L'Asti blocca la capolista Peretta: 2-2

L'Asti blocca la capolista Peretta: 2-2 A Gardone Val Trompia, nella gara più attesa di serie D (girone B) L'Asti blocca la capolista Peretta: 2-2 Il terreno di gioco, angusto e in pendenza di oltre un metro, ha favorito la squadra locale -1 biancorossi sono andati quasi subito in vantaggio con una punizione di Scarpelli, poi hanno subito due reti ad opera di Ferretti e Franzini - Nella ripresa Graneris ha riequilibrato le sorti della gara (Nostro servizio particolare) Gardone Val Trompia, 30 marzo Soltanto la Trevigliese nel'attuale campionato era riuscita a segnare due goals sul difficile campo del Beretta: impresa che le era però costata assai cara, in quanto era stata a sua volta costretta a subirne ben otto. Molto meglio è invece stato in grado di fare domenica a Gardone Val Trompia lAsti, che ha obbli-gato la squadra capolista, tut-tora imbattuta sul proprio campo, ad accusare la terzabattuta d'arresto interna (2-2) della stagione. La partita che avrebbe po-tuto dare al Beretta la quasi certezza di promozione in se-rie C, in definitiva invece, permerito dei biancorossi (cherestano così in lizza per la vittoria finale con un distaccco di soli due punti) non cstata per nulla decisiva. Con l'Asti tutto questo, però, l'Asti nonha compiuto niente di ecce-zionale: ha disputato una ga- ra dignitosa, improntata allaprudenza, e si è reso perico-loso soprattutto grazie a ve- loci azioni in contropiede, condotte in prevalenza da Bianchi, Dama e Voltolini, le tre punte avanzate della squadra piemontese. Molto bene si è comportata la difesa, che ha avuto nel « libero > Corongiu, ben coadiuvato dallo stopper Testa, il suo elemento di maggior classe. Efficace è risultata una mossa tattica di Cuscela, che ha retrocesso l'attaccante Grane ria a guardia del veloce Fran zini, il quale soltanto in occa sione del primo goal 6 riuscito a sfuggire alla stretta mar catura cui il diretto avversario lo ha sottoposto per tutto l'arco dei novanta minuti di gioco. Ben registrato in tutti i reparti, l'Asti è apparso però un po' debole a centrocampo, zona nella quale Saracco e Scarpelli hanno tardato a trovare la giusta posizione: e la frattura tra attacco e difesa, a tratti, è apparsa evidente, Con un centrocampo più f orte, l'Asti avrebbe forse potuto t far sua l'intera posta, ed mancato poco, anzi, che nel finale ciò avvenisse: anche la divisione dei punti, comunque, va a tutto vantaggio dei ra gazzi di Cuscela, il cui obiet tivo era appunto il pareggio, jj Beretta, dal canto suo. ha prioc-ato molto più aperto, senza adottare particolari accorgimenti difensivi: Zamboni e Turinelli si sono alternati al controllo del centravanti avversario Dama, e dei due il più efficace è apparso il primo, il quale, pur giocando spesso nel ruolo di battitore libero, non ha disdegnato qualche puntata in avanti, e in genere lo ha fatto con molta braIvura. La squadra lombarda, promossa l'anno scorso dalla prima categoria, ha fatto vedere ottime cose anche -all'attacco, reparto in cui il trio centrale composto da Prandimi, Mino e Franzini ha tenuto costantemente sotto pressione l'attenta difesa avversaria. I ragazzi di Perucchetti, è doveroso sottolinearlo, sono stati però favoriti in misura notevole dal fattore campo; il terreno di gioco di Gardone Val Trompia è angusto, ed ha una - pendenza di oltre un metro. L'Asti, che ovviamente non vi era abituato, ha dovuto partire subito con un handicap tutt'altro che lieve e la cosa, logicamente, ha influito non poco sull'esito del confronto. Dopo soli due minuti i biancorossi si portano in vantaggio: Zamboni atterra Bianchi al limite dell'area e Scarpelli realizza sulla susseguente punizione con un forte tiro proprio all'incrocio dei pali. La gioia dei tifosi biancorossi. che hanno seguito la squadra in gran numero, è però di l.reve durata: al 10' pareggia Ferretti (uno dei migliori in campo) ed al 28' Franzini, sfuggito al controllo di Graneris, porta in vantaggio il Beretta con un preciso colpo di testa jsu cross di Prandini (vano ! l'estremo tentativo di Coron|giu di salvare sulla linea). Ripresa. Otto minuti e le sorti dell'incontro sono di nuo| vo, e questa volta definì ti va: mente, in parità: corner di | Scarpelli, testa di Voltolini, I mezza rovesciata di Graneris (portatosi casualmente all'at-s tacco) e rete. Due a due, il1 risultato non muterà più. Al 25' Regazzetti si produce una distorsione ad una spalla, cadendo male al suolo dopo una bella rovesciata: il difensore locale rientrerà in campo otto minuti dopo con un'abbondante fasciatura e si sposterà all'estremo settore destro. Al 27' Voltolini coglie il palo con un tiro angolato dopo una lunga discesa. L'ultima azione pericolosa è ancora dell'Asti, ma Bianchi sciupa la favorevole occasione tirando precipitosamente a lato da pochi metri. m. car. Beretta: Meda; Dell'Omo Regazzetti; Turinelli, Zambo ni, Ferretti; Micheli, Prandi ni, Mino, Franzini, Donati Asti: Gennari; Dallan, Avere; Corongiu, Testa, Saracco; Scarpelli. Bianchi, Dama. Graneris, Voltolini.

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