Tensione a Nicosia ma senza incidenti

Tensione a Nicosia ma senza incidenti Tensione a Nicosia ma senza incidenti A Ktima il fuoco è cessato tNostro servizio particolare) Nicosia, 12 marzo. Le attività nviitari in corso !lungo la frontiera armata che divide i settori turco e greco di Nicosia potrebbero prelude re a nuovi scontri nella «-api tale cipriota. Così affermano fonti dell esercito britannico Negli ultimi giorni, da G00J a 1000 uomini delle forze di polizia greco-cipriote, si sonoj nominazione usata lontari. In tutta l'isola la giornata odierna ha registrato una cai istallati in posizioni fortificate, in vari punti della linea di demarcazione. Gli inglesi, a loro volta, hanno fortificato le loro posizioni ed hanno portato avanti 120 pezzi anticarro, puntandoli in direzione del settore greco-cipriota. Le foto di uno di questi cannoni è apparsa stamane su un giornale E' corredata da una didascalia In cui si afferma che il pezzo 0 puntato verso la casa di un cittadino grecocipriota Ciò che il giornale ha omesso di dire, affermano gli inglesi, è che il cannone è puntato su una casa occupata dalle cosiddette « Forze di sicurezza della Repubblica », deper la polizia, la gendarmeria e la polizia ausiliaria. Quest'ultimo tipo di polizia è stato ultimamente organizzato dal presidente Makarios con l'arruola mento di gran numero di vo- ma inquieta. A Ktima, il porto della costa sud-occidentale che negli ultimi giorni è stato teatro di scontri frs, i più aspri dall'inizio della crisi, è stato raggiunto un accordo per il « cessate il fuoco ». II presidente ad interim (Makarios è ancora ad Atene) Flafcos Clerides si è recato nella città e in un discorso >ivolto al grecociprioti si è letto orgoglioso per il valore da essi dimostrato nel corso dei combattimenti. II bilancio degli scontri è stato di 14 turchi e 11 greci uccisi. A Nicosia, I greco-ciprioti ammettono di aver rafforzato le loro posizioni lungo la linea di demarcazione, in particolare nei quartieri settentrionali di Trahonas e Omorphita, * noi temiamo che i turchi ci attacchino e per questo ci teniamo pronti», ha detto un sergente di polizia grecocipriota ai giornalisti. a. p.

Persone citate: Clerides

Luoghi citati: Atene, Ktima, Nicosia