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I dirigenti della Lega richiedono una maggiore difesa del campionato Per evitare altri improvvisi mutamenti al calendario stabilito I dirigenti della Lega richiedono una maggiore difesa del campionato Dopo il rinvio delle partite di domenica 3 novembre imposto dalla Figc, il presidente Perlasca aveva pensato di dimettersi - Per stabilire il recupero si attenderà l'esito del confronto tra gli azzurri e la Russia • Difficoltà della Lazio che farà un solo incasso in un mese - Il Catania dal 20 ottobre ritornerà sul suo campo soltanto il 1° dicembre (Dal nostro corrispondente) Milano, 29 ottobre. Il Consiglio direttivo della Lega nazionale calcio che comprende anche il comitato di presidenza, si riunirà per esaminare le decisioni di competenza conseguenti alla delibera della Figc che ha sospeso le partite di serie "A" in calendario per domenica 3 novembre. Alla seduta straordinaria, che sì annuncia piuttosto animata, parteciperanno il presidente dott. Giorgio Perlasca, i vicepresidenti dott Franco Svangelisti (Roma) e dott. Amedeo Ruggiero (Alessandria), il tesoriere comm. Remo Gìordanetti (Juventus), i consiglieri di serie "A " comm. Renato Dall'Ara (Bologna), comm. Mario Gerbi (Torino), dott Michele Giuffrida (Catania), comm. Paolo Mazza (Spai), dott. Giuseppe Nuvolari (Mantova), rag. Felice Riva (Milan), e ing. Ugolino Ugolini- (Fiorentina), ed i consiglieri di serie " B " dott. Andrea Arrica (Cagliari), cav. Edoardo Bertacchi (Simm. Monza), Carlo Bonazzi (Verona), geom. Dino Bruseschi (Udinese) e comm. Rosa Rosa (Foggia). Sono stati inoltre invitati i consiglieri federali cav. del lavoro Angelo Moratti (Inter), dott Mino Spadacinì (Milan) e avv. Nicola Ceravolo (Catanzaro), più il presidente della commissione giudicante dott Mario Campana e altri. Quali decisioni usciranno domani sera da un simile raduno di dirigenti, convocati d'urgenza per l'esame < di competenza » di una delibera superiore che nessuno si aspettava? Da talune indiscrezioni si è appreso che in un primo momento il presidente dott. Perlasca avrebbe manifestato il proposito di rassegnare le dimissioni. I tre rappresentanti della Lega nazionale in seno al Consiglio federale avrebbero progettato di chiedere la convocazione d'urgenza del massimo organo calcistico nazionale. Il primo, convinto di non avere la minima colpa sull'organizzazione di un'attività preventivamente e ufficialmente approvata in sede superiore (come da documentazione in atti, che probabilmente saranno consultati) è rimasto al suo posto ed i tre consiglieri federali hanno pensato che, anche radunando l'organo superiore, si sarebbero poi trovati in minoranza. Il rinvio del nono turno del campionato di serie "A", che comprende partite di alto interesse e di sicuro incasso, come Inter-Milan, Lazio-Juventus, Bologna-Roma, Sampdoria-Genoa e Catania-Messina, ha certamente arrecato danni diretti e indiretti alle società. La Lazio, ad esemplo, ha segnalato che contava sul ricavato del prossimo incontro con la Juventus per sistemare alcune assillanti pendenze finanziarie, prima fra tutte quella con i giocatori e con l'allenatore, i quali da due mesi non percepiscono né lo stipendio né le rate del premio d'ingaggio. Il Catania, pure pressato da difficoltà economiche, ha fatto presente che ha giocato l'ultima partita interna il 20 ottobre e che « saltando > il derby col Messina tornerà sul suo campo soltanto il 1° dicembre. Quanto alla data del recupero, sembra che l'orientamento sia quello di attendere il risultato della partita Italia-Urss, in calendario allo Stadio Olimpico per domenica 10 novembre. Poiché a Mosca la nostra Nazionale fu sconfitta per zero a due soltanto vincendo con tre goals di scarto gli azzurri si qualificheranno per il turno successivo con la Svezia (2 febbraio). Non bisogna però dimenticare la possibilità di una bella nel caso si ripeta, a favore degli italiani il punteggio di Mosca o una simile. Verosimilmente saranno prese in esame altre propo¬ ste ed altre soluzioni, anche sulla base di certe trattative segrete intercorse ieri e oggi. Per esempio, si potrebbe sperare nell'annullamento della partita Italia-Austria in calendario per domenica 15 dicembre a Torino, dato che la Nazionale danubiana è stata già tre volte avversaria degli azzurri in questi ultimi tempi, oppure utilizzare altre date più o meno soddisfacenti, come giovedì 26 dicembre (Santo Stefano) o mercoledì 1° gennaio (Capodanno). Soprattutto saranno, con tutta probabilità, richieste garanzie per la regolare prosecuzione del massimo campionato Leo Cattini A Torino è stato consegnail Milan e attualmente dir«trainer» della passata stdovuta all'iniziativa dell'Inserie B), Rubino, del Potenzla D), Giuseppe Cagnoni, ddel «Lanerossi Vicenza» (penometri d'oro sono poi statBello, Giuseppe Ciferri, PoNella fotografia il sindaco ato ieri a Rocco, che nel 'ige i granata, il «Seminatagione: sono pure stati pra-Figc, gli allenatori Mannza (per la C), Lamberti, d del Ponte San Pietro (per ier la valorizzazione di gioati assegnati agli arbitri Gitito De Paolis, sempre su ing. Anselmetti consegna '61-'62 vinse lo scudetto con atore d'oro» quale miglior emiati, nella manifestazione occi, del Messina (per la el San Vito Benevento (per i dilettanti), Umberto Menti, vani elementi). Quattro croulio Campanati, Concetto Lo giudizio della commissione. la statuetta d'oro a Rocco