«L'eccessivo aumento dei redditi minaccia l'economia britannica»

«L'eccessivo aumento dei redditi minaccia l'economia britannica» Allarmante rapporto del Consiglio nazionale per lo sviluppo «L'eccessivo aumento dei redditi minaccia l'economia britannica» Profitti, paghe e stipendi tendono a salire più della produttività - La pressione della domanda provoca un rialzo dei costi e dei prezzi - In perìcolo le esportazioni e la bilancia dei pagamenti - Otto "punti essenziali" per evitare una crisi (Dal nostro corrispondente) Londra, 24 marzo. // « Consiglio per lo sviluppo economico nazionale » ila suonato oggi il campanello d'allarme. « Se la tendenza dei redditi a superare la produzione non sarà fermata, il programma britannico di espansione sarà messo a repentaglio ». E' questo l'avvertimento lanciato dall'ultimo rapporto d'I « Consiglio», una vasta analisi — pubblicata stamane — dell'attuale situazione e delle prospettive future. Il perico¬ lo non è immedialo, ma già si notano nell'economia alcuni segni di tensione, non dissimili da quelli che caratterizzarono l'inizio della crisi italiana. Il € National Economie Development Contici!» è meglio noto con lo scherzoso nome di €Ncddy>, da alcune delle, sue iniziali, sono rappresentate in quest'organo tutte le forze economiche del Paese: lo Stato, la ^Confederazione dei sindacali », le industrie nazionalizzale e private. La compilazione tlell'odier- ito rapporto e stala preceduta da burrascose sedute, soprattutto sulla * politica dei redditi ». Pi» volte le <Unions* o gli imprenditori hanno chiesto correzioni e revisioni del testò. Ma alla fine tulli firmavano l'importante documento. La sua parte più significativa è forse questa dichiarazione: «Vi c il pericolo che i redditi, siano essi derivanti da un imiiiego o da altre fonti, salgano nel 'lì!, assai più celermente della produzione. Si avrebbe allora un forte aumento nel livello generale dei costi e dei prezzi. Una tale ascesa ridurrebbe la nostra competitività internazionale, minaccerebbe la bilancia dei pagamenti, oscurerebbe te speranze di un graduale e continuo svilupo ». Volgendo lo sguardo al futuro, il testo chiede « maggiore efficienza e maggiore produttività > e sottolinea che ogni « politica dei red<liti » dovrebbe abbracciare tutte le forme di guadagno, e in particolare « profitti, paghe e stipendi » t Come tutta la nazione gode, dei benefici del pieno impiego e dell'espansione economica — leggiamo — così pure deve condividere le eventuali responsabilità sia nel campo dei redditi che dei prezzi. Più cresce la pressione della domanda, più lutti i cittaditii, senza distinzione, devono divenire consapevoli degli effetti nocivi che un aumento dei costi avrebbe per tutto il Paese ». La relazione del *Neddy> termina elencando otto «necessitò essenziali*: 1) un più rapido aumento di produttività: 2) stabilità di costi e di prezzi; 3) un più celere sviluppo delle esportazioni: !,) meno importazioni; S) un maggior numero ili lavoratori specializzati; G) più vaste iniziative economiche nelle zone depresse, « ove sono le ultime riserve ili manodopera »; 7) un'accelerazione nel rammodernamento dell'industria; 8) più cospicui risparmi, per finanziare i sempre più massicci investimenti. rn. ci.

Persone citate: Profitti

Luoghi citati: Londra