Oscura morte di un «sub» nel lago che celerebbe il favoloso tesoro delle SS di Tito Sansa

Oscura morte di un «sub» nel lago che celerebbe il favoloso tesoro delle SS E* la tredicesima vittima del Toplitz, In austria Oscura morte di un «sub» nel lago che celerebbe il favoloso tesoro delle SS Aveva 19 anni, era di Monaco di Bavièra - Due tedeschi (subito scomparsi) lo avevano ingaggiato per una «delicata missione» - Il cavo di respirazione risulta strappato alla profondità di 17 metri Il padre del ragazzo non crede ad una disgrazia : suo figlio era uno dei migliori sommozzatori europei (Dal nostro corrispondente) Vienna, 8 ottobre. Vn subacqueo tedesco, il disegnatore tecnico Alfred Egner, di 19 anni, da Monaco di Baviera, calatosi nella notte tro sàbato e domenica nelle acque del lago Toplitz, nella Stiria sallshurghese, non è più ritornato in superficie. Il cavo al quale era assicurato, lungo un centinaio di metri, ò stato recuperato oggi dalla polizia: è strappato alla profondità di n metri. Dietro questa notizia di cronaca, che potrebbe passare inosservata (ogni anno decine di subacquei sono vittime di sciagure) si cela uno dei più oscuri misteri di questo do-, poguerra. Alfred' Egner è la tredicesima persona che scompare nel lago di Toplitz, sul cui fondo giace intatto e intoccabile il tesoro del Terzo Reich, sepolto negli ultimi giorni di. guerra dalle « SS ». Il « tesoro » del quale le cronache si sono dovute più voi te occupare, è composto da de- cine di cassette contenenti lingotti d'oro, milioni di sterline contraffatte, liste di appartenenti alle SS e alla Gestapo tuttora non identificati e in li do.\berta e — cosa più importan- te di tutti — un elenco di conti segreti di banche svizzere me- tiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiintiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii diante i quali sono finanziate alcune centinaia di industrie tedesche, industrie svizzere e austriache. L'interesse a che il segreto non venga svelato è enorme e tutti coloro che — dopo il 1945 — hanno tentato di recuperare le casse ne sono stati Impediti: o pagati, 0 minacciati o eliminati. Alfred Egner, secondo quanto si è saputo dalla Germania (la polizia austriaca aveva in un primo momento taciuto il fatto), era arrivato suVe live del lago di Toplitz nella mattinata di sabato, a bordo di una « Mercedes > scura con targa tedesca, in compagnia di due persone, presentatesi in albergo come dottor Freibetger e dottor Schmidt, che lo avevano reclutato nel club dei € sub » di Monaco di Baviera, per affidargli un « lavoro delicato ». Egner, benché giovanissimo, era infatti considerato uno dei più esperti subacquei tedeschi, ed era noto anche in Italia. Nella notte di domenica i tre, nonostante il freddo intenso, uscirono dall'albergo e raggiunsero una località isolata sulla riva del lago, dove il- giovanotto si calò in acqua. Al l'alba — secondo quanto è sta to riferito alla polizia — solo due dei tre ospiti dell'albergo, iiiiiiiitiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii immillili il dottor Freiberger e il dottor Schmidt, tornarono alle loro camere, pagarono in fretta il conto e ripartirono, portando con sé i vestiti e le valigie del giovane Egner. Ieri sera, improvvisamente, è arrivato sul lago direttamente dalla Germania il padre del subacqueo, il quale ha informato la polizia austriaca — fino a quel momento completamente all'oscuro — che suo figlio era scomparso sul fondo del lago. Una telefonata anonima lo aveva avvertito che il suo ragazzo, ingaggiato da sconosciuti per una delicata missione era morto. Il padre del ragazzo morto ha detto oggi di non credere a una disgrazia. Suo figlio era uno dei migliori subacquei della Germania. Secondo lui il ragazzo è stato assassinato. Questa opinione è condivisa da diverse persone in Austria. Le ipotesi sono due: o sotto la superficie, nel fondo della notte, Alfred Egner è stato ucciso da qualcuno che aveva interesse a impedire che il gruppo svelasse il mistero del lago, oppure il giovanotto ha localizzato le casse del « tesoro » e i due misteriosi individui che lo avevano assoldato hanno essi stessi tagliato il cavo per disfarsi di un pericoloso testimone. Tito Sansa

Persone citate: Alfred Egner, Schmidt

Luoghi citati: Austria, Germania, Italia, Monaco, Monaco Di Baviera, Vienna