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Due bimbe uccise dal veleno scambiato per uno «shampoo» Due bimbe uccise dal veleno scambiato per uno «shampoo» Erano sorelline, di 7 e 3 anni, alle quali la madre aveva lavato i capelli (Nostro servizio particolare) Avellino, 16 settembre. Due sorelline di Lacedonia, un Comune distante un centinaio dì chilometri da Avellino, sono morte a poco tempo di distanza l'una dall'altra avvelenate da anticrittogamico. A far luce sulla causa del decesso, apparso in primo tempo misterioso, è stata la perizia sanitaria eseguita oggi su ordine della Procura della Repubblica. Le due bimbe, Maria e Giuseppina Miscia, di 7 e 3 anni, sono state uccise infatti da una sostanza velenosa che la madre Antonia, scambiandola per una soluzione per l'igiene della pelle, aveva adoperato sui capelli delle figlie per lavarli. La prima a sentirsi male era stata Maria. Trasportata dal medico a Lacedonia, ne veniva consigliato il ricovero all'ospedale di Avellino, perché era risultata affetta da un edema polmonare. Tuttavia i genitori l'avevano riportata a casa. Poco dopo anche la sorellina Giuseppina era colta dagli stessi sintomi. Questa volta i parenti provvedevano a trasportarla direttamente all'ospedale dì Avellino, ma poche ore dopo moriva. Mentre i genitori erano al capc.zzale'di Giuseppina, li raggiungeva la notizia che anche Maria aveva cessato di vivere, a Lacedonia, proprio mentre i parenti stavano disponendo per trasportarla nel capoluogo della provincia. c. g.