Drammatica attesa in Brasile per il discorso del Capo dello Stato

Drammatica attesa in Brasile per il discorso del Capo dello Stato Stasera Gautart lancerà un appetta at papato Drammatica attesa in Brasile per il discorso del Capo dello Stato Rinviate le partite di calcio, sospesi i programmi radio e tv ■ Il presidente intenderebbe denunciare una congiura dell'estrema destra per rovesciare il governo ■ La situazione del paese è difficile (Dal nostro corrispondente) Rio de Janeiro, 27 sett. Domani sera, attraverso tutte le stazioni televisive e radiofoniche (che hanno ricevuto l'ordine dal governo federale di sospendere le normali trasmissioni dalle ore 20 in poi), il presidente della Repubblica Joao Goulart rivolgerà un appello ai. brasiliani. Una drammatica atmosfera di tensione precede l'avvenimento. L'attesa è tanto' grande in tutto il Paese, ohe, per la prima volta nella storia dello sport nazionale brasiliano, le partite di calcio 1 previste per domani Sera1 sono state rinviate di ventiquattr'ore. Ciò non accadde nemmeno nel '54 quando Getulio Vargas si ' uccise nel suo gabinetto di lavoro, Spintovi dai militari di destra, e nel 1961 quando Janio Quadros abbandonò d'Improvviso la presidenza della Repubblica affermando di essere stato costretto a rinunciare al mandato dietro l'insostenibile pressione di non identificate «forze occulte». ■ Del « pronunciamento » che Goulart farà domani sera, si conoscono 1 punti ' essenziali. Il Presidente brasiliano,' innanzi tutto, darà come Interamente superata la crisi delle ultime settimane; giustificherà poi (anche se con molta cautela) il tentativo di ribellione dei sergenti di Brasilia; sosterrà la necessità di affrontare le contese sindacali non con le armi in pugno (come aveva previsto in un suo proclama osannato dalle destre il generale Pery. Bevilacqua, comandante del corpo d'armata di stanza a San Paolo) ma con il sistema delle trattative tra operai e datori di lav.oro fino al raggiungimento di un accordo; accuserà apertamente il governatore di San Paolo, Adhemar De Barros, ed il governatore di Rio de Janeiro, Carlos Lacerda, iden< tiflcandoli al centro di un piano di agitazione destinato ad esautorare il governo federale ed a creare nel Paese un clima di insicurezza e di caos. Una volta resi noti i punti principali del discorso di Goulart, gli attacchi delle destre, del centro e di una parte dell'esercito non si sono fatti attendere. €23' chiaro — ha affermato oggi Carlos Lacerda — che domani sera il Bra site comincerà a correre sen za più fermarsi lungo la stra da ohe porta a Cuba». Il governatore di San Paolo è stato anche più esplicito « Ho il popolo dalla mia parte — ha detto Adhemar De Barros — se sarà necessario, scenderemo nelle piazze per scongiurare il pericolo comunista'». E il generale Pery Bevilacqua (che dopo il suo «pronunciamento» del giorni scorsi era stato ammonito dal ministro della guerra) ha detto: «I soldati lotteranno fino all'ultimo per difendere la Costituzione ». Il presidente. Goulart sostiene che è" proprio l'attuale carta costituzionale ad impedire la realizzazione delle necessarie riforme, innanzi tutto quella agraria. Perciò egli vuole (e molto probabilmente otterrà) le necessarie modifiche della Costituzione che lo porranno in grado di arrivare alle espropriazioni del latifondi incoltivati, misura indispensabile per iniziare il processo di riforma. In questa operazione a Goulart è rimasto il solo appoggio ' dei nazionalisti di sinistra, ed egli ha dovuto accettarlo per sfuggire al completo isolamento. Questo appoggio costa molto caro al presidente, lo costringe spesso a prendere posizioni am bigue, specie nell'ambito del la politica internazionale: ma gli americani sanno che Gou lart è un democratico sincero ed un tenace assertore delle teorie di Kennedy, e sembrano comprendere il suo dramma giustificandogli certi colpi di testa di cui si rende protagonista di tanto in tanto per tacitare i nazionalisti più accesi. Tuttavia Goulart non trova all'interno del suo paese lo stesso clima di comprensione. Le destre continuano a Identificare in ogni suo gesto un ulteriore passo verso il castrismo. Nel 2000, tra appena trentasette anni, il Brasile avrà 170 milioni di abitanti. L'ottanta per cento del suo territorio è una _ immensa pianura più grande di tutta l'Europa. Le sue miniere di ferro sono le più grandi del mondo, ma il prodotto copre soltanto il trenta per cento del fabbisogno. Metà dei suoi abitanti, oggi, soffre di denutrizione cronica, è scalza e analfabeta. In alcune regioni del paese (e non soltanto nel nord-est) il cinquanta per cento della popolazione infantile muore prima del dodicesimo mese. Spettacoli allucinanti di disperata miseria si possono vedere nel centro di Rio de Janeiro e della ricca San Paolo. Ci sono, insomma, tutti i pie supposti perché il Brasile diventi, nel volgere di un tempo asslarqucomsurprolarta nesilo unBrè è scepoqustemecastiMtò.telva(Cdimzicaprè prRcopndu assai breve, un'altra Cina Goulart Vorrebbe evitare proprio questo, ma viene accusato di comunismo. La situazione è assurda e sconcertante: le parole pronunciate giorni fa da Goulart sono indicative di una certa atmosfera di estrema tensione mai finora vissuta in Brasile. Disse il presidente: «Fino o quando le riforme le farà un governo costituzionale, il Brasile potrà ancora salvarsi è risorgere dal baratro in cui è precipitato. Sta se il popolo scenderà in piazza, e questo, potrà accadere più presto di quanto si' creda, allora non basteranno né proclami né promesse a contenere la sua antica e disperata fame 'di giustizia ». Ma sono state parole al ventò. L'esercitò continua a smantellarsi, sotto gli urti che arrivano, con e guai forza da destra fllllllllllllll IllllenntpeiafcserasFnsamgstzt lllllllllllllllllliriltlllfllll lllllllillllllllllllle da sinistra. I sindacati minacciano di abbandonare la linea democratica finora seguita, per tramutarsi in un superpotere. Lo stesso clero, che era riuscito a tenersi fuori dalia contesa, è intervenuto sul fronte della battaglia prò o contro le riforme di base, spesso mostrando il dissidio esistente nelle stesse alte sfere ecclesiastiche. L'inflazione avanza al gran galoppo, costringendo il ministero delle Finanze ad emettere ogni giorno miliardi di eruzeiros. Joao Goulart dirà tutte queste cose domani sera dinanzi alle telecamere della tv ed ai microfoni della radio, e il significato di questo discorso sarà quello di lasciare ai cittadini brasiliani la identificazione dei responsabili di tale tragedia. Alessandro Porro Tpridopate9,lalaràl'ndmdgmradlo