Uno scolaro rinuncia ai giochi per coltivare l'orto di due vecchi coniugi a Valenza

Uno scolaro rinuncia ai giochi per coltivare l'orto di due vecchi coniugi a Valenza Uno scolaro rinuncia ai giochi per coltivare l'orto di due vecchi coniugi a Valenza Ha nove anni - « So che desidera da tempo una fisarmonica — ha scritto a Specchio dei tempi il pensionato — ma io non posso regalargliela » - Ieri abbiamo portato lo strumento al bravo ragazzo (Dal nostro inviato speciale) [Valcnv.it, 28 marzo 1 Tra gli episodi dolorosi di i cui le cronache devono occu-1 parsi, molti hanno per prota-1 gonisti ragazzi discoli: da quel-j li che scappano da casa per-1 che insofferenti della dìscipli-1na a quelli — traviati dalleI cattive compagnie o per colpa j della stessa famiglia — già]scivolati sulla strada del furto o del riformatorio. 1 Specchio dei tempi ha quindi1 ragione di rallegrarsi, quandù( [gli segnalano ragazzi che meri1 tano un premio per la loro geni tilezza d'animo, lo spirito di so1 lidarietà. L'altro giorno alla 1 rubrica de La Stampa era j giunta una lettera da Valen1 za, da parte del signor Luigi 1Zampori. Diceva: «Sono un I fecc/iio pensionato, abito in j cr/m7>a<7»ta ed Ho un orticello. ]Però noti posxo coltivarlo per c/té soffro di asma. La più pie- acndzpimndcmil 1 cola fatica mi provoca crisilfo1 estenuanti. Un bambino d 9Uo(anni si è affezionato ape e\U a mia moglie, l'iene a tenerci compagnia. Sapendo che io non sono più in grado di pren derc in mano la vanga o la zappa per procurarci qualche pera e l'insalatina fresca, si è impegnato a coltivare lui il nostro orto. Nelle ore libere dalla scuola rimuove le erbac ce, riordina la siepe, pota i ra mi, concima il terreno. Tutto ili sua iniziativa, senza accet fore il più piccolo regalo e so Uo per risparmiarmi il lavoro. Un gesto così bello e sponta neo ci ha commossi. So che desidera da tempo una fisarmonica, vorrei offrirgliela per Pasqua ma con 15 mila lire al mese di pensione si riesce appena a tirare avanti. Ho pensato a te, Specchio dei tempi. Forse pubblicando questa lettera una modesta fisarmonica, magari relegata in soffitta, salterà fuori per fare felice il mio piccolo benefattore ». Un ragazzo così buono e servizievole aveva diritto a qualcosa di più di una fisarmonica malandata. Glie ne abbiamo portata una nuova, adatta alla sua età. Non un giocattolo, ma uno strumento sul quale potrà imparare, anche i brani difficili. Il piccolo ortolano volontario si chiama Franco Terzagliol, i genitori sono affittuari di una casetta che confina con quella degli anziani coniugi Luigi Zampori ed Ernesta Mattei. Lui ha 82 anni, lei 84. Hanno lavorato tino alle soglie della vecchiaia, l'uomo da litografo, la donna da sarta. Il 4 aprile festeggiano le «nozze di diamante»: sessantanni di convivenza affet tuosa, serena. Sono d'origine lombarda, hanno trascorso gran parte della loro esistenza a Parigi. « Prima di trasferirci in Francia — ricorda la signora Ernesta — lavoravo a Milano. Vi sono entrata da " piccinina ", portavo Io scatolone dei vestiti a casa delle clienti. Tra queste c'era anche Giuseppina Strepponi, la seconda moglie di Giuseppe Verdi. Qualche volta veniva ad aprirmi il Maestro, mi dava una lira di mancia. Mi sembrava di sognare! ». Il loro piccolo amico era raggiante, la fisarmonica è stata una sorpresa che non s'aspettava Insieme allo strumento gli abbiamo regalato anche un libro che insegna le prime nozioni per suonarlo. « Se ha tanta passione per la fisarmonica — ha promesso il padre — gli procurerò un insegnante. A patto che non trascuri la scuola (quest'anno fa la quarta, studia volentieri) e, naturalmente, l'orto dei nostri vicini», g. 1. pensionato Luigi Zampori con la moglie e il ragazzo che coltiva il loro orto

Persone citate: Franco Terzagliol, Giuseppe Verdi, Giuseppina Strepponi, Luigi Zampori, Mattei

Luoghi citati: Francia, Milano, Parigi, Valenza