Nove mesi per cambiali false al «dottore della stricnina»

Nove mesi per cambiali false al «dottore della stricnina» Nove mesi per cambiali false al «dottore della stricnina» Al Tribunale di Alessandria - L'imputato, Alfredo De Giorgi», nel 194(i avvelenò per errore i genitori, la sorella, la moglie, il figlio e una nipotina aare za aeti umle a nà na j, e stato condannato dal Tribunale- di Alessandria a nove mesi di reclusione per (Dal nostro corrispondente) [Alessandria, 30 gennaio. Alfredo De Giorgis di 51 anni, il «dottore della stricni- -'falso continuato in cambiali. ILa pena e condonata. Per ap- propriazione indebita e truf-ifa — reato del quale era ini-1putato anche Pietro Buffa, du52 anni, da Alessandria — ilgiudici hanno invece stabilito non doversi procedere per : ammstia. Le vicende giudiziarie del J e,De Giorgis iniziarono nel 1946.I [Deciso a laurearsi anche in medicina, egli aveva installa to nella sua cascina, a San Sai valore Monferrato, un labora- 'torio di tossicologia. Ln giorno, per avere mangiato un pollo usato per esperimento, il I padre, la madre, la moglie, l'unico tiglio, la sortila e una inipotina vennero colti da av1 velenamento. Il De Giorgis uper errore, somministro loro l— come antidoto — stricnina anziché cloralio idrato, lutti 1 familiari morirono. Condan nato a sei anni di reclusione e riacquistata la libertà, il dottore si risposò con una signo¬ rinati Vigevano dove ora abi-kta dalla quale ha avuto due . Le sue disavventure erano purtroppo finite 1957 il De Giorgis travolse e ..finite Nel , ragazzo" d; : "ntredici anni: successivamente subì un procedimento per asse- j 8ni a vuoto. Nel 1959 venne a< usato di truffa, appropriazione indebita e Talso in cambiali. L'imputazione precisava che egli avrebbe sottratto un milione ai danni della «Metall'usion », di cui era amministratore, che doveva rispondere dì falso in cambiali e di truffa ai danni dell'industriale novese Pietro Bailo, che ave- a indotto a rilevare la C.M.O. (Costruzione Macchinario per llpLrlbcplvOrafi), della quale era piire! vamministratore 11 Bailo ave- uva infatti denunciato di esse-1tti stato raggirato dal De Giore dal Bulla, che a sua volta era stato amministrato re della C.M.O., i quali gli avevano nascosto la reale consistenza del dissesto della ditta, per cui dovette far fronte a debiti per oltre dieci milioni. Interrogato nell'udienza del 31 ott e scorso, il De Giorgis iVi.jjinse le accuse di appropriazione indebita e truffa e su questa posizione si è mantenuto stamane, rispondendo alle domande del presidente Fiori. La propria buona fede ha proclamato anche il E fFlbrfddema deposizione del novese elgLctt-Uf Jia pi uciaumiu a-iiiiic .1 {lilla. Pietro Bailo, invece, ha | sibadito le accuse, anche sei sincerta In :-gli stesso lo ha ara- Capparsa quanto messo — la memoria lo tradì- i. sce a tanto tempo di distanza"dai fatti ìdTerminata l'escussione dei stesti, il pubblico ministeroIcdott. Acquarone ha chiesto lajscondanna del De Giorgis per appropriazione indebita e falso a 22 mesi di reclusione e per entrambi gli imputati l'amnistia per la truffa. Hanno poi parlato i difensori Garba tino e Benzi per il De Giorgis e Fracchia per il Buffa. Infine ;l Tribunale s'è ritirato, pronunciando la sentenza dopo brevissima permanenza in camera d: consiglio. f. m. Aratdm.mtb Alfredo De Giorgis in Tribunale ieri ad Alessandria

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