Per Ferrini e Moschino due esperimenti riusciti

Per Ferrini e Moschino due esperimenti riusciti Nella partita tra i granata ed il Pianelli Traversa [14-1] —-- -■ .. . . —.,——. « Per Ferrini e Moschino due esperimenti riusciti Il triestino segna cinque reti, ma la sua prova è soprattutto interessante in difesa - Perfetto affiatamento tra Moschino e Peiró - Bene Puja, Bearzot e Gerbaudo I giocatori del Torino non hanno avuto riguardi nei confronti della equadra del loro presidente. Contro la formazione dilettantistica del < Pianelll-Traversa > che fa pure capo al massimo esponente granata, gli atleti di Rocco si Bono allegramente scatenati. Sebbene il portiere Colombo sia «tato uno del migliori tra gli allenatori, il Torino ha vìnto per 14-L n comm. Pianelli alla fine della prova ostentava uno scherzoso Imbarazzo. Diceva di non saper bene se rallegrarsi del successo granata o del tracollo dei bianchi. <H "«anelli-Traversa" è ■tato rinforzato — ha commentato il "due volte presidente " — rispetto allo scorso anno ciononostante dall'11 a zero dell'ultima amichevole con i granata si è passati al 14 a 1 di ieri: evidentemente è il Torino ad aver compiuto maggiori progressi e di ciò me ne rallegro ». Scherzi a parte la prova dei granata, che era quella, maggiormente attesa, è stata interessante pur tenendo conto del limiti degli avversari. II Torino privo di ben cinque titolari: Cella ha accusato un abbassamento di pressione ed è rimasto a riposo precauzionale, Crippa, Scesa e Lanc!onl sono convalescenti da infortuni lievi di varia natura ma a Genoa dovrebbero giocare e Vieri li quale neppure mercoledì prossimo a Marassi contro i rossoblu sarà in grado di scendere In campo, Gli autori della abbondante messe di reti (sette nel primo tempo ed altrettante nella seconda parte della gara) sono stati Ferrini con cinque palloni messi a segno, Hitehens con tre, Pula e Moschino con due, Rosato e Peiró (su rigore) con una ciascuno. Per 11 « Pianelli - Traversa > il goal d^lla bandiera è stato ottenuto da Ferrerò su punizione. L* partita utile ai protagonisti ai fini dell'affiatamento del ritmo di gara e del < recupero» della prontezza di riflessi, aveva due obbiettivi principali: il direttore tecnico Rocco intendeva controllare le condizioni del suoi uomini (militari compresi), ed effettuare alcuni interessanti esperimenti e cioè lo Bpostamen to di capitan Ferrini nel ruolo di ir. odiano destro, con compiti difensivi e trarre utili considerazioni sul tandem di mezze ali formato da Puia e Moschino. Obbiettivi pienamente rag giunti. Infatti, se si eselude qualche pedina ancora a corto di preparazione, la squadra ha messo In mostra un'organicità di prlm'ordine ed una meccanica di gioco positiva. Giorgio Ferrini utilizzato come laterale ha convinto il suo allenatore che in futuro ha Intenzione di varare una linea mediana (vagheggiata da molto tempo dai tifosi granata, accorsi ieri al «Filadelfia» in 4000 nonostante il maltempo) composta da Ferrini, Cella e Rosato Ferrini Ieri ha disputato una gara che è apparsa «polemica». L'atleta triestino giocando difensore è risultato il «mattatore» della giornata con cinque reti all'attivo. L'efficace slancio offensivo del forte mediano granata stato accolto da Rocco con qualche riserva. « Preferirei, soprattutto in campionato, — ha commentato il «tralner» — ohe Ferrini evitasse di spingersi troppo avanti. Sono tuttavia molto contento della sua prova ». Per quanto riguarda la coppia di Interni la nota lieta è costituita da Giambattista Mo schìno. Il novarese, che in fatto d! tecnica e classe non ha nulla da imparare, ha trovato una eccellente intesa con lo spettacoloso Peiró. I due giocatori hanno sfoderato un re ptisisetetrGinFpdPl'n(ti pertorio di scambi e di iniziative effettuate con rapidità e sincronismo quasi essi giocassero assieme da parecchio tempo. Peiró e Meschino si trovano ad occhi chiusi. In costante miglioramento Gerbaudo, Pula e Bearzot; già in buone condizioni Hitehens e Ferretti mentre Rosato sta progressivamente riacquistando fiducia nel suol mezzi. Il Pianelll-Traversa, allenato dall'ex granata Castelli, compagine che aspira alla Serie D (composta da operai e studenti) ha avuto nel portiere Co¬ lombo (neo acquisto autore di buoni interventi), nel mediocentro Rosso e negli attaccanti Bey e Ferrerò i suol uomini migliori. fa. bern. TORINO: Reginato (Vincenzi); Potetti (Gerbaudo), Suzzacchera (Teneggi); Ferrini (Ferretti), Gerbaudo (Bearzot), Rosato (Romani); Gualtieri (Albrigi e Trombino, Puia (Ferrini e Moschino), Hitehens (Arizaga), Moschino (Pula e Ferrini), Peiró (Al•brlgl). PIANELLI-TRAVERSA : Colombo; Fabbri, Garlglio (Vighetti); Aroasio (Gerbi), Rosso, Cenerino; Matta (Zamparutti), Gerbi (Giannella), Bey, Ferrerò, Tasso. Reti: nel primo tempo al 9' Rosato, al 10' Ferrini, al 25* Pula, al 35* e al 39' Hitehens, al 40' Pula, al 42' Peiró (su rigore); nella ripresa al 3' e al 12' Ferrini, al 14' Ferrerò (Pianelll-Traversa), al 15' Hitehens, al 30' e al 33' Moschino, al 40' e al 45* Ferrini. Arbitro: Di Gioia di Aosta. Moschino (a destra), uno del migliori in campo ieri nella partita del Torino

Luoghi citati: Aosta, Filadelfia, Pula, Torino