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Applausi meritati per l'Ivrea ma il Como si difende bene: 0-0 Applausi meritati per l'Ivrea ma il Como si difende bene: 0-0 Gli arancioni hanno attaccato a lungo sfiorando più volte il goal IVREA, lunedi mattina. Tredici calci d'angolo a favore (contro due soltanto degli avversari), una pressione quasi costante che ad un certo momento è diventata un assedio non sono bastati all'Ivrea per battere il Como. L'incontro, disputatosi ieri al campo Pistoni si è concluso infatti con il punteggio di 0-0. La divisione dei punti lascia un po' d'amaro in bocca agli arancioni di Bussi, ai quali comunque resta la soddisfazione della bella prova sostenuta e degli applausi scroscianti con cui il pubblico ha salutato la squadra al termine della gara. L'Ivrea ha iniziato di gran carriera e al 19' del primo tempo Breviglieri ha anticipato d'un sotlio il centravanti arancione Silva lanciato a rete. Dopo questa prodezza, tre minuti dopo, il terzino Ballarmi, a portiere battuto, ha respinto sulla linea bianca un tiro di Ballarlo. In contropiede, al 35', Pestrin ha impegnato Ferrerò in un diffìcile intervento, ma quasi allo scadere del tempo tornava alla ribalta il portiere ospite, deviando in corner un forte tiro Nella ripresa l'Ivrea — nelle cui file si sono particolarmente distinti Negri, Invernizzi, Barone, Silva, Ballario e Ferrerò — ha continuato a premere ma inutilmente. Pareva proprio che la vittoria dei padroni di casa arrivasse in extremis quando l'ala destra Stocco, al 44', sfuggiva a due difensori del Como, evitava il portiere Breviglieri e indirizzava la palla verso la rete sguarnita: ma Cioni, con un disperato ricupero, riusciva a deviare IVREA: Ferrerò; Poggio, Bertetto; Barone, Salto lo II, Invernizzi ; Stocco, Alberti, Silva, Negri, Ballario. COMO: Breviglieri; Ballarmi, Puccini; (ioni, ('alosi, Pestrin II; Tnlogna, Soriani, Mascotti, Boido, Giacomucci.