Dichiarazioni di Cicogna, sulle misure del governo

Dichiarazioni di Cicogna, sulle misure del governo La congiuntura in Italia Dichiarazioni di Cicogna, sulle misure del governo Molto dipende da come lo Sta-1 to spenderà le nuove entrate Una drastica limitazione delle vendite a rate è pericolosa Itmiwt 4 marzo. Il presidente della Conferir raziona generale dell'industria italiana, dr. Furio Cicogna, ha' rilasciato al settimanale Gente alcune dichiarazioni in merito alle recenti misure anticongiunturali adottate dal governo. Circa l'efficacia ilei provvedimenti governativi il dr. Ci cogna ha affermato: «I provvedimenti adottati dal governo dovrebbero avere lo scopo di diminuire la domanda monetana interna o il suo aumentoi e nello stesso tempo incremen ' tare la formazione di nuovo, risparmio; in breve, ridurre i consumi ed aumentale gli; investimenti produttivi. Provvedimenti fiscali come quelli adottati sottraggono mezzi monetari ai consumatori e li avviano verso le casse dello Stato <• Che cosa ne tara lo Stato? Se non li spenderà certamente potrà ridursi la pressione, inflazionistica. Se li spenderà male, non solo non si ridili rà la pressione inflazionistica, ma si distruggeranno capita!;' che a\l'ebbero potuto essere meglio impiegati da coloro a; quali sono stati sottratti; se: li destinerà ad impieghi altamente ed immediatamente pio-j duttivl contribuirà alla stabilizzazione. « Un giudizio completo sulle misure potrà pertanto essere dato solo quandi) si conoscerà esattamente l'utilizzo che lo! Stato tara delle nuove er.tia te. Per quanto riguarda la li- ; mitazione delle vendite a rate ; esse potranno essere utili sei saranno attentamente gradua te e se contemporaneamente1 saranno messi in opera mezzi j per incrementare le possibilità di investimento produttivo del lUparmio privato «Sono convinto che grai., parte delle vendite a rate non, è affatto condannabile quale mezzo di eccessivo aumento i del consumo delle famiglie Esse indirizzano le disponibi- . lità dei privati verso certi ti-1 pi d: consumo, verso quella che potremmo chiamare la «capitalizzazione familiare»' I che non è affatto un male; e che è certo meglio del consunio di beni non durevoli. Una mprovvisata e drastica limitazione delle vendite a rate può determinare, non un incremento del risparmio, ma di altri consumi meno utili pele stesse famiglie: e. quindi, avere effetto controproducente. E ciò a prescindere dagli effetti che tale misura potrebbe avere per la produzione e quindi per la formazione del reddito nazionale. « Le decisioni per cedolare possono aumentare nnteresse dei risparmiatori ner l'investimento per azionario e quindi essere positive. Ma la misura della cedolare secca appaio particolarmente elevata anello perché in questo momento non è stata ancora ripristinata la fiducia dei ri¬ l'imposta sparmiatori in una politica economica e fiscale che tuteli sufficientemente i loro interessi ». Alla domanda quale potrebbe essere la durata del periodo di « austerità >, ha risposto: «Non faccio profezie: posso affermare che sarà tanto più facile ritornare alla normalità quanto più si avrà il coraggio di fare ciò che si deve fare nell'attuale congiuntura, guardando la realtà senza paraocchi politici e senza impoclassiste; abbandovelleità di "rotture" del sistema che ci ha permesso negli anni precedenti al 1961 di progredire ad un ritmo particolarmente elevato, assicurando un notevole incremento dei consumi e degli investimenti e mantenendo la stabilità monetaria». stazioni nando le

Persone citate: Cicogna, Furio Cicogna

Luoghi citati: Italia