Forti temporali hanno mitigato dappertutto il caldo nell'ultima domenica di luglio

Forti temporali hanno mitigato dappertutto il caldo nell'ultima domenica di luglio Va po' di r&trigerio dopo tanti giorni di sole implacabile Forti temporali hanno mitigato dappertutto il caldo nell'ultima domenica di luglio Il solito flusso di turisti ha reso difficile e lentissima la circolazione sulla Via Aurelia e su tutte le strade delle valli alpine - Decine di persone hanno ancora dormito all'addiaccio per paura del terremoto a Savona . Genova, lunedi mattina. Violenti temporali si sono abbattuti l'altra notte e nelle prime ore del pomeriggio dì ieri sull'entroterra genovese. Si è trattato di brevi ma furiosi acquazzoni che hanno colpito l'Appennino ligure al di sopra del 500 metri di altezza. Subito dopo' il sole è tornato a brillare. I temporali hanno parzialmente mitigato l'afa che imperversava sulla costa: ieri 11 termometro non ha superato i 30°, anche nelle zone più calde, consentendo una giornata balneare quasi ideale, con mare calmo, qualche refolo di vento e un sole brillante ma sopportabile. Savona, lunedi mattina. Il bel tempo ha favorito anche ieri le migliaia di turisti ghinti nella Riviera di Ponente sfidando il traffico e il caldo. Cosi, anche l'ultima domenica di luglio ha visto le spiagge gremite fino all'inverosimile ed un Intensissimo traffico automobilistico; come di consueto, sulla via Aurelia le auto sono state costrette a procedere a passo d'uomo. Sull'autostrada da' Savona a Ceva sono transitate oltre quindicimila macchine, mentre al casello di Albisola dell'autostrada per Genova sono passate oltre diecimila vetture. La psicosi del terremoto non è scomparsa del tutto dall'animo di molti savonesi. Nella notte tra sabato e domenica decine di persone si sono recate In campagna e sulle spiagge, pernottando all'aperto. Ieri mattina il levarsi improvviso di un forte vento ha suscitato nuovo allarme tra centinaia di persone che, in macchina od a piedi si sono allontanate dalle loro abitazioni. Poi, col ' calmarsi del vento, è ritornata la tranquillità. Alessandria, lunedi mattina. Continua l'ondata di caldo nonostante l'addensarsi di ripetute formazioni temporalesche. Il termometro si mantiene sul 32°-33" all'ombra, determinando tra l'altro nelle campagne numerosi focolai d'incendio per autocombustione di foraggio. Asti, lunedi mattina. Ad Asti ieri mattina il cielo si è - rannuvolato, ma nel poneriggio è ritornato il sereno. La temperatura non ha superato i 30°, grazie anche a un po' di vento. Frabosa Soprano, lun. matt Nonostante il tempo incerto, una folla di turisti ha invaso ieri le valli alpine del Monregalese, sostando presso ruscelli, boschi, prati e ovunque fosse possibile trascorrere alcune ore in tranquillità. Temperatura massima 27,8°. Cuneo, lunedi mattina. Sole per l'intera mattinata di ieri, mentre nel pomeriggio il cielo si è copèrto di nuvole. La temperatura è rimasta molto elevata: alle 14 infatti il termometro segnava 32 gradi. Intensissimo il traffico-automobilistico sulle strade alpine, ed in particolare della Val Gesso per la celebrazione della festa partigiana a Valdieri. Duemila macchine sono entrate In Italia dal Colle di Tenda e 1500 ne sono uscite. Altre 500 sono transitate nel due sensi dal Colle della Maddalena. AtMta, lunedi mattina. In tutte le località della valle vi è stata ieri grande animazione. Moltissimi i gitanti, ma molti anche coloro che hanno Iniziato 11 loro periodo di ferie. La stagione sembra finalmente avviarsi verso il tutto esaurito. Da un calcolo approssimativo non ufficiale le presenze assommavano leri a circa trentamila. Secondo i dati fornitici dalle aziende autonome, a Courmayeur risultavano presenti 4000 persone, a Saint Vincent 4500, a Cervinia 2000, a Gressoney-laTrlnité e Saint-Jean 4500, a Cogne 1500; le rimanenti disseminate nelle altre località. Il tempo è stato incerto: una giornata però passabile, non eccessivamente calda, con cielo semicoperto. Pattuglie di agenti della polizia stradale di Aosta hanno -volto un servizio speciale per regolare il traffico sull'affollata statale 26, dove sono transitati non meno di cinquemila automezzi. Biella, lunedi mattina. Il cielo ieri si è rasserenato soltanto nel tardo pomeriggio. La temperatura ha di conseguenza subito una flessione: a Biella si sono registrati 27° di massima e 16° di minima. Al santuario di Oropa, dove la temperatura massima è stata di appena 16,5°, sono saliti quasi trentamila turisti. Vercelli, lunedi mattina. Caldo alternato . a momenti di frescura ieri nel Vercellese, con forte ventò. Il cielo è stato a. tratti - perfettamente limpido, a tratti coperto di nubi che minacciavano pioggia. La città si è quasi svuotata. Fra -sabato e Ieri c'è stata una ondata di partenze per 1 luoghi di villeggiatura, ed 1 vercellesi rimasti hanno invaso nella stragrande maggioranza le rive del fiume' Sesia e la piscina. Varallu Sesia, lun. matt In Valsesla, ieri, tempo vario e temperatura massima di 30°. Diverse migliaia di turisti hanno gremito 1 cèntri di villeggiatura, in particolare Varalìo, Riva Valdobbia, Alagna, Scopello, Rassa, Rimarco, Ri¬ ma, Boccioleto. Nel gruppo- del Monte Rosa, affollate di alpi nistl Italiani e stranieri la capanna Gnifetti e la capanna osservatorio Regina Margherita. Verbània, lunedi mattina. Sole e caldo, dopo 1 temporali notturni, per la domenica sul Lago Maggiore. Notevole il movimento turistico, nonostante gli scioperi dei battelli e delle autolinee. Interminabili colonne di automezzi sulle strade e paurosa congestione nel traffico specie nel tratto Ferlolo-Stresa-Arona. Nel tardo pomeriggio erano necessari venti minuti solo per attraversare 11 centro di Stresa in macchina. Molta gente anche in montagna e sul lago d'Orta; gremita di turisti e di gitanti la Val Vigezzo. SEREMO MICflPERTO NUVOLE WOCCJA Le condizioni atmosferiche nelle principali città italiane e le temperature massime registrate nelle ultime 24 ore. (Com'è noto, le temperature fornite dal Bollettino meteorologico possono presentare delle discordanze con le temperature massime registrato in determinato zone della città).

Persone citate: Alagna, Ponente, Scopello