Treno merci piomba in un capannone a Sarzana

Treno merci piomba in un capannone a Sarzana Treno merci piomba in un capannone a Sarzana Due operai feriti sotto le macerie - L'incidente per un errore di manovra in stazione (Dal nostro corrispondente) Sarzana, 29 febbraio. Un treno merci, alla stazione di Sarzana, è finito contro un capannone del deposito feriario: due operai che si tro- Irov vavano ali memo sono rima 1 sti sepolti dalle macerie, rian no per fortuna riportato solo lievi ferite. I due operai, Amilcare Triscornia di 31 anni da Marina di Carrara e Mario Giorgi di 30 da Grosseto, dipendenti di una ditta che ha In appalto alcuni lavori presso la stazione, si erano rifugiati nel deposito per la forte pioggia. Erano le 11,30 quando il treno merci 6549 stava effettuando alcune manovre per l'agganciamento di alcuni carri. I macchinisti non si sono accor- SiScedil dgddtereleSqchpdd'•ati dei segnali dei manov tori e il convoglio finiva cosi nel-|lll'interno del deposito, andan-irdo a urtare lo spogliatoio ove si trovavano i due giovani ope¬ rai. L'urto è stato violentlssl mo ed ha provocato il crollo del fabbricato. I due sono rimasti sepolti. Immediatamente soccorsi, venivano trasportati all'ospedale e ricoverati per lievi ferite. Un altro incìdente era avvenuto solo un'ora prima allo scalo merci. Alcuni carri in manovra spinti da una vaporiera sono finiti contro il camion della ditta Podestà di Sarzana, che si trovava vici- dascsttuinfaptee dcsecano a un binario morto per ca-jflricare del sale. L'autocarro, lesul quale no . si trovava nes- candato quasi compie-, qsuno, temente sfasciato. e- r. Ic Sostituito al processo di Palermo il giudice popolare « diffidato )> Palermo, 29 fehbraio. fi. ti.) Il giudice popolare Salvatore Di Matteo, che faceva parte della Corte d'Assise , davanti alla quale è in corso1 il processo per i delitti di Go-; diano, è stato sostituito dal ' giudice popolare supplente, dott. Bando. Lo ha annunziato il presi- i dente della Corte dott. Pisci- ! tello. Subito dopo il cancelliere dott Sicurella ha lotto una lettera inviata alla Corte da Salvatore D: Matteo nella quale l'ex giudice popolare di- ! chiara di dimettersi. «Ho ap-j preso con sommo dispiacere — ; dice la lettera — dello scandalo che intacca la mia ono- i '•abilità e riservandomi ogni; |llhertn dl azione, mi vedo co irrotte,i^a dimettermi da giudice popolare. Dichiaro che avrei assolto con coscienza e scrupolo al mandato cui ero, stato chiamato e rinunzio al tutte le indennità che devolvo in favore dei tìgli delle povere famiglie di Godrano ». Dopo la dichiarazione del | presidente, la lettura della let-i tera di Salvatore Di Matteo' e l'insediamento del nuovo giudice popolare effettivo, il pr<cesso ha avuto regolara prò-' sedizione. | Il Di Matteo risulta giuridi- 1 cantante incapace perché - dif- jfldato » dal questore di Pa lernm qualche tempo prima che iniziasse il processo in , quanto ritenuto persona «so- Icialmente pericolosa».

Persone citate: Amilcare Triscornia, Di Matteo, Mario Giorgi, Salvatore D, Salvatore Di Matteo, Sicurella

Luoghi citati: Carrara, Godrano, Grosseto, Palermo, Sarzana