Il vincitore della maratona squalificato per aver accorciato di 2 km il percorso

Il vincitore della maratona squalificato per aver accorciato di 2 km il percorso Si concludono oggi a Napoli I Giochi del mediterraneo Il vincitore della maratona squalificato per aver accorciato di 2 km il percorso Al termine dei 42 chilometri di gara taglia per primo il traguardo il tunisino Hedili - Dopo gli applausi e il giro d'onore viene tolto dall'ordine di arrivo - La vittoria al marocchino Bakir - Berruti vince i 200 piani in 21"1 • Pietrangeli batte Santana e conquista la medaglia d'oro nel tennis • Sconfitti i ciclisti azzurri - A Calarese il titolo di sciabola - Italia-Turchia di calcio nell'ultima giornata (Dal nostro inviato speciale) Napoli, 28 settembre. Il ritorno ai successi internazionali di due grandi campioni, Livio Berruti e Nicola Pietrangeli, l'inattesa sconfitta del ciclisti azzurri nella prova su strada ad opera del francese Bazire, il pressoché totale cedimento dei transalpini (venuti a Napoli per dominare) nelle gare di atletica leggera, costituiscono i motivi più interessanti della penultima giornata dei Giochi del Mediterraneo, che si concluderanno domani allo stadio San Paolo, con le restanti prov, dell'atletica e non la finale del torneo di calcio, fra Italia e. Turchia. Circa quest'ultima gara il trainer degli azzurri Galluzzi non ha ancora deciso la formazione che affronterà i turchi. Sembra comunque probabile ohe, nella prima linea, Sacco e Beroellino li vengano sostituiti da Ferrarlo e Petroni. ha grossa delusione, per gli italiani, è giunta dal ciclismo. Si pensava infatti che i corridori di Rimedio, guidati dal campione del mondo .Vicentini, riuscissero a confermare l'ordine d'arrivo di Herentals (primo Vicentini davanti a Bazire), ma invece è stato il francese a trionfare. La volata si è conclusa con il seguente ordine d'arrivo: 1) Bazire (km. 173 in 4 ore 3V88" alla media di 37,603), 2) Zandegù, 3) Aymar, 4) Maino, B) Lopez, 6) Diaz' 7) Gimondi, 8) Saez a 2'20". Al circolo del tennis, invece, gli spettatori accorsi con la certezza di vedere Pietrangeli in difficoltà contro Santana; nella finale del singolare, hanno avuto la piacevole sorpresa: il romano è apparso trasformato rispetto alle ultime prestazioni. Perduto il primo set per 5-7, Pietrangeli ha vinto il secondo per 6-4 praticando un tennis veloce e cattivo. Molto combattuto il quinto ed ultimo gioco: sul 5 a S, Pietrangeli ha tolto il servizio a Santana ed ha concluso poi set e partita a suo favore. Punteggio finale, Pietrangeli batte Santana (Spagna) 5-7, 6-4, 0-6, 60, 7-5. Successivamente, Pietrangeli e Sirola sono stati eliminati per 6-3, 6-1, 7-5 dagli egiziani Fathy-Elchafey nella prosecuzione della semifinale del doppio interrotta ieri per l'oscurità. . . Belle gare ma scarso pubblico allo stadio San Paolo, per la seconda giornata dell'atletica. I titoli in palio sono toccati a Berruti (ZOO metri in »1"1, davanti a Sardi, 21"3 ed Ottolina Sl"6), a Frinolli (iOO ostacoli in B2"4, precedendo i francesi Van Praagh e Poirier), a Francesco Bianchi (che in un avvincente finale ha battuto su¬ gli 800 metri i francesi Cìiatelet e-Pellez, col. tempo di l'50"6)>- ài?jugoslavo. ' Rado-: sevic 'dnètrt. 54,96* ne,l disco' dmvarnti a Datla Pr\a^.^Gr6ssfJ,' all'altro jugoslavo Lesek (m. 4,75; nuovo record nazionale, nel salto con l'asta). Finalmente una vittoria francese nei 400 piani (primo Hiblot, seguito dal greco Reudokos e da Boccardo), e conferma del mezzofondista tunisino Gammoudi, che si èimposto sui 5 mila metri in H'07"4 (nuovo record tunisino, primato africano di Alain Mimoun eguagliato) davanti al francese Payolle ed allo spagnolo Aguilar. Al termine dei 42 chilometri e 192 metri della maratona, è entrato per primo in pista il tunisino Hedili: ha ricevuto applausi, ha fatto il giro d'onore, ma è stato poi squalificato per avere abbreviato il percorso di circa due chilometri. La medaglia d'oro è toccata al marocchino Bakir (2 ore 26'BO"); secondo l'azzurro Putti affé 37" Berruti, nei ZOO metri, ha dimostrato di poter tornare — con una accurata preparazione invernale — aiitem#(> delle^Olimpiadi. ".-^..:_ 'Vladimiro Calare^''malgrado unà*!Bconfltta'fMbitaad~ opera dì ■ Chiccd< :nel giróne finale, ha dato all'Italia il titolo della- sciabola individuale. Alle spalle dell'azzurro si sono classificati tre francesi (nell'ordine Ramez, Arabo e Roulot), quindi gli italiani Chicca e Calantini. Sopo stati assegnati i titoli del canottaggio, al Lago Patria, e della vela. Affermazione complessiva dei francesi nel canottaggio. Ecco le classifiche. Quattro con: 1. Francia, 2. Italia, 3. Rau; Due senza: 1. Italia (Petri e Mosetti, campioni d'Europa), 2. Rau; singolo: 1. Francia, 2. Italia (Girone), 3. Rau; due con: 1. Jugoslavia, 2. Grecia, 3. Italia; quattro senza: 1. Italia (Balata, i fratelli Sgheiz, Zucchi), 2. Francia; doppio: 1. Francia, 2. Jugoslavia, 3. Rau; otto: 1. Francia, 2. Italia, 3. Jugoslavia. Nella vela, le tre classi sono state vinte dalla Spagna (Snipe e Finn) e dall'Italia (Star,'con il Posillipo .IV di Cosentino). . " : :fyà conquistato poi Ita'd'.ifro nella pallabattendo la Spagna a 91. Bruno Perucca