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Scandalo per Miss Gran Bretagna eletta senza il voto dei gindici Scandalo per Miss Gran Bretagna eletta senza il voto dei gindici Soltanto il presidente della giuria si era pronunciato per lei : le ha dato il titolo pur non avendo il consenso dei colleghi - Ordinata una inchiesta (Dal nostro corrispondente) Londra, 5 settembre. L'elezione di « Miss Gran Bretagna », avvenuta martedì scorso a Blackpool, ha fatto scoppiare uno scandalo: tre dei quattro giùdici hanno scoperto che nessuno dì loro aveva votato per la vincitrice, la quale aveva quindi ricevuto un solo voto: quello dell'organizzatore. Al termine della serata era stata eletta la diciannovenne Diane Hiekingbotham, che preferisce usare il cognome « d'arte » di Westbury, più fa¬ cile da pronunciarsi. Trionfante e sorridente, la bella Diane aveva ricevuto 1 due milioni di premio e la nomina a rappresentante inglese per il concorso di < Miss Mondo » che si- svolgerà a Londra in ottobre. Al secondo posto si era piazzata , Maureen Gay, una brunetta diciottenne, dalle forme vistose. I tre giudici Loanie Donegan, Max Bygraves e David Whitfleld si guardarono in faccia stupiti mentre l'organizzatore e presidente della giuria, Erio Morley, leggeva ad alta voce il risultato. Soltanto 11 giorno dopo i tre, discutendo fra loro, si lasciarono andare a qualche confidenza. Donegan e Whitfleld rivelarono di avere votato per Maureen Gay, Max Bygraves per Sylvia Sydney. Nessuno dei tre si era pronunciato per la Westbury. Il presidente della giurìa, informato della scoperta fatta dai colleghi, ha tentato di togliersi dai guai con giustificazioni alquanto zoppicanti: «Tutto si è svolto regolarmente — ha spiegato Eric Morley. — Lo scrutinio non aveva dato la maggioranza richiesta di tre voti e la folla cominciava a dar segni d'impazienza. Ho creduto che Max Bygraves fosse disposto a passare il suo voto dalla Sydney alla Westbury; 11 che significava un pareggio per due a due fra Diane e Maureen. Esercitando le mie facoltà di presidente, ho quindi aggiudicato il titolo a Diane Westbury ». Morley ha detto che non si sente di far restituire l'assegno già ricevuto dalla ragazza. Propone invece una eliminatoria fra le due candidate, davanti a una giuria eletta dai giornalisti. Diane Westbury si è detta pronta ad accettare la sfida, se la sua collega sarà d'accordo. Ma la vicenda non finirà qui: alcuni consiglieri comunali hanno già riferito l'acca duto al sindaco di Blackpool ed è stata ordinata una inchiesta per sapere chi sarà la le gittima «Miss Gran Breta e*»1»- m. ci. Diane Westbury Hiekingbotham, a sinistra, e Maureen Gay prima e seconda classificata nel concorso per l'eie* zione di «Miss Regno Unito» (Tel. «Associated Press»)