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Una ragazza sposa un giovane che ha mutilato con un rasoio Una ragazza sposa un giovane che ha mutilato con un rasoio La donna era stata condannata per il grave ferimenti! (Dal nostro corrispondente) Ascoli Piceno, 24 settembre. Un matrimonio fra due giovani, celebrato con il rito civile a Belmonte Piceno (Ascoli Piceno), ha messo a rumore l'intero paese e il circondario. La singolarità dell'avvenimento sta nel fatto che sì sono sposate due persone che sei anni fa erano state protagoniste di un gravissimo fatto di sangue. La ragazza, infatti, in un impeto di gelosia, aveva mutilato orribilmente il giovane, con una rasoiata. Una domenica mattina del settembre 1957, Palmerina Petracci e Remo Trastulli si erano dati appuntamento nella casa di lei. Qui il fidanzato confermò alla ragazza la prò pria intenzione di troncare ogni rapporto. La giovane, allora, afferrato il rasoio del padre, si lanciò sul Trastulli e lo colpì all'inguine. • L'uomo, benché perdesse molto sangue, riuscì ad allontanarsi, raggiunse il suo casolare, dove venne soccorso e trasportato all'ospedale. Nel frattempo, la madre della ragazza, rientrata a casa da una funzione religiosa, scorge va la figlia intenta a far sparire dal pavimento grosse mac chie di sangue.'Palmerina confessava subito il fatto ai parenti, che avvertivano i cara binieri. Il giovane, dopo aver versato in pericolo di vita, guariva; il colpo di rasoio, però, gli aveva prodotto una lesione ir rimediabile. Il processo a carico della ragazza si concluse con una condanna a sette anni di reclusione, pena che venne ridotta a quattro anni dalla Corte d'Appello. Con l'amnistia, la giovane ottenne un condono, e il 28 settembre del 1959 lasciò il carcere. e. p.