Per pagare le cambiali va a servizio abbandonando marito e cinque figli

Per pagare le cambiali va a servizio abbandonando marito e cinque figli Per pagare le cambiali va a servizio abbandonando marito e cinque figli L'episodio a Napoli - Temeva di finire in carcere - All'insaputa del coniuge aveva acquistato elettrodomestici per 2 milioni lDal nostro corrispondente) Napoli, 2 aprile. (a. I.) La vicenda ài una madre, che aveva abbandonato il marito e i suoi cinque figli per essere stata aspramente redarguita dal coniuge, che, nonostante le sue ristrettezze economiche, si era visto sommerso da una valanga di cambiali a firma della moglie per una somma di due milioni di lire, si è conclusa con un lieto fine. La donna scomparsa da casa, Filomena Perrillo, di 26 anni, moglie del commerciante di calzature Pietro Aruta, di 45, è stata rintracciata dalla polizia presso l'abitazione di un professionista dimorante in corso Vittorio Emanuele 166, presso il quale si era occupata in qualità di domestica. Alla polizia, la Perrillo ha dichiarato di aver vissuto ore di angoscia perché il marito aveva minacciato che non avrebbe mosso un dito per risparmiarle una condanna per insolvenza, qualora non fosse riuscita a far fronte con i suoi risparmi ai molti debiti che aveva contratto. Per paura di finire in carcere, ella aveva preferito scomparire e procurarsi col lavoro di cameriera il danaro per pagare le cambiali. Innamorata del «frigo», della lavatrice elettrica, della lucidatrice e di tutti quegli elettrodomestici che costituiscono il sogno di tutte le massaie, la Perrillo è così stata costretta a compiere con le proprie forze, in casa di estranei, il lavoro che, in casa propria, aveva invece affidato esclusivamente agli elettrodomestici. Durante l'assenza della moglie, l'Aruta ha sperimentato quanto fosse duro il lavoro domestico, sicché ben volentieri ha perdonato la moglie, scongiurandola di far ritorno da lui e dai figli-

Persone citate: Aruta, Filomena Perrillo, Pietro Aruta

Luoghi citati: Napoli