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Per gli Stati Uniti è già povero chi guadagna meno di 3000 dollari Secondo gli uffici di statistica americani Per gli Stati Uniti è già povero chi guadagna meno di 3000 dollari La somma corrisponde a circa 2 milioni di lire l'anno - Si trovano in queste condizioni il 21 % delle famiglie (Nostro servizio particolare) Parigi, 16 marzo. Nel 1928, nell'euforia della prosperità, l'ottimista Herbert Hoover prediceva: «Verrà presto il giorno in cui, con l'aiuto di Dio, in questo paese non ci sarà più posto per la miseria ». Nove anni dopo, all'indomani della grande de pressione mondiale,, Roosevelt affermava: « Un terzo della nazione è mal alloggiata, mal vestita, mal nutrita». L'8 gennaio 1964, nel suo messaggio sullo Stato dell'Unione, il presidente Johnson ha ritrovato gli accenti dei promotori del New Deal per invitare « il Congresso e tutti gli americani » a lanciarsi all'assalto « delle catapecchie delle città e dei piccoli centri, delle capanne dei mezzadri, dei campi di lavoratori nomadi, delle riserve degli indiani ». Questa dichiarazione di guerra è accompagnata da un'autocritica: « Molto spesso la scarsità di denaro e di impiego non è la causa, ma il sintomo della povertà. La causa può essere più profonda. Essa può trovarsi nella nostra incapacità a procurare ai nostri concittadini un'equa possibilità di sviluppare le proprie capacità, per la .mancanza d'istruzione, la carenza di assistenza medica e di case decenti, l'assenza di comunità in cui si possa vivere ed allevare in maniera decente i bambini ». Presentato a meno d'un anno dalle elezioni presidenziali, questo fosco quadro è stato considerato come una manovra demagogica. La patria del capitalismo può ancora generare ed ospitare simili tare? Ma è necessario crederlo, poiché, se gli obiettivi del Presidente possono venir contestati, non è possibile contestare le statistiche. Tutti i settimanali ed i quotidiani americani hanno fatto inchieste. Le cifre concordano. Lo confermano le fotografie, quelle che rappresentano una famiglia di fittavoli negri in miseria o una vecchia coppia di coniugi oppressi dal bisogno. La società dell'abbondanza ha dimenticato una parte dei suoi membri nella corsa al benessere: esattamente 9,3 milioni di famiglie sii un totale di .',7 milioni, vale a dire circa il 21 per cento dei 188 milioni d'abitanti che contano gli Stati Uniti. Presso l'ufficio americano delle statistiche del lavoro, la < soglia » della povertà è indicata da un'entrata familiare annuale inferiore ai tremila dollari (pari ad 1 milione e 900 mila lire) per un nucleo familiare composto da due persone e da due bambini. Ma esiste ugualmente una sfasatura fra queste famiglie povere: il 13 per cento di esse guadagna meno di duemila dollari all'anno (pari ad 1 milione e 300 mila Urei, il 5 per cento me no di mille (pari a 625 mila lire). Tre gruppi formano la maggioranza degli americani poveri: gli agricoltori sono i primi colpiti, poi le persone anziane ed i lavoratori non qualificati, troppo giovani per aver diritto a un compenso decente o troppo anziani per potere spera re in una riqualificazione. In mezzo a questi diseredati, i negri stanno peggio dei bianchi: quantunque rappresentino soltanto il dieci per cento della popolazione totale, essi formano il 20 per cento delle famiglie la cui entrata è inferiore ai 3 mila dollari (cioè un milione e 900 mila lire) Questa situazione è ancora aggravata dal fatto che le famiglie negre eontano in media un maggior numero di bambini di quelle bianche. Jacques Amalric Copyright (li « J.e .Monde » « per l'Italia de «La Stumpu»