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In Pretura il processo ad una ditta di gelati In Pretura il processo ad una ditta di gelati Accusa: usava nella fabbricazione sostanze emulsionanti [1 17 settembre davanti al pretore dott. Cocciardi sono citati il dott. Alfredo Wiesmer, della ditta «Spica» di Napoli, produttrice dei gelati < Algida » e 11 suo distributore torinese Domenico Vassallo, corso Trapani 68, titolare del la ditta Cold. Sono accusati di aver « posto in vendita fino al settembre dello scorso anno gc lati con l'aggiunta di sostanze emulsionanti pericolose per l'organismo umano e comunque estranee alla composizione di un normale gelato ». L'episodio venne denunciato l'anno scorso quando era in pie no svolgimento in tutta Italia la campagna contro le sofisticazioni dei prodotti alimentari. L'imputazione contro il dottor Wiesmer, difeso dall'avv. Quaglia, e il Vassallo é basata su una analisi esiguità dalla stazione chimico agraria sperimentale di To rino che dichiara, in data 26 settembre 1362. di aver riscontrato nel campioni di gelati « Algida », sottoposti al suo esame, sostanze emulsionanti e precisamente t esteri poliossletllenicl ». Saran no appunto ì_diti, come testimoni, il prof. Ettore Bottini e la dott Anna Grande della stazione chimico agraria sperimentale di via Ormea 47. Il dibattimento si annuncia interessante soprattutto perché questa volta non si tratta di un caso di sofisticazione, ma piuttosto di stabilire se gli additivi impiegati dalla « Spica » nella sua lavorazione, allo scopo di aumentare la conservazione del prodotto, siano pericolosi o innocui per la salute pubblica.