La Stampa - Consultazione Archivio

Uccise con 16 colpi di pistola la donna che non voleva tornare a vivere con lui 1/OMICIDA DI MIRAFIOKI DOMAIN"I IN CORTI] D'ASSISE Uccise con 16 colpi di pistola la donna che non voleva tornare a vivere con lui Stanca di essere sfruttata e maltrattata, era andata ad abitare con un muratore abbandonato dalla moglie, e rimasto solo con due bimbe - L'imputato infierì sulla vittima: ora nega tutto, persino di essere l'assassino - I suoi avvocati hanno rinunciato a difenderlo Domani, davanti la Corte di Assise (pres. Moscone, p. ni. Piseopo, cane. Santostefano) comincia il processo contro Pasquale Scagliola, 55 anni, nato .a Caserta, residente a Torino in corso Sempione 122. accusai t3 di aver ucciso la sua convivente Caterina Cassineri in Sandro, nata noi 1919 a Boi-|goIavezzaro (Novara) o inoltre uij sfruttamento, di maltratta menti o di calunnia. Il delitto jfi compiuto nel tardo pomerlg I gio del 31 gennaio 1963. a Mi "fiori, in via Nallino. Siamo in periferia: le caso !sono ancora rade, lo strade, per P*™00»'6 ore della giornata, se- mldeserte. Alle 1 na, no. 10.40 una don con una bambina per nia. percorre via Nallino. Ad un tratto ò avvicinata dallo Sca gitola. Un vivace alterco e poi. 1 mentre la bambina corre a ri- , i , o fugiaisi in una vicina panetteria, l'uomo comincia a sparare. La donna è colpita dal primo colpo, cado. .Ma l'assassino, da brevissima distanza, continua a far fuoco. La perizia dirà poi che l'infelice è stala raggiunta da 10 proiettili, due interi caricatori, sparali con una « Beretta » calibro 7.ti5. Alcuni passanti, di lontano, issistono impotenti alla trageUno di ossi. Amilcare Giac- i; di: s cardi, vedo lo Scagliola che, doe po essersi allontanato di qual]1'1"' passo, torna accanto al cor-11,11 0,'mai ninie della vittima e riprendo la lolle sparatoria. Le indagini accertano che la Leandro, separata da molti anni dal marito, viveva dal '57 con lo Scagliola, Questi gestiva un 1 modesto ufficio di pratiche auto' mobilistiche, nel suo alloggio di j Cl"'s" Sempione 122, ma in real-itu sfru,tava 1:1 .d"nna' che la"Jceva la l'assegg.atrice. 1 c"rs" Sempione 122, ma in real " 8fruttava "nna. che fa ceva la passeggiatrice. ì Verso la fine del '62 la Lean dro che rrequentava Ja ,.„„«ni corso .Massimo 'aveva incontrato il d'AzegliomuratoreilltJflIlItlllMJlItllItllllIllllllllllllllllItlllllllllllll Era stanca di essere sfruttata e maltrattata dall'amico. Il 27 gennaio, senza dir nulla a nes suno, s. trasferi u, casa del Francesco Gallo, 38 anni, da Diano d'Alba, residente in corso Orbassano 274. 11 Gallo, abbandonato dalla moglie, che gli aveva lasciato le figlie Giovanna di 9 anni e Cristina di 7 anni, propose alla donna di lasciare la sua triste esistenza e di andare a vivere con lui. La Leandro, ancora convalescente per un grave intervento chirurgico, lini per accettare. ogni mezzo Gallo. Lo Scagliola la cercò con o: venne persino alta i Stampa : e a - Stampa Sera» per far pubblicare un appello lllllllllItlliriMlllllllllllllllllIIIflIllllIlllllllllItlI dicendosi preoccupato per la sorte della sua « domestica .. Nel frattempo, tuttavia, l'uomo ora riuscito a scovare l'indirizzo del Gallo e nel pomeriggio del 31 gennaio attese al varco la donna per costringerla a tornare con lui. Il suo netto rifiuto provocò la tragica sparatoria. Pasquale Scagliola. Un dal-l'inizio, si è difeso negando tut- to, persino l'evidenza. Ha addi- rittura lasciato intendere chel'assassino lusso il Gallo Ida ciò l'imputazione di calunniai, fornendo almeno tre diverseversioni del fatti. Ha ammessodi aver sparati), non più di tre o quattro colpi, ma solo perdifendersi, perché aggredito dalla donna e dal muratore. Il| perito psichiatra lo ha giudicai.'sano di niente. I difensori, gli avvocati Del-I grosso e Trebbi, hanno rinunciato all'incarico alcuni giorni or sono per l'impossibilità di'condividere l'atteggiamento di-lonsivo dello Scagliola. Il dott.| Moscone ha nominato difensore d'Ufficio l'avv. Balestra. Pasquale Scagliola e la vittima, Caterina Cassineri c