Sepolti due giovani operai nel crollo di un capannone

Sepolti due giovani operai nel crollo di un capannone Sepolti due giovani operai nel crollo di un capannone A Boves - I due feriti, entrambi ventenni, sono gravissimi - Il fabbricato ha ceduto mentre stavano lavorando (Dal nostro corrispondente) Boves, 2 settembre. (b. g.) Oggi verso le 15 è crollato un grande capannone in costruzione sulla circonvallazione Peveragno-Borgo: il bilancio è di due feriti gravissimi e di ingenti danni. Il fabbricato, in cemento armato, era eseguito da una ditta di Cervasca per conto del frutticoitore Michele Dutto, di Boves, su progetto e direzione di un ingegnere di Borgo San Dalmazzo. Mentre i muratori erano intenti ad ultimare l'ampia volta ovale, presente il direttore dei lavori, si udiva uno scricchiolio e nello stesso tempo crollava l'intero fabbricato travol¬ gendo i due muratori. Lo stesso ingegnere veniva gettato a terra da un'altezza di quattro me tri, senza però riportare ferite. Accorrevano sul luogo i carabinieri di Boves e diversi animosi: gli operai venivano rapidamente estratti dalle macerie. Si tratta di due ventenni, Luigi Ristorto ed Aldo Bra mardi, da Cervasca. Trasportati all'ospedale in stato di choc, il medico riscontrava al Ristorto la commozione cerebrale e al Bramardi la frattura della base cranica, riseivandosi la prognosi per en trambi. Si presume che il croi lo debba attribuirsi al cedimento delle centine o di una armatura di sostegno.

Persone citate: Aldo Bra, Bramardi, Luigi Ristorto, Michele Dutto, Ristorto

Luoghi citati: Borgo San Dalmazzo, Boves, Cervasca, Peveragno