Tenconi: successo a sorpresa nell'Aosta-Pila motociclistica

Tenconi: successo a sorpresa nell'Aosta-Pila motociclistica 1/ comasco ha battuto i favoriti Agostini e Damiani Tenconi: successo a sorpresa nell'Aosta-Pila motociclistica Giuliano Franchi a 74,349 km all'ora con una moto di 50 ce FIf - Paurósa sbandata di Agostini in curva - Damiani rompe il filo dell'acceleratore - Impressionante incidente a Micheletti che esce fuori strada al sesto chilometro sènza riportare alcuna conseguenza DAL NOSTRO INVIATO Aosta, lunedi mattina. Anche se non ha registrato una partecipazione massiccia, la prima edizione della gara motociclistica Aosta-Pila ha ottenuto un dignitoso successo. Alla corsa in salita, valevole per il campionato italiano della montagna, hanno preso parte i migliori scalatori nazionali che hanno fatto registrare risultati tecnici di notevole interesse. Non sono nemmeno mancate le sorprese sul nome del vincitore assoluto. Il successo è toccato al comasco Angelo Tenconi su Motobi 175 Sport il quale sovvertendo i pronostici della vigilia si è assicurata la vittoria assoluta, compiendo gli ll,eoo km. del percorso in 7'H" alla media di km. 88,810. Senza togliere alcun merito alla prodezza di Tenconi, occorre tuttavia sottolineare la sfortunata prova dei favoriti d'obbligò Attilio Damiani e Giacomo Agostini entrambi su moto Merini da 175 F 8 Sport. Damiani dopo tre chilometri di corsa rompeva Vaccéleratore ed era costretto a proseguire azionando a mano il filo del gas. In simili condizioni la prova del piti volte campione italiano era decisamente com promessa; ma grazie alla sua abilità egli riusciva ad assicurarsi almeno la vittoria nella classe 175 F 8. Quando il suo compagno di squadra Agostini giungeva al traguardo facendo segnare ai cronometri il tempo di 7'38"5 nessuno aveva più. dubbi sul successo asso luto del giovane pilota della Morini. Ma l'illusione durava pochi minuti poiché all'arrivo di Tenconi i cronometristi an nunciavano un -tempo di J secondi inferiore a quello di Agostini. La spiegazione di questa sconfitta ce la forniva lo stes so Agostini quando scendeva dalla moto. Una pericolosa sbandata mentre abbordava '■una curva a circa 4 chilometri dal traguardo lo aveva fatto quasi uscire di strada. Agostini era riuscito a controllare la macchina, ma era stato costretto a fermarsi. Nonostante avesse ripreso subito la corsa, l'abile pilota bergamasco non potè più. ricuperare i preziosi secondi perduti e la vittoria fu di Tenconi. E' stata una vera beffa per il simpatico pilota della Morini il quale dopo le prove del mattino ci aveva detto che avendo già vinto dieci prove tricolori avrebbe fatto una gara prudente per •non compromettere la sua posizione al comando della classifica. Uno spettacolo entusiasmante hanno fornito le moto della classe 50 ce. F e che si sono prese il lusso di compiere il percorso alla media di oltre 70 km. all'ora. Infatti il vincitore della F S, Franchi, su Demm giungeva al traguardo in 9'0Z"3 facendo registrare la media di km. 74,349, mentre il vincitore della Sport, Penasso su Motom impiegava U'S9"7. La vittoria di Franchi acquista maggior valore se si considera che Vincenzo Borri, vincitore della classe 100 F B ha corso alla media di km. 73,886. Una brillante affermazione i stata quella di- Balestrieri che si è imposto nella classe 125 Sport alla guida di una Motobi. Balestrieri, che detiene il titolo italiano della classe - ita Sport, ha vinto la prova compiendo l'impegnativo tracciato alla media di km. 82,504' Nella Formula 2 125 la vittoria è toccata al bolognese Zaccanti il quale è salito al traguardo di PerovXaz ad oltre 80 km. alVora alla guida della moto Demm, avviandosi così verso la conquista del quarto titolo italiano della categoria. Merita anche sottolineare che i concorrenti — oltre qua ranta — hanno tutti portato a termine l'interessante competizione in salita facendo re gistrare tempi abbastanza buoni. L'unico incidente è stato quello toccato a Luciano Airoldi che usciva di strada al sesto chilometro, senza alcuna . conseguenza. Michelotti era invece protagonista di una paurosa sbandata sulla curva del traguardo. Per fortuna il pilota riusciva a raddrizzare la moto e tutto si concludeva con molta paura, ma senza alcun danno. Senza dubbio degna di mensione anche la prova dell'an- ziano torinese Maurilio Cresta, il quale otteneve un ottimo secondo posto nella classe 100 F 2. A circa metà percorso Cresta raggiungeva il concor-. rente Riccomagno ed era costretto, non riuscendo a superare il rivale, a ridurre la sua velocità con la perdita di parecchi secondi. Domenico Allegretti Ecco le classifiche: 50 ce. Formula 2: 1. Franchi (Demm) 9'02"a media 74,349; 2. Latini (Demm) 9'11"3; 3. Rossetti (Qemm) 9'14"3. 50 ce. Sport: 1. Penasso (Motom) 11'39"7 media 57,624; 2. Pier Carlo Borri (Demm) Ì2'01"; 3. Tornasi (Demm) Ì3'0'4"l; 100 ce. Formula 2: 1. Vincenzo Borri (Ceocato) 9'05"7 1S5 co. Sport: 1. Bai estrini (Motobi) 8'08"7 media 82,504; 2. Polenghi (Ducati) 8'56"5; 3 Perego (Ducati) 9'16"3; 175 ce. Formula 2: 1. Damiani (Morini) 8'04"2 media 83,271; 2. Riva (MV) 8'18"5; 3. Mi cheletti (Morini) 8'25"4; 175 ce. Sport: 1. Tenconi (Motobi) T34" media 88,810; 2. Agostini (Morini) T38"5; 3. Ferrari (Morini) 9*56"3. media 73,886 ; 2. Cresta (Ducati) 9'16"3; 3. Ciccomagno (Laverda) 10'27"6; 4. Rizzi (Parlila) 11'30"4. 100 ce. Sport: 1. Musciollno (Laverda) 10'32"1 media 63,787; 2. Parenti (Laverda) 11'53"4; 1x5 ce. Formula 8: 1. Zaccardi (Demm) 8'15"9 media 81,306 ; 2. Burlando (Ducati) 8'19"5; 3: Orsenigo (Ducati) 8'47»9; IJ vincitore Angelo Tenconi alla guida della Motobi 175 sport mentre taglia II traguardo di Peroulaz

Luoghi citati: Aosta, Peroulaz