Morto il musicista Ferrari Trecate l'autore di «Ciottolino» e «Orso re»

Morto il musicista Ferrari Trecate l'autore di «Ciottolino» e «Orso re»Morto il musicista Ferrari Trecate l'autore di «Ciottolino» e «Orso re» Era nato ad Alessandria, 80 anni fa noma, 17 aprile. E' morto la scorsa notte, nella sua abitazione romana, il musicista Luigi Ferrari Trecate, celebre autore di fiabe musicali. Aveva 80 anni. Luigi Ferrari Trecate era nato ad Alessandria il 25 agosto 1SS.'i. Salutato come un fanciullo prodigio quando a 15 anni aveva dato prova delle felici disposizioni affinate dallo studio sotto il Cicognani e il Mascagni con l'esecuzione a Pesaro della Regina Ester, Ferrari Trecate doveva salire in tanta fama di organista e di compositore sacro che Bologna lo citiamo al suo Conservatorio: ma invano. Egli non volle muoversi da Parma dove insegnava. Come compositore alternava la fattura di Messe, mottetti e musica da camera con quella di opere, tra cui la tragica Calvina in un atto, su testo di Forzano, Fiorella, Piccolo montanaro. Maggior rinomanza gli diedero Ciottolino, eseguito a Roma per il Teatro dei Piccoli nel 1922, Pierozzo su trama for¬ nitagli da Tcrésah e La bella e il mostro su libretto di G. Salvadori, che fu portata alla Scala. L'esito felice lo indusse a continuare nel genere, ed ecco venir fuori nel 193Jt al Carlo Felice di Genova le Astuzie di Bertoldo, tre atti su testo di C. Zangarini, il Ghirlino, ili nuovo alla Scala nel 1939, l'Orso re e Buricchio. Da tutta questa produzione serena e fantasiosa si staccano nettamente i tre atti della Capanna dillo Zio Tom, presentata la prima volta al pubblico nel Regio di Parma nella stagione del 1953. Si è detto più volte eh'è molto difficile scrivere per fanciulli, ma il comporre su vicende fiabesche è più difficile ancora e lo stesso Humperdinci: non riusci a rinnovare il miracolo de/l'Hànsel und Gràtel. Non può negarsi al compositore alessandrino la felicità del tocco, la grazia, un'ingenuità che non è sciatteria. Di robustezza e di lena sono prova, a tacer d'altro, un Quartetto che ebbe larga diffusione e le «Tre contemplazioni per orchestro », molto applaudite nel 1950 all'Accademia di S. Cecilia in Roma.

Luoghi citati: Alessandria, Bologna, Parma, Pesaro, Roma