Si è costituito in aula il finanziere accusato di concussione con i tredici colleghi di Gigi Ghirotti

Si è costituito in aula il finanziere accusato di concussione con i tredici colleghi Era l'unico imputato contumace al processo di Lodi Si è costituito in aula il finanziere accusato di concussione con i tredici colleghi Affiora negli interrogatori qualche discordanza: non tutti riferiscono allo stesso modo sulle « ispezioni » fiscali - Un maresciallo in congedo ammette di aver ricevuto ventimila lire per compilare un ricorso (Dal nostro inviato speciale) Lodi, 3 settembre. Il processo contro i quattordici finanzieri di Lodi accusati di concussione è continuato questa mattina con interrogatori di scarsa impor- 'tt.nza salvo che, a un certo ipunto, nel gruppo degli impu- tati è parso aprirsi una gros , , l , a o o a sa breccia. Ieri il presidente aveva interrogato lungamente gli accusati sul perché la brigata della Guardia di Finanza di Lodi usasse compiere le sue ispezioni con spiegamento di forze massicce, davvero insolite e spropositate: molte volte, non bastando 1 militi della zona, accorrevano di rin forzo anche elementi della « sezione volante accertamenti » della Guardia di Finanza di Milano, appoggiati dP.i oa pitano Primo Pagani. La risposta univoca dcjli accusati era stata che i piani delle operazioni erano elabo¬ [ a a i i ¬ rati dal cap. Pagani di sua iniziativa, ma stamane il brigadiere Gino Casciàni ha dato una piccola smentita ai coimputati. Presidente — Lei partecipò [all'ispezione al calzaturificio Racat Perché a quell'operazione parteciparono anche elementi della « sezione volante » di Milano? Imputato — Noìi me lo so spiegare nemmeiio io, tanto più che quella operazione era di competenza della brigata di Melegnano ed era già anzi nei nostri piani. Nel pomeriggio un piccolo colpo di scena: entra in aula un signore in abito blu, dai capelli bianchi, bene ondulati, e si presenta sull'attenti al tribunale: «Maresciallo Alessandro Zucchetti, agli ordini!» Il maresciallo Zucchelli, già comandante della brigata di Lodi, ora in congedo, è l'uni co imputato, dei quattordici, che si sia mantenuto contu e , mace fino ad oggi. Ora si è venuto a costituire: «Prenda una sedia e si accomodi con i suoi colleghi» gli dice il presidente. Il maresciallo Zucchelli ha sentito, evidentemente, che si avvicinava il suo momento. Sono infatti oggi in discussione le relazioni tra i finanzieri in attività di servizio in quel di Lodi e alcuni altri finanzieri, In congedo: l'accusa afferma cbe, mentre 1 militari in servizio tenevano un atteggiamento inquisitorio di fronte ad imprenditori, industriali, commercianti, 1 secondi sì prestavano invece a fingersi mediatori di pace tra 1 contribuenti inquisiti e i finanzieri. Coloro che erano colpiti dal rigore della Guardia di Finanza, insomma, erano poi amichevolmente esortati a rivolgersi agli ex-finanzieri. Ecco il maresciallo In congedo Ugo Zocca sulla pedana degli imputati: è un uomo sul la settantina, capelli bianchi, aspetto bonario. Racconta «Nell'agosto del '60 ricevetti una telefonata del maresciallo Zucchelli, ex-comandante della brigata di Lodi: lo avevo conosciuto tanti e tanti anni fa... Non lo vedevo dal 1950, si figuri! Be', il maresciallo Zucchelli mi dice: " Ti devo parlare, quando posso venire a trovarti! ". L'indomani lo Zucchelli venne a casa mia insieme con i coniugi Steffe nini, titolari di uno stabilimento per la lavorazione del legname, i quali mi raccontano che la Finanza è andata a fare una. ispezione, che ha trovato tante cose irregolari e che dovrebbero pagare una fortissima multa... Mi chiedono se posso intervenire per "ammorbidire" in qualche modo l'intervento a i i , a . o a o è e r e e i i . della Guardia di Finanza: rispondo che mi occupo soltanto di consulenze tributarie; quando gli Steff enini avessero ricevuto dall'Intendenza di Finanza l'avviso di pagamento, allora avrebbero potuto rivolgersi a me e io avrei potuto assisterli. Presidente — E poit Imputato — E poi tutto finì lì. Presidente — E il Migliorini lo oonoseevat Venne a trovarla anche il Migliorinif Imputato — Si, venne da me. Doveva stendere un ricorso contro un accertamento dell'Intendenza di . Finanza Presidente — Fu pagato per aver compilato quel ricorso f Imputato — Per la mia prestazione ricevetti un compenso di venti o vpntioinquemtla lire, non ricordo bene: sa, signor presidente, le nostre pensioni sono così magre che noi cerchiamo di arrotondarle con qualche lavoruccio... Presidente — Dice il Migliorini che invece egli non pagò proprio nulla per quell'atto perché, dice sempre il Miglio rini, nella somma che egli ave va sborsato al finanzieri era compresa anche la sua parcella, di lei, Zocca: è verot Dice ancora il Migliorini che si mostrò con lei molto pre occupato che nell'avvenire si ripetessero altre ispezioni. Lei gli avrebbe risposto: — Stia tranquillo che qui non si muove foglia che io non voglia Imputate — Falso, tutto falso. Il Migliorini mi parlò delle "bastonate" della guardia di Finanza di Lodi, ma io gli risposi: — Caro signore, se M vogliono evitare i guai, biso gna fare le cose in regola, ri spettare la legge! E' quindi la volta del mare sciallo Sergio Alparone. Presidente — Lei è accusato di concussione in danno dei coniugi Steffenini., Imputato — Gii Steffenini hanno detto una gran quantità di bugie! Presidente — Dicono gli Steffenini che, durante la ve riflca al loro stabilimento, lei suggerì di recarsi dallo Zuc chelli, in caso diverso vi sareb bero stati gravi guai per Va zienda, tasse enormi da pa gare! Imputato — E' falso, non è possibile che noi potessimo annunziare l'ammontare delle penalità mentre si svolgeva la verifica: era un conteggio! quello, che faceva il cap. Pagani a operazione ultimata. Presidente — Pare ancora che lei abbia chiesto agli Steffenini una cifra di due milioni e mezzo, giustificandosi col fatto che lei doveva far fronte elle spese della villeggiatura! Poi, pare che lei abbia dato loro appuntamento per due volte, per riscuotere quella somma, ma per due volte gli Steffenini le risposero negativamente. Imputato — E' completa mente falso. Il giorno di quella ispezione, il cap. Pagani vide il verbale, lo lesse e lo approvò: gli Steffenini chiesero sa non si poteva ridurre l'am menda, il capitano rispose ohe ncamdm non si poteva, perciò la verifica era già ultimata e noi non avremmo potuto far nulla; che motivo avevamo di chiedere delle somme agli Steffenini! Quell'appuntamento non c'è mai stato: il giorno in cui, secondo gli Steffenini, io. mi sani incontrato segretamente con loro, non abbandonai invece la caserma un solo momento. Presidente — Ma guardi che essi precisano anche la località deve questi incontri sarebbero avvenuti: vicino alla privativa, nei pressi della chiesa di S Maria delle Grazie; è a un passo dalla sua caserma, prò prio un momento! Imputato — Ma. io non potevo abbandonare il posto neppure per un momento: ero di servizio ed ero solo in ca serma. Domani sarà Interrogato lo Zucchelli e poi toccherà alle parti lese, gli Steffenini, i Migliorini, i Rusconi, 1 Corrù, gli altri di out si è discorso in queste pvime cinque giornate di udienza. Gigi Ghirotti

Luoghi citati: Lodi, Melegnano, Milano