In salita, splendida lotta

In salita, splendida lotta SUIiI*A JOURA RAMPA nEZ.I*A CASTA.aNOI.IL In salita, splendida lotta Come si è risolta la gara: Zilioli si libera di Ronchini e di Durante, mentre Balmamion. De Rosso e Bettinelli (i tre più vicini inseguitori) sono costretti ad arrendersi ■ I cinque episodi che hanno caratterizzato l'avvincente competizione Genóvsv lunedi mattina. Idi corsa di Zilioli Ce di chi ha concòrso, ■ contendendogli 11 passo, a farne un « capolavoro;»), può .essere suddivisa in ' cinque episodi. -Ogni episodio una fase, più o meno risolutiva all'apparenza, fino all'ultima, la seconda volta che si affrontava la salita della Castagnola4 ,che fu davvero quella decisiva: l'inizio della fugai di Zilioli verso il traguardo, e l'immediato, definitivo crollo degli ultimi due avversàri rimasti con lui: Ronchini e Durante. La prima fase ha avuto la durata di poco più di 100 chilometri, va dal <via> (dato à 106 corridori) fino alla Sommità del passo della Scoffera. La pioggia Atta 0 diaccia che già dalla partenza aveva preso a cadere, e -che per quasi tutta la. giornata - persisterà, non smorza gli umori combattivi dei concorrenti più impazienti. Fra i quali lo stesso Zilioli, che attraversa Busalla assieme a Zaimbro, Consigli e qualche altro venuti via dal grosso appena scavalcato i Giovi dal versante più lungo e più ripido. Niente di fatto, s'intende, che il gruppo presto si ricompone, per rompersi nuovamente al 30° chilometro, dove due della Gazzola: Bruni e Busi, e Vigna della Le- 1 gnano, appaiono al comando della*'corsa, precedendodi mezzo minuto il quintetto Livlero - Azz:-i - Magnani Masarati - Zoeffel e di ben due minuti e rotti il gruppone. In quelle posizioni nessun cambiamento fino a Gavi, al 54° chilometro, salvo Azzini che pensa sia bene rientrare nei ranghi per essere di aiuto, non si sa mai, ai suoi compagni della Carpano. Di li a poco liivlero fora, e anch'egli scompare dalle prime posizioni, slmilmente allo svizzero Zoeffel, mentre Masarati riesce a riunirsi all'avanguardia. A Bussila (km. 88) i quattro passano un minuto e cinquanta prima del grosso. Fuori dell'abitato, dove la strada prende leggermente a salire verso la Scoffera, sei corridori escono dal ranghi. Sono: Pambianco, Franchi, Carminati, Ceppi, Panicelli e Lenzi che, dai e dai, 'al 108" chilometro, proprio dove la strada prende a salire più decisamente, acchiappano i primi. Eccoci al primo grosso ostacolo della giornata, e già si ha la sensazione che la lotta presto diventerà violenta. Non ci sbagliamo. Il grosso si avvicina sempre più alla pattuglia dei primi, che frattanto è andata frazionandosi. Volgendoci indietro, vediamo una maglia bianconera farsi sotto, superare i primi staccati della pattuglia dì punta, guadagnando terreno. E' Zilioli, che precede De Rosso, Ciampi, Balmamion e qualche altro. Del fuggitivi, soltanto Franchi riesce a non farsi raggiùngere dal torinese che su, al culmine della Scoffera prosegue a cinquanta metri, mentre a 30 secondi vengono Bruni, Lenzl, Panicelli, De Rosso, Ciampi, a 40 secondi Balmamion, Durante, Adorni e gli altri in fila. Poi, tutti giù a capofitto nella lunga tortuosa discesa sulla Superba. La seconda fase Ita inizio entrando in Genova, dove i corridori si riforniscono. Tre corridori in testa a tutti: Dui-ante, . Poggiali e Lenzi, seguiti a trecento metri da De Rosso, Pambianco, Vigna, Ciampi, Fallarini, Martin, Alomar, e poi, ad altri duecento metri, la testa del gruppo inseguitore. Velocissimi fra il traffico, sul lastricato bagnato e sconnesso. Uscendo da Rivarolo (sempre fra le case e le rotaie tranviarie) vedo fra gl'inseguitori prodursi una caduta che più di tutti danneggia Balmamion, che si rialza con la bicicletta tanto In disordine che, avanti che gliela aggiustino alla bell'e meglio, perde tempo prezioso, certo più d'un minuto. Questa è la ragione per cui egli inizierà di 11 a poco la salita alla Bocchetta in notevole - ritardo. Intanto, fra le cadute e il cedere di alcuni dei' primi inseguitori del trio in fuga e l'avanzare di altri, le posizioni subiscono qualche cambiamento. Ecco come le ho controllate dopo il primo o ì a . ; , . chilometro della durissima salita: in testa, ancora Durante e Foggiali che hanno distaccato Lenzi, tanto vanno su decisi; a ben 3 minuti e 20 secondi Mealli, Ciampi, Ronchini, Zoppas, Bettinelli, Vigna e-Brugnami; addirittura a 5 minuti e 30 secondi la testa del gruppo. La < battaglia » sulla Bocchetta assume due facce. La prima, della coppia DurantePoggiali che difende il vantaggio; la seconda, che ha per protagonista Zilioli, dapprima per liberarsi della compagnia di Adorni e De Rosso (e' ci riesce in modo impressionante, con uno stile facile, leggero, aereo), poscia per avvicinarsi agli avversari che su di lui si erano avvantaggiati nella traversata della Superba. L'azione di Zilioli in questo asperrimo tratto della corsa è superiore ad - ogni elogio. Egli si avvicina a chi lo precedeva (Lenzi, Ciampi, Mealli, Brugnami, ecc.) e uno alla volta li supera, finché, a un chilometro dal culmine, acchiappa gli ultimi, che sono Ronchini e Bettinelli. Davanti, non sono rimasti che Durante e Foggiali. Ecco 1 passaggi lausù: 1° Durante, a 44 secondi Poggiali, a 2 minuti e 18 secondi Zilioli, Ronchini e Bettinelli, a 3 minuti e 10 secondi Ciampi, a 3 minuti e 35 secondi Balmamion (che ha avuto una straordinaria ripresa dopo la caduta) e De Rosso, a 4 minuti e 30 secondi Mealli. Si saprà poi, che il tempo migliore a superare i 9 chilometri e 600 metri della salita spetta a Zilioli con 26 minuti e 19 secondi La terza fase, dal culmine della Bocchetta all'inizio della salita della Castagnola, cioè dal 168° al 178" chilometro, vede crearsi l'episodio che sarà quello determinante della corsa, fino all'involata finale di Zilioli. Vale a dire: prima la scomparsa di Foggiali dall'avanguardia, secondo, l'arrivo di Zilioli e Ronchini su Durante. Viene così a formarsi il trio di testa — che da quel punto sarà il dominatore della gara, senza che nessuno degli avversari riesca più a raggiungerli. . Per il traguardo lassù in vetta (184° chilometro), volata fra Durante e Zilioli, finita con lieve vantaggio del trevisano, mentre Ronchini è a dieci metri. A un minuto e 40 secondi tre inseguitori: Balmamion, De Rosso e Bettinelli, attivissimi 1 primi due, tutt'altro che rassegnati a considerarsi battuti; a 2 minuti e 40 secondi Poggiali, a 2 minuti e 55 secondi Martin, a 3 minuti e 35 secondi Ciampi, a 4 minuti Mealli ed Enzo Moser, a 4 minuti • 20 secondi Conterno, Cribìori, Mele, Azzini, Aldo Moser e Zoppas. In testa,, per un attimo, si vede Durante solo, con cinquanta metri di vantaggio. Ha, forse, attaccato e si è liberato di Zilioli e Ronchini. No. Il ritardo di questi due è dovuto alla loro caduta, Inùn tratto in galleria; buio e fangoso. Prestissimo risalgono in sella, dopo neanche cinque minuti sono nuovamente con Durante. Si riprende a salire sulla Castagnola, sempre sotto la pioggia e nel fango. A Ronchini si fora una gomma, cambia ruota, deve inseguire per oltre un chilometro per ritornare sui due compagni di fuga. La salita è appena cominciata, che lo strombazzamento del clacson annuncia una novità: l'avvicinarsi del trio Balmamion - De Rosso-Bettinelli. Mi fermo a cronometrare. Il loro distacco è diminuito, è soltanto di 40 secondi. II pericolo fa decìdere i fuggitivi. Ronchini, che fino allora aveva di preferenza lasciato il maggior lavoro a Zilioli e Durante, scatta dalla terza posizione. In un primo momento, il suo attacco di sorpresa, sembra riuscito: guadagna cinquanta metri; ma Zilioli non tarda a rispondere. Senza alzarsi dalla sella, il torinese stacca Durante e va a riprendere il romagnolo: sta con lui neppure un chilometro, poi, via! E Ronchini deve cedere, e Zilioli guadagna rapidamente terreno. Dio, come va! in vetta: primo Zilioli, a 30" Ronchini, a 1' Durante. Dopo 2'10" Balmamion, De Rosso e Bettinelli. Avevano fatto il massimo sforzo per riportarsi sotto, ora, hanno ceduto, definitivamente. Da quel momento, da quel punto (mancano 23 chilometri all'arrivo) Zilioli ha la corsa in pugno. V. V.

Luoghi citati: Busalla, Bussila, Gavi, Genova, Rivarolo, Ronchini