Primi esposti contro gli sfratti

Primi esposti contro gli sfratti Primi esposti contro gli sfratti Parecchi cittadini si sono già rivolti all'ufficio aperto dal Municipio - Le pratiche esaminate personalmente dal Sindaco che per i casi più gravi chiederà un rinvio al pretore - La situazione di 9 famiglie che devono sgomberare per fine mese Sono arrivati a Palazzo Ceppi, in via Arsenale angolo corso Matteotti, i primi esposti contro gli sfratti e l'aumento degli affitti. Li' raccoglie un apposito ufficio in fase di allestimento (il telefono funzionerà lunedi) ma già aperto al pubblico. Un Irapiegato incaricato dal sindaco, il dr. Mariani, riceve gli esposti. In attesa che il Comitato sfratti e la Commissione conciliare vengano costituiti, ring. Anselmetti procede personalmente a un primo esame. Parecchi ricorrenti si sono limitati per ora a raccontare a voce I loro tristi casi; altri sembrano non avere ben compreso lo scopo reale dell'Iniziativa, credono si tratti di un ente per assegnare alloggi e si raccomandano: adesso vivono in abitazioni malsane, soffitte, sottoscala e bugigattoli, in baracche addirittura e vorrebbero finalmente sistemarsi. Alcuni casi degni di considerazione sono emersi fin dal primo giorno. « Per alcuni sfratti mi interesserò lunedì presso il pretore, pregandolo di vedere se a possibile disporre eccezionalmente il rinvio» ci ha dichiarato il sindaco, ing. Anselmetti: «non esistono leggi che ci consentano di fare di più, spero tuttavia di po¬ ter rimediare a qualche situazione davvero penosa, in attesa di trovare di meglio ». Un esposto riguarda un vecchio caseggiato in periferia, 11 proprietario lo ha venduto e l'acquirente vuole demolirlo per costruire un nuovo fabbricato moderno, perciò ha dato lo sfratto agli inquilini: sono nove famiglie, per un totale di una quarantina di persone, che devono sgomberare entro il 30 settembre e ancora non hanno trovato una sistemazione. « Ho moglie e due bambine, guadagno 60 mila lire al mese: ci sarebbe un alloggetto per noi, ma vogliono iS mila lire al mese e un trimestre di anticipo, come facciot » scrive uno degli sfrattati. Un altro è sposato con due figli e in attesa di un terzo; ci sono tre persone che vivono da due anni e mezzo in una sola stanza, non hanno mezzi per andare altrove; un operaio meridionale, anche lui con moglie e due bimbi a carico, si sfoga: € Non credo che dovrò uccidere i miei figli per non sapere dove portarli ». Per il Comitato sfratti 11 sindaco ha pregato 11 prefetto di convocarlo insieme al pretore e al questore; il dr. Migliore ha aderito e si ritiene che l'incontro sia imminente. La Commissiona condurre per gli affitti ver¬ rà nominata dopo la riunione dei « 12 », indetta per giovedì prossimo al fine di designare 1 tre con siglieri che dovranno farne parte insieme ai rappresentanti dei padroni di casa e a quelli dei sindacati. L'ing. Anselmetti ha Infine confermato che convocherà prossimamente I parlamentari piemon tesi, ai fine di esaminare la possibilità di una soluzione In sede legislativa del grave problema degli alloggi,

Persone citate: Anselmetti, Mariani