Netta affermazione della Biellese contro un deludente Marzotto : 4-0

Netta affermazione della Biellese contro un deludente Marzotto : 4-0 Netta affermazione della Biellese contro un deludente Marzotto : 4-0 Buona prova di tutta la prima linea locale, in particolare di Turatti - Due reti di Brigo, una di Allasia ed un autogoal di Zaggia - Brillanti interventi del portiere veneto De Rossi , Biella, lunedi mattina. Quattro a zero è un punteggio che non si discute, che testimonia una superiorità netta e costante. Gli applausi tributati ai ragazzi di Rara al termine dell'incontro sono stati tanti, e tutti meritati: i bianconeri (ieri in maglia verde per dovere di ospitalità), pur danneggiati in più occasioni dal mediocre arbitraggio, hanno dominato il Marzotto per quasi tutti i novanta minuti di gioco, e solo la bravura di De Bossi (portiere di buona classe, sicuro fra i pali e tempestivo nelle uscite) ha impedito che il punteggio a loro favore assumesse proporzioni àncora più vistose. Che il secondo goal sia stato a dir poco fortunoso (è stato il terzino Zaggia a deviare involontariamente nella propria rete) non vale a giustificare se non in minima parte, la scialba prova fornita, specie nella ripresa, dal Marzotto; né, d'altro canto, scalfisce in alcun modo la portata del successo della Biellese, frutto di un gioco pratico, veloce e soprattutto intelligente. Gioco di cui il più efficace propulsore è risultato Turatti, una mezz'ala che supplisce alla mancanza di velocità (è ormai sulla trentina) con Una notevole precisione ed un eccezionale senso del goal. Da Turatti sono partiti quasi tutti i suggerimenti che hanno dato vita alle più efficaci azioni dei locali. Una ■prova molto positiva, insomma, la sua, come del resto quella di quasi tutti i giocatori in maglia verde. Il reparto delia Biellese che ha maggiormente impressionato è stato quello avanzato, dove le quattro < punte > Voltolina, schierato all'ala destra per sostituire l'infortunato Gazza (nel ruolo di estrema sinistra, è. stato impiegato il*Q Allasia), Brigo, Pi lo stesso Allasia, spesso: operando efficaci cambi di posizioni;, hanno ' mantenuto costantemente in allarme la disorganizzata difesa avversaria, dove i soli Porrà e Magaraggia (oltre naturalmente al già citato De Rossi), hanno saputo opporsi con una certa efficacia (seppur con poca continuità) agli attacchi avversari. La Biellese, che adotta un elastico 4-1-4, potrebbe già segnare al 4' ma Voltolino, ben servito da Turatti .(che svolge un.efficacissimo lavo? ro di raccordo), si fa anti-, cipare dalla tempestiva e coraggiosa uscita di De Bossi. Al IT è Gori, il portiere lo- cale, a mettersi in evidenza, neutralizzando un pericoloso tiro da pochi passi effettuato dall'estrema sinistra Zamboni. Neppure tre minuti dopo Magaraggia carica irregolarmente in area il « verde > Brigo, che finisce a terra. L'arbitro non ravvisa gli estremi del rigore. Il goal si fa attendere, ma ormai è maturo. Negli ultimi tre minuti, infatti, ne giungono, addirittura due: al 4& Pellegrini scarta un paio di avversari, opera una. bel¬ la discesa sulla sinistra ed infine effettua un preciso cross al centro dove Brigo, ben appostato, non ha difficoltà ad insaccare di testa. Al 44' Voltolino tocca di precisione verso Pellegrini che tira da posizione angolata: Zaggia, nel tentativo di deviare, indirizza nella propria rete. Due a zero, il Marzotto non si riprenderà più. Che la miglior difesa sia l'attacco la Biellese lo dimostra nel secondo tempo. Dopo dieci minuti (o poco più) prudenziali, durante i quali gli ospiti riescono soprattutto a compiere scorrettezze (ammonito Zaggia per un brutto fallo su Pellegrini) i ragazzi di Bava tornano ad . assumere l'iniziativa e realizzano al SI' ad opera di Brigo che, raccolto un dosato passaggio di V'oltolina, scarta tre avversari e conclude l'azione con un tiro imparabile. Quattro minuti dopo Bianco, con un preciso cross dalla linea di fondo mette in condizioni di segna¬ re Dal Molin, ma Gori, con splendido intuito, lo precede di un soffio. Al 40' Allasia sigla l'ultima rete locale: ricevuta la sfera da Mancini, il ragazzo effettua una lunga fuga, attende che il portiere esca dai pali e poi lo batte con un pallonetto. Un goal stupendo, un quattro a zero che non fa una grinza. Maurizio Caravella Biellese: Gori; Garagiola, Mancini; Nobili, Baldi, Boccalone; Voltolino, Brigo, Pellegrini, Turatti, Allasia. Marzotto: De Rossi, Zaggia, Salvador, Donadello, Porrà, Magaraggia; Dal Molin, Bianco, Ferii, Cossisa, Zamboni. Arbitro: Castoldi di Genova. Il biellese Brigo (a destra) segna una delle due reti al Marzotto (foto Moisio)

Luoghi citati: Genova, Turatti