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Macchine ed attrezzature agricole alla Fiera internazionale di Verona La 66.ma edizione si inaugura domani Macchine ed attrezzature agricole alla Fiera internazionale di Verona La rassegna rimarrà aperta al pubblico fino al 16 marzo (Nostro servizio particolare) Verona, 6 marzo. Domenica sarà inaugurata a Verona, dal ministro dell'Agricoltura Ferrari Aggradi, la 66a edizione della Fiera internazionale dell'agricoltura e della zootecnica ed il 17" Salone della macchina agricola. La Fiera rimarrà aperta al pubblico fino al 16 marzo. Quest'anno partecipano alla grande manifestazione 4000 espositori di trenta paesi europei ed cjtra europei. La rassegna si articola principalmente in due settori: macchine ed attrezzature agricole e zootecnia. L'interesse maggiore degli agricoltori e degli operatori economici in genere si orienta essenzialmente sulla meccanizzazione delle aziende e dei servizi ad esse collegati, poiché gli imprenditori debbono risolvere problemi di riduzione dei costi unitari dei prodotti della terra e degli animali, in quanto le spese e gli attuali salari in¬ cidono in maniera sensibile sulla produzione. In Italia la meccanizzazione agricola ha avuto un notevole Incremento in questo ultimo decennio, però siamo ancora in arretrato nei confronti di altri paesi, specie quelli del Mercato Comune. Il nostro parco trattoristico è attualmente di 350000 unità e lo scorso anno sono state immatricolate 40.000 trattrici, 4 mila In più del 1962 Contemporaneamente all'aumento delle trattrici si è verificato in modo parallelo l'impiego delle macchine operatrici, le quali sono rappresentate a Verona in modo completo, per cui l'agricoltore può scegliere, raffrontare le prestazioni di ognuna ed individuare il tipo più adatto alla propria azienda. Nel settore zootecnico oltre alle mostre dei cavalli, dei bovini, suini, ovini e animali da cortile di varie razze, a Verona si troverà una vetrina di attrezzature zootecniche capaci di centuplicare il lavoro dell'uomo razionalizzando le operazioni di governo, di allevamento e di alimentazione del bestiame dando cosi una spinta evolutiva a tutta la nostra economia zootecnica ed aprendo nuove prospettive per gli al levatori. Carlo Rava