La Stampa - Consultazione Archivio

Il costo della vita è salito dell'I per cento in settembre L'aumento è dell98,8 per cento in un anno Il costo della vita è salito dell'I per cento in settembre Forte rincaro dei prodotti agricoli: uova, latte e latticini, carne, vino e ortofrutticoli - Solo Polio è diminuito (Nostro servizio particolare) Roma, 29 ottobre. Come si poteva prevedere e temere, in' settembre i prezzi hanno accentuato il movimento al rialzo. Rispetto all'agosto, secondo i dati diramati oggi dall'Istituto di statistica, l'aumento è dello 0,7 per cento, tanto per i prezzi all'ingrosso quanto per quelli al consumo. E' un aumento piuttosto notevole, che supera per ampiezza le lievitazioni consuete al principio di ogni autunno. Particolarmente preoccu-' pante, per i suoi riflessi sul costo della vita', è il rincaro all'ingrosso — fra agosto e settembre — delle derrate agricolo-alimentari: l'indice specifico per questa categoria segna un incremento del 2£ per cento, che è pure fra i più elevati incrementi mensili dell'ultimo biennio. Bolo nell'ottobre '61, proprio all'inizio dell'attuale fase di rialzo, si era registrato uno scatto più forte, pari al 2A per cento. La responsabilità del rialzo va distribuito fra parecchie voci: + 13,1 per cento le uova; + 5,3 u latte e t prodotti caseori; + 2,9 gli ortofrutticoli; + 2,4 sia il vino ohe i bovini da macello. Unica derrata in diminuzione f—lfi%) l'olio d'oliva, grazie all'ottimo raccolto. Basta una scorsa all'elenco delle vooì in aumento per intuire che la tendenza non è destinata ad esaurirsi in settembre. Per il latte ad uso alimentare si sono avute in ottobre maggiorazioni dei prezzi ufficiali in molte province; altre è lecito prevederne durante le due settimane che ci separano da San Martino, tradizionale inizio dell'annata agraria in buona parte dell'Italia settentrionale. E' difficile ohe non abbiano a risentirne anche i prezzi degli altri prodotti zootecnici, collegati oon quello del latte in via diretta fburro e formaggio) o indiretta fcarne bovina). Quanto agli ortofrutticoli, 'giocherà inevitabilmente contro le massaie la minore disponibilità stagionale. Per il vino, più che dalla quantità della nuova produzione, la tensione dei prezzi sembra giustificata dalla qualità scadente dell'uva della vendemmia '63; né ci pub consolare la notizia che in Francia il consuntivo appaia ancora più sfavorevole. Naturalmente, anche l'indice del costo della vita continua a salire: in agosto aveva superato per la prima volta, e di poco, quota 81, in- settembre — oon un incremento dell'uno per cento — si è avvicinato di molto a quota 82 frispetto alla base comune 1938 = 1). . La flessione del potere di acquisto della lira non può ■non preoccupare le autorità monetarie. Sono, perciò attesi, con interesse ancóra maggiore degli altri anni, i discorsi che il ministro del Tesoro Colombo e il governatore della Banca d'Italia Carli pronunceranno giovedì mattina in Campidoglio in occasione della « Giornata del risparmio ». Arturo Barone » 00En» > » » » » »»» »»*. »icaferdemedi ziagrdi nuludi nelisprla unriaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiimiiMiiniiiiiimiiN MESI GENNAIO . FEBBRAIO MARZO . . APRILE . . MAGGIO . . GIUGNO . . LUGLIO . . AGOSTO . . SETTEMBRE = 1) Aumento - in confronto 1963 alio stesso mese del '62 78,23 + 80 78,67 + 9,8 80,12 + 9,6 . 80,65 + 9,0 8IK70 ' + 9,0 8031 + 8,4 80,81 ' +7,9 81,02 + 8,2' 81,87 +- 8,8 Andamento dei prezzi nei primi 9 mesi del '63 (Indici con base 1953 = 100) MESI GENNAIO . FEBBRAIO MARZO . . APRILE . . MAGGIO . . GIUGNO . . LUGLIO . . AGOSTO . . SETTEMBRE Prezzi all'ingrosso *£Sa3 Indies: ■ Prodotti Indice generate agricoli generate 105.5 , 119,5 128,8 106,4 121,9 130,6 106,2 119,9 131,0 106.4 119,3 131,8 106.6 119,0 131,8 107,0 119,4 132,0 106.5 116 «l 131,9 106,8 116 9 132,4 107,(1 - 119,4 133,3