Lotto accanita su parecchi campi nella prima giornata del campionato di calcio

Lotto accanita su parecchi campi nella prima giornata del campionato di calcio Milan, Boma9 Juventus e Intert quattro squadroni vittoriosi Lotto accanita su parecchi campi nella prima giornata del campionato di calcio Tutte le squadre, ad eccezione del Catania, hanno segnato almeno un goal - Quattro giocatori espulsi: tra di essi anche il portiere Santarelli - Severità nell'applicare il regolamento - Il sorprendente pareggio della Lazio contro la Fiorentina A Vicenza Peiró ha realizzato su rigore per il Torino la rete dell'uno a uno - Buone prove del Genoa e della Sampdoria n campionato italiano di calcio ha avuto il suo inizio secondo quelle che erano le previsioni generali: molto interesse di pubblico e grande combattività da parte di tutti gli interessati. Tanta combattività che al termine della giornata di apertura della manifestazione Boitanto una squadra delle diciotto della Divisione massima non ha subito reti al passivo, e, conseguentemente, una sola non ne ha registrato neppure una all'attivo. La partita che ha avuto questo risultato raro si è disputata in anticipo, e cioè sabato scorso, come per lasciare alla domenica caratteristiche uniformi, e porta il nome di Atalanta Catania. In ogni altro incontro svoltosi il giorno 15 ogni singolo contendente ha dovuto raccogliere per lo meno un pallone in fondo alla sua rete. I bergamaschi, che hanno battuto il Catania per tre a zero, sono quindi i soli ad aver superato la prima fatica a reti inviolate. Nessuna delle sei unità che vengono definite come le « maggiori >, ha perduto, nel la giornata, ma due di esse, e precisamente il Bologna 'e là Fiorentina, hanno dovuto piegarsi al risultato di parità Più grave il caso dei petroniani che sul proprio terreno sono stati costretti all'uno a uno da un Genoa incompleto per forza maggiore, ma ugual mente notevole il risultato, di uguale misura, al quale ha dovuto adattarsi la Fiorentina contro la Lazio a Roma. Le quattro altre squadre solite alle posizioni di testa, In ternazionale, Milan, Juventus è Roma hanno terminato a punteggio pieno. Per quattro reti a una è passato il Milan 15-3-62 16-9-63 Spettatori 155.664 216.077 Incassi 202.923.900 21S.119.700 Le cifre, che non comprendono gli abbonati e si riferiscono complessivamente alle nove partite di serie A, segnano un incremento di 20 mila 423 persone e dì 12.195.800 lire d'incasso. Sui dati di domenica scorsa, però, hanno infinito le partite di Boma (Lazio-Fiorentina) - Bari (Bari-Roma), dove i tifosi sono accorsi in massa per vedere all'opera le formazioni appena tornate In serie A. a Mantova: ma qui è successa un po' di burrasca. Per tre a uno si sono imposte la Juventus in casa propi-a sulla Spai, e la Roma sul Bari in trasferta. E l'Internazionale ha battuto il Modena per due a uno a San Siro. Bottino completo ha pure raccolto, oltre all'Atalanta di cui già si è detto, la Sampdoria che a Genova ha piegato il Messina per tre a uno. A burrasche si accennava. Parecchie partite .sono state disputate con - asprezza. Nella giornata si sono avuti quat tro espulsi, Hitchens del TV* rino, Zoppelletto del Vicenza, Locatelli del Genoa, e Santarelli del Mantova. Quest'ultimo è un portiere. L'espulsione del guardiano di una rete è cosa piuttosto rara nel campionato nostro. Si è trattato evidentemente di osservazioni ingiuriose rivolte dall'interessato all'arbitro. La punizione inflitta dal medesimo ha avuto carattere decisivo per quanto riguarda l'esito della giornata, perché prima di essa'Milan e Mantova stavano alla pari sull'uno a uno, e non fu che negli ultimi tredici minuti che Altafini ed Amarlldo poterorono portare il punteggio dei rossoneri al massimo di tutta la giornata. Degli altri espulsi, tutti si lamentano di non aver commesso infrazioni alle regole. Evidentemente nel corso delle ultime riunioni tecniche tenutesi, istruzioni molto severe so¬ no state impartite agli arbitri per quanto riguarda la disciplina dei giuocatori in campo, ed al solito succede che, mentre qualcuno dei giudici continua ad usare clemenza, altri ricorre senz'altro ad una severità priva di motivo. Anche'in fatto di calci di rigore è stata usata la mano pesante. Grazie ad uno di questi,' il Torino ha potuto por tare a casa un risultato dì parità per uno a uno da Vicenza. Realizzatore ne è stato lo spagnolo Peiró. Non è stato questo il solo incidente che abbia movimentato l'incontro di Vicenza, Il portiere granata e della Nazionale, Vieri, ha riportato una grave contusione allo sterno in un urto con un avversario; per fortuna le sue condizioni sono migliorate e la disavventura non ha avuto le conseguenze temute. Se dal mattino è ciato di prevedere il tempo che farà nella giornata, torna logico pensare che 11 campionato 1963-64 sarà combattuto con una certa qual asprezza. Arbitri dotati di acume e provvisti di polso fermo dovranno mantenere la tenzone nei limiti prescritti dal regolamenti, altrimenti ne vedremo delle belle. Di più, dopo una prima giornata nella quale parecchie .squadre hanno dimostrato di non possedere àncora che una .preparazione alquanto sommaria, non è possibile dire. Le due unità torinesi non hanno troppo da lamentarsi della giornata stessa. La Juventus ha vinto la sua prova con relativa facilità ed ha dimostrato di trovarsi in progresso di forma. Usuo successo, senza mandare in euforia nessuno, autorizza a bene ape rare per l'avvenire. Il Torino è uscito senza, sconfitta dal difficile incontro sostenuto in trasferta. Complessivamente, quindi, le cose sono andate tutt'altro che male. Domenica prossima, mentre bianconeri si recheranno a Modena, i granata ospiteranno il Bologna. Per ambedue gli undici si tratterà di un'altra serie di partite impegnative. Vittorio Pozzo Una fase di Juventus-Spal interessante e curiosa per due motivi: nello sfondo si nota l'attenzione con cui il segnalinee collabora con l'arbitro, pronto a segnalare eventuali irregolarità di gioco; in primo piano il caratteristico «dribbling» del juventino Dell'Omodarme opposto a due difensori ohe l'anno scorso erano suoi compagni, Cervato (n. 5) e Bozzao. Lo spallino Oervato è attento a non lasciarsi sorprendere (foto Moisio)

Persone citate: Altafini, Boma, Cervato, Hitchens, Locatelli, Moisio, Santarelli, Vieri, Vittorio Pozzo