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Stanotte l'assegnazione degli Oscar l'Italia candidata per otto premi Segreto assoluto sui nomi dei vincitori, ohe saranno comunicati da Jack Lemmon Stanotte l'assegnazione degli Oscar l'Italia candidata per otto premi II film più favorito dalle previsioni è «Tom Jones» - «Otto e mezzo» di Fellini in lizza per cinque titoli - Gli altri concorrenti italiani sono gli sceneggiatori di « Le quattro giornate di Napoli », il costumista de « Il Gattopardo » e i musicisti di « Mondo cane » (Nostro servizio particolare) Hollywood, 13 aprile. Al « Civic Auditorium » di Santa Monica sta per iniziare la cerimonia degli « Oscar ».' la più, grande manifestazione dell'anno nel mondo internazionale del cinema, la più attesa da registi, attori, produttori, sceneggiatori e musicisti, ognuno dei quali ambisce alla conquista della preziosa statuetta d'oro. Anche quest'anno, trentesima edizione del premio, l'Accademia delle arti è scienze cinematografiche di Hollywood ha mantenuto fino all'ultimo il più assoluto segreto sui nomi dei vincitori. Le migliaia di cronisti confluiti nella capitale del cinema per la cerimonia sono così costretti ad attendere le dieci di sera (corri¬ spondenti alle sette del mattiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiu no in Italia) per poterli apprendere dalla voce di Jack Lemmon, presentatore della serata. Per il momento ci si deve limitare ai pronostici. Su un punto tutti sono d'accordo. Il vero trionfatore di quest'anno sarà il film inglese Tom Jones che si è guadagnato ben 10 candidature — gli « Academy nominations » — da parte dei 2500 membri della Accademia giudicante. Stando alle previsioni la pellicola, che narra le galanti gesta di un giovane del Settecento inglese, dovrebbe aggiudicarsi l'Oscar per il miglior attore maschile protagonista — Albert Finney —, per la migliore regìa — Tony Richardson — e soprattutto quello per il migliore film dell'anno. Fra i rivali più pericolosi di Finney — rivelatosi con la sua interpretazione di Sabato sera, domenica mattina — figurano Richard Harris, protagonista di Io sono un campione (nel titolo originale This sportine lifeJ, Rex Harrison, Cesare nel supercolosso Cleopatra, e Sydney Poitier per I gigli dì campo. La rosa delle candidate per la migliore interpretazione femminile comprende Patricia Nenlt ia domestica di Hud il selvaggio, Shirley MacLaine W Irma la dolce, Natalie W'ood per Love with a proper stranger e Rachel Roberts, la moglie di Rex Harrison, per t0 sono Un campione. Tre sono i più forti candidati per l'Oscar all'attore non protagonista: il regista John Houston (Il Cardinale), Hugh Grifflth (Tom Jones) e Nick Adams (Twilight of honor). Margaret Rutherford è indicata come la vincitrice più probabile quale attrice non 'rotaaonb* per Hotel Inter nazionale. / rivali di Tom Jones per il miglior film sono America, America di Elia Kazan, La conquista del West, Cleopatra e Gigli di campo (in originale Lilies of the fleld). La cinematografia italiana punta le sue speranze di affermazione su Otto e mezzo di Federico Fellini, che si presenta con cinque candidature, migliore film in lingua straniera, migliore regia, migliore soggetto e sceneggiatura scritti appositamente per lo schermo (Fellini, Pinelli, Fiatano, Rondi); migliore scenografia in. bianco e nero (Piero Gherardi), e migliori costumi per un film in bianco e nero (ancora Gherardi). Le altre tre candidature italiane sono: per il migliore soggetto e sceneggiatura originale (Massimo Franciosa, Nanni Loy, Vasco Pratolini, Carlo Bernari e Pasquale Festa Campanile per Le quattro giornate di Napoli di Nanni Loy); per i migliori costumi di film a colori (Piero Tosi per Il Gattopardo di Luchino Visconti); per la migliore canzone (Nino Oliviero e Riz Ortolani per Mondo cane di Gualtiero Jacopetti). Il cinema italiano vanta molte vittorie nelle recenti edizioni degli Oscar. Tra i premi principali si ricordano quelli ottenuti da * Ladri di biciclette» di De Sica (19!,9), «La strada» (195If) e «Le notti di Cabiria» (1958) di Fellini per il migliore film straniero; da Anna Magnani (<La rosa tatuata ») e Sophia Loren (<La ciociara») per la migliore interpretazione femminile. Lo scorso anno un Oscar fu vinto da Pietro Germi, Ennio De Concini e Alfredo Giannetti per il soggetto e la sceneggiatura di «Di vorzio all'italiana ». Fra <7li ospiti presenti in sa la, oltre a Gregory Peck Frank Sinatra, Edward G. Ro binson, Sammy Davis jr., Debbie Reynolds, Rita Hayworth, James Stewart, Rock Hudson, David Niven, Fred Astaire, Charles Boyer ed Anne Baxter, vi sarà anche una nutrita rappresentanza italiana composta da Fellini, Giulietta Masino, Sandra Milo, i produttori Moris Ergas ed Angelo Rizzoli, Ennio Fluitino e il maestro Riz Ortolani. a. p. Shirley Mac Laine, candidata all'Oscar per la migliore interpretazione femminile