

Persone citate: Boccioni, Carlo Carrà, Carlo Corrà, Carrà, Mensi, Severini

Luoghi citati: Alessandria, Quargnento, Valenza