La Juventus con facilità domina contro il Bari; 4-0

La Juventus con facilità domina contro il Bari; 4-0 Non tutti I problemi dei bianconeri sono risolti La Juventus con facilità domina contro il Bari; 4-0 Da Costa, dopo pochi minuti, apre la serie delie marcature - Due goals di Sivori - Nené ha segnato la sua prima rete in campionato - L'assurda posizione di Sacco, convocato con gli azzurri a Napoli e non utilizzato per due partite consecutive - Tre pali dei bianconeri H punteggio di quattro a zero ottenni., dalla Juventus sul Bari rappresenta una robusta diga contro l'ondata di critiche. Ieri, l'undici juventino non ha giocato molto meglio che domenica scorsa a Modena, lo riconoscono perfino 1 dirigenti presenti ai due confronti. .Tuttavia sul campo emiliano i'bianconeri avevano perso, e le osservazioni od 1 commenti avevano assunto 11 tono aspro della delusione. Dopo un quattro a zero, invece, si è ritrovata la serenità, anche se i problemi principali restano. U Bari, tenace fin che si vuole e chiuso in difesa fin quando il passivo glielo ha permesso, non" poteva preoccupare la Juventus, se non per la possibilità di una clamorosa sorpresa. In sette minuti tale preoo cupazione è stata annullata. Stacchini ha centrato da sin! stra, Sivori con una delle sue «intuizioni calcistiche> ha in dovinato più che vedere Da Costa appostato alle sue spai' le; di tacco gli ha servito un pallone che il brasiliano ha subito scaraventato in rete. Questo goal ha avuto un mucchio di conseguenze: ha tranquillizzato 1 giocatori di casa circa il risultato; ha costretto i baresi ad allargare le maglie difensive poiché era ovviamente inutile stare indietro a salvaguardare una sconfitta; infine ha reso meno amaro il rimpianto per quello che può ormai definire 11 «caso Sacco >. Il giovane bianconero ritenuto con una certa enfasi, ma non del tutto a torto, come il «piccolo Rivera> è uno dei pochi titolari di serie A chia mati a Napoli per i Giochi del Mediterraneo, e già si è osservato che la disparità di trattamento fra le varie squadre, proprio nella « settimana delle tre partite di campionato, assurda. e a n a n a i e o l o o , e i l e, e Per quanto riguarda Sacco la Juventus, oltre al danno viene ad avere anche le beffe, poiché 11 ragazzo è convocato si, ma non gioca. E' rimasto in panchina per Italia-Tunisia, è rimasto in tuta per Italia-Siria. Lo vorranno riservare per le' finali; ma, almeno a titolo di allenamento, non valeva forse la pena di concedergli il permesso di venire a Torino per giocare in campionato? Il goal di Da Costa, cioè del calciatore schierato al posto dell'* azzurro di Napoli », ad ogni modo, ha tolto un po' di amarezza alla paradossale situazione e — per tornare alla partita -•- ha reso più sciolta la manovra dei juventini. Questi, con Dell'Omodarme e Nené, hanno effettuato una serie di azioni incisive. Il Bari rispondeva con una puntata di Visentin, il venti seienne attaccante di San Dona del Piave, il quale esordiva con sicurezza anche se schierato a terzino. Al 25' Visentin seguiva una avanzata di Siciliano, riprendeva un pallone respinto corto da un bianconero e lo scaraventava di poco sopra la traversa. Il Bari effettuerà nel secondo tempo ancora un tiro con Rossi al 34': e questo è praticamente tutto il bilancio del suo attacco, in cui Siciliano non è ancora a posto, Fernando è quasi fermo per mancanza di allenamento e di flato, e Catalano rappresenta, per ora, una grossa delusione. Parentesi folcloristica, al 28', quando un tifoso del Bari, durante un'interruzione del gioco, getta dalle gradinate un galletto (simbolo e portafortuna della squadra pugliese). La brava bestiola entra in area senza alcun timore del «catenaccio» e dribbla due o tre fotografi, lanciatisi al suo inseguimento, prima di lasciarsi afferrare. Riprende la partita e l'esito di essa viene definitivamente deciso da un rigore. Leoncini avanzato fin sotto la porta avversaria è messo a terra da Mupo. Il fallo non è per nulla «cattivo» ma è fallo senza dubbio. L'arbitro fischia e Sivori, il quale tiene alla classifica dei cannonieri,-si fa avanti. Manda la palla a sbattere contro la traversa e di qui in rete. Due a zero. L'incontro non può mutare. DI interessante resta la disposizione tattica adottata dal juventini nel secondo tempo. Amarai ha ordinato a Del Sol di non correre come fa di solito da un'area all'altra, ma di sostare poco davanti ai propri terzini; in compenso si porta più innanzi Da Costa. Un palo di allunghi effettuati dallo spagnolo e la bella intesa di Da Costa con Nené e Sivori indicano che il tentativo va seguito con Interesse. La Juventus, dopo una de cina di minuti vivaci, rallenta però 11 ritmo. Forse pensa già alle fatiche di domenica prossima. Prende a < trotterellare» e solo qualche episodio risveglia gli spettatori. Stecchini al 12' colpisce un palo, il secondo della giornata poiché nel primo tempo anche Dell'Omodarme aveva spedito la sfera contro l'esterno di un montante. Nené al 18* calcia pure lui cdlipNipmdtatbdiv contro un. palo (e tre...) ma due minuti dopo segna un bellissimo goal. Sivori lo «invita» con un passaggio improvviso e lungo, Nené scarta Buccione, scarta il portiere Ghizzardi e accompagna il pallone nella rete rimasta incustodite. Un goal davvero notevole. > f * \ Sivori a pochi minuti dal termine, esegue a sua volta un a solo, districandosi fra quattro difensori e mettendo a bersaglio sulla sinistra dopo di aver spedito con una finta il portiere verso destra. Oltre che di Sacco, la Juventus mancava ieri di Casta¬ no che è stato sostituito da Caocci. Bravo il giovane terzino con i compiti di stopper. Pàolo Bertoldi I juventino Nené, dopo aver scartato anche il portiere Ghizzardi, spedisce il pallone nella rete del Bari