La Biellese, non ancora in forma ede (0-1) di fronte alla Reggiana

La Biellese, non ancora in forma ede (0-1) di fronte alla Reggiana La Biellese, non ancora in forma ede (0-1) di fronte alla Reggiana L'allenatore Rava deve ancora risolvere qualche problema per quanto riguarda la prima linea -1 compiti di Boldi ■ Si è fatta sentire l'assenza del centravanti titolare Pellegrino Biella, lunedi mattina. La Biellese è stata battuta ieri allo stadio Lamarmora dalla Reggiana per 1-0, nel penultimo collaudo prima dell'inizio del campionato. La squadra di Rava infatti, dopo confronti con la Juventus, con il Como, e dopo l'« amichevole » di ieri, concluderà la sua attività di preparazione precampionato domenica prossima restituendo la visita alla compagine di Reggio Emilia La sconfitta su minimo scarto subita dai bianconeri biellesi si è concretizzata mediante un calcio di rigore trasformato al 17' della ripresa dal centravanti granata Tomy. Il modo con cui i locali sono stati battuti non deve tuttavia far pensare ad una immeritata vittoria della Reggiana perché, e specialmente nel corso del primo tempo, gli uomini di Del Grosso e di Cade hanno esercitato una indiscutibile superiorità. I bianconeri si presentavano con i due militari Brigo e Panio, oltre a Voltolina, guarito dall'infortunio accusato domenica scorsa durante il confron to con il Como, ma dovevano lamentare ancora l'assenza del giovane centravanti Pellegri no, impegnato a Benevento in esami di riparazione. E le mag glori deficienze, la Biellese le ha palesate proprio nel settore di punta, dove un elemento ve loce ed intraprendente quale è Pellegrino sarebbe risultato indubbiamente di estrema uti lità. La prova offerta ieri dalla Biellese non è stata delle più soddisfacenti. Specialmente nella prima parte della partita i locali hanno palesato gravi lacune sia nelle manovre collettive sia nelle condizioni individuali dei vari giocatori. La Biellese, schierata con Boldi «libero» alle spalle di Boccalatte che controllava il centravanti avversario, ha dimostrato di avere nella zona del centrocampo e nel quintetto di attacco le deficienze più gravi. Boldi, a detta di Rava, avrebbe dovuto fungere da coordinatore in difesa e da propulsore a metà campo; se nelle sue funzioni di battitore libero Boldi se l'è cavata egregiamente, solo con molta difficoltà e raramente, impegnato com'era ad arginare le pressanti offensive dei granata, si è potuto disimpegnare sul centrocampo per collaborare con Nobili all'elaborazione delle trame offensive. Si è cosi venuta a creare una netta frattura tra la retroguardia e l'attacco e di questa lacuna hanno agevolmente approfittato 1 reggiani per imporre il loro gioco. Nel secondo tempo, arretrato Nobili a mediano al posto di Pasero e fatto entrare Turatti come interno sinistro, tutta la manovra della Biellese è risultata nettamente migliorata, il gioco si è fatto più vivace, le azioni degli attaccanti più incisive e pericolose, Qualche cenno di cronaca. Fuoco di paglia della Biellese che al 5' impegna Bertini II con una punizione calciata da Brigo; ma sono " i granata a prendere l'iniziativa e prima Correnti poi Facchini impegnano Gori. Il gioco è ancora piuttosto scadente, azioni confuse, concluse malamente dagli opposti attaccanti. Al 31' bella azione della Reggiana: De Nardi passa a Correnti che tocca a Facchini; l'ala sinistra spreca la favorevole occasione a pochi metri dalla porta Nella ripresa i due allenatori apportano numerose sostituzioni; il bianconero Turatti si presenta con un bel tiro improvviso che sflora il palo alia destra del portiere della Reggiana. Al IT l'azione dell'unica rete della giornata: in un rapido contropiede Facchini resiste alla carica di Mancini, sfugge al terzino ed entra in area. Gori esce ma Facchini lo scarta sta per concludere quando il portiere lo atterra. Indiscutibile il rigore che Tomy realizza La Biellese si fa sotto ma i suoi attaccanti non riescono a conc'udere positivamente. E' anzi la Reggiana che proprio sul finire della partita sflora il raddoppio con Facchini lanciato da Tomy, Gori si salva con una uscita sui piedi dell'estrema sinistra granata. p. pat. Biellese: Gori; Panio (Garagioia), Mancini; Pasero (Nobili), Boldi, Boccalatte; Gazza, Brigo (Mosca), Bonizzoni (Voltolina), Nobili (Turatti), Voltolina (Allasia). Reggiana: Bertini II (Galblati); Baricchl, Bertini I; Bon, Grevi, Fantazzi; De Nardi, Correnti (Badar!), Mognon (Tomy), Milanese (Ogliarl), Fac chini.

Luoghi citati: Benevento, Mosca, Reggio Emilia, Tomy