Due giovani su una bicicletta travolti e schiacciati da un'auto
Due giovani su una bicicletta travolti e schiacciati da un'auto LUNGA SERIE DI SCIAGURE STRADALI Due giovani su una bicicletta travolti e schiacciati da un'auto Sono morti quasi sul colpo • La disgrazia a Rho - Ad Airasca: perde la vita schiantandosi con la macchina contro un albero - A Cuneo: anziano industriale ucciso mentre attraversa la strada - Autista torinese deceduto in uno scontro fra autocarri ad Arquata Scrivia Milano, lunedi mattina, (c. b.) Due giovani immigrati meridionali, Salvatore Montesano di 18 anni e Giuseppe Altamura di 16 anni, entrambi calabresi, sono rimasti uccisi in un incidente della strada verificatosi sabato sera sulla strada statale del Sempione, all'altezza del bivio per Pantanedo, una frazione di Rho. I due giovani, che procedevano sulla stessa bicicletta, stavano attraversando la statale per recarsi a Pantanedo quando sopraggiungeva ima « Giulietta » con alla guida il trentenne Gianfranco Marotto, un operaio residente a Nerbiano. La manovra del due giovani, a causa della poca maneggevolezza del loro mezzo, appesantito dal fatto che l'Altamura sedeva sulla canna, non evitava l'investimento. L'urto è stato spaventoso e i due meridionali venivano scaraventati lontano. .Era lo stesso, investitore, aiutato da altri automobilisti, a prestare i primi soccorsi: purtroppo appariva evidente la gravità delle ferite riportate dai due. Il Montesano, infatti, decedeva poco dopo, non appena ricoverato nella stanza del pronto soccorso dell'ospedale di Rho, mentre l'Altamura cessava di vivere qualche ora più tardi. Pinerolo, lunedì mattina, (o.) Un meccanico di 28 anni è rimasto ucciso alle 4 di ieri mattina, domenica, schiantandosi con una < Giulietta TI > contro un albero sulla statale del" Sestriere. L'incidente è avvenuto di fronte allo stabilimento Riv di Airasca. La vittima è Aniello De Stefano, abitante nella nostra città in via San Michele 7, sposato e padre di tre bambini in tenera età. Il De Stefano stava ritornando da Torino ed era solo sulla macchina. Nessun testimone è stato presente alla sciagura, che è stata ricostruita da una pattuglia della Polizia stradale subito accorsa sul posto con i carabinieri di None. A dare l'allarme sono state le guardie di vigilanza notturna della Riv, che hanno udito il fragore dell'urto dell'auto contro l'albero. Impossibilitate ad estrarre il corpo del guidatore, imprigionato nella macchina quasi attorcigliata attorno all'albero, le guardie telefonavano alla Polizia stradale di Pinerolo, che a sua volta chiedeva l'intervento dei vigili del fuoco che si recavano ad Airasca con la squadra di pronto intervento. La macchina si era schiantata sul lato sinistro della strada, dopo aver urtato di striscio contro un altro albero. Secondo quanto si è potuto accertare, il De Stefano, giunto a fortissima velocità nella località, si è trovato improvvisamente di fronte al fondo stradale sconnesso da una serie di profonde buche, che occupano circa la metà della carreggiata. Per evitare pericolosi scossoni, il meccanico si' 'gettava tutto sulla sinistra, onde percorrere il tratto di strada intatto, ma sbandava, urtava contro un orimo albero e quindi era catapultato contro il secondo. Cuneo, lunedì mattina. (d.) Un anziano industriale cuneese. Pasqualino Gandolfo, di 80 anni, residente in via Roma 44, è rimasto vittima di un mortale incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio a pochi metri dalla propria abitazione. Il Gandolfo, verso le 14, si apprestava ad attraversare la strada quando ve niva investito e scaraventalo ad alcuni metri di distanza ria ui-a «600 » guidata dal di"ianni,venne Domenico Dadone. meccanico, residente in frazione San Rocco di Casta- gnaretta. Il Gandolfo era immediatamente soccorso e trasportato al nostro ospedale dove però giungeva cadavere. Nell'urto violentissimo lo sventurato, infatti, aveva riportato la frattura della base del cranio, lo schiacciamento del torace nonché altre gravi lesioni. Arquata Scrivia, lun. mattina. (c.) Un mortale incidente si è verificato ieri mattina lungo • la camionale Genova-Valle del Po, in territorio di Arquata Scrivia. Un autotreno targato TO 343.128, condotto dall'autista Giuseppe Ungaro, di 36 anni, nato a Talsano (Taranto) e residente a Torino, con a fianco il secondo autista Mario Bagnati, di 27 anni, residente a Belllnzago (Novara), è andato a schiantarsi contro un autocarro guidato dail'autista Piero Rosellini, di 28 anni, residente a Villarver niaj che era fermo nella -corsia di emergenza. In seguito al violento urto, la cabina dell'autotreno torinese è andata completamente distrutta. L'Ungaro è deceduto sul colpo. Il Bagnati, trasportato con un'autoambulanza all'ospedale San Giuliano di Serravalle Scrivia, vi è stato ricoverato con prognosi di 60 giorni, avendo riportato fratture agli arti inferiori e lesioni multiple. Biella, lunedi mattina. (m.) L'agricoltore Domenico Bovio, di 48 anni, è morto in seguito alle lesioni riportate in un incidente avvenuto 'altra sera sulla statale Biel!u-Santhià. La «600» del Bovio, il quale stava svoltando per imboccare la strada d; campagna che porta alla sua abitazione a Dorzano, si è contrata con una « Flavia > guidata dal commerciante Giuseppe Sacco di 50 anni da Santhlà. Per effetto dell'urto, la portiera dell'utilitaria si spalancava e il guidatore ve niva scaraventato nella scar nata. Alla sciagura hanno as àistito dal cortile i familiari del Bovio, che sono stati tra i primi ad accorrere. Do sventurato era portato subito all'ospedale, dove è morto dopo breve agonia. Il Sacco è rimasto illeso. Novi Ligure, lunedi mattina, (c.) La quarantaquattrenne Marina Sacco in Ravera, infermiera presso l'ospedale San Giacomo, percorreva a piedi via Edilo Raggio, quando è stata urtata e scagliata a ter ra da un'autovettura guidata dall'agricoltore Mario Busseti, di 58 anni, residente a Serravalle Scrivia. Soccorsa e trasportata all'ospedale, la Sacco vi era ricoverata con prognosi riservata per ferite al capo ed agli arti inferiori e fratture della base cranica con com mozione cerebrale. Nonostante le pronte cure la sventurata è deceduta senza aver ripreso conoscenza. Aniello De Stefano, di 28 anni, morto nell'incidente stradale di Pinerolo
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