La parata della moda

La parata della moda DUE RASSEGNE DI EUSTO E ORIGINALITÀ La parata della moda Abiti per tutte le stagioni al 18° Samia - Tutte le sere sfilate di modelli; per la prima volta l'ingresso è gratuito e libero al pubblico fino all'esaurimento dei posti - Scarpe di qualità al Salone della Calzatura Contile ambasciatrice di primavera, la moda svela da oggi i suoi segreti di tutto un anno. Si apre, alle 10, al palazzo delle Esposizioni al Valentino, il 18° Salone mercato internazionale dell'Abbigliamento. Interverranno all'inaugurazione le autorità cittadine e i rappresentanti consolari delle sei nazioni estere espositrici: 18 ditte straniere sì affiancano alle 170 italiane nella più elegante e raffinata rassegna della confezione in serie. Il Samia ha nove anni ed è alla sua diciottesima edizione. Esperienza e successo hanno suggerito agli organizzatori di perfezionarne ancora la formula. Il Salone era e resta un mercato chiuso, accessibile soltanto ai grossisti. Ma apre finalmente uno spiraglio al pubblico curioso e interessato delle novità. Nel Salone Giovanni Agnelli, su 7 mila metri quadri di superficie gli espositori presenteranno ai soli operatori commerciali la moda preconfezionata del prossimo autunnoinverno 1964-'65. Linea «Dinamica » per le donne, « Olimpie > per l'uomo: cappotti, tailleur, pellicce, abiti da sera e da passeggio in tinta tramonto. Con sei mesi di anticipo, gli acquirenti potranno prenotare i modelli che andranno in voga quando il sole dell'ancora lontana estate avrà già ceduto :! posto alle dolcezze dell'ottobre o ai rigori del dicembre Le contrattazioni (che l'anno scorso hanno riguardato un volume d'affari di parecchi miliardi) si svolgeranno da oggi a domenica, con orario dalle 9 alle 20. Dopo le 20, cadrà il sipario e le porte del Salone Agnelli saranno accuratamente chiuse. Alle 20,30 in punto, ogni sera, le luci del «Teatrino» del primo salone illumineranno le sfilate dei modelli « pronti da portare » in primavera ed estate. A queste sfilate il pubblico sarà ammesso gratuitamente, e fino ad esaurimento dei 350 posti. Il tagliando per l'ingresso libero può essere ritirato presso la biglietteria, prima 3dapImslcqcgsdtdptcrsas.dell inizio della manifestazione SP 1*3.1G |Che cosa si vedrà sulla pas-userella? Tailleurs primaverili, di linea supersport (per glijuomini si chiama « Mercury ») Iispirati ai colori aciduli dei gelati: fragola, lampone, pi- stacchio, cedro, limone, crema. !«avion » che è poi azzurro con „ ., . , _ . , riflessi d argento. E poi la1 squillante tavolozza del gran- de caldo: giallo i Soleil d'Ita- lle», verde «Costa Smeralda», turchese «Capri», bianco « Se-1striere » o « Cervinia ». Una allegra concorrenza turistica in tutte le possibili interpretazioni di tessuto: lino, canapa, twill, shantung Vedremo bikini e costumi interi; e conteremo mentalmente i giorni che ci separano dalle ferie. Tutt'attorno, nel primo Salone, il pubblico del « Teatrino potrà annui rare una festosa parata dimodelli estivi disposti in stands con fondali ispirati a spiagge e località famose. Questa ras-segna è stata curata dal Co-mitato moda industriali milanesi dell'abbigliamento. Le donne non ignorano che gli abiti si valorizzano con gli accessori. Saranno perciò gra-1te agli organizzatori del Sa-'Ione mercato della calzatura jpelletteria e cuoio di aprireii battenti proprio ~- -"Jcalzatura 1di aprire. 1 h~ ,ì 9.30. in concomitanza con il Samia, e nello stesso palazzondel Valentino. L'ingresso costa'IIIIIMIIIIlllllIlllillItlllItllItlllllllllillTMIItlllljril 300 lire, l'orario è ii»"terrotto|Idalle 9 alle 23, ogni giorno lino|1al 19 aprile. Al Salone della calzatura partecipano 300 ditte italiane Il nostro paese, primo nel mondo per l'esportazione di scarne (lo scorso anno 50 milioni di paia per 73 miliardi complessivi) punta sull'alta qualità per far fronte alla concorrenza estera che stringe da vicino. Lo scopo del Salone è questo: dimostrare che a costo di sacrifici economici i calzaturieri italiani sono decisi a difendere il prestigio della loro produzione. < La nuova linea della calzatura femminile è ispirata al concetto della comodità; sparita la punta a lancia nelle scarpe da passeggio, si sono abbassati anche i tacchi (massimo cm. 6,5) che hanno assunto la forma a tappo. Le donne cammineranno spedite e svelte con piedi fasciati di bleu, giallo, champagne, torroncino. Anche per la scarpa da uomo la punta si presenta arrotondata, e la suola con sbordature evidenti. Gli eleganti preferiranno al solito vitello, il pitone o la lucertola, il coccodrillo e lo struzzo. sqdaniatsnNmmzedvRaslda

Persone citate: Giovanni Agnelli