Un viaggiatore guarda dal finestrino e vede un uomo precipitare dal treno

Un viaggiatore guarda dal finestrino e vede un uomo precipitare dal treno Tragico e misterioso episodio sulla ferrovia per Barcfonecchia Un viaggiatore guarda dal finestrino e vede un uomo precipitare dal treno La vittima è un operaio della Fiat: il cadavere è stato trovato nei pressi della stazione di Rosta - Sarebbe dovuto scendere ad Avigliana per recarsi a casa - Le indagini dei carabinieri per accertare che cosa sia accaduto Un uomo è morto l'altra sera in circostanze misterióse travolto dal treno sulla ferrovia di Bardonecchia. Il convoglio era partito a mezzanotte da Porta Nuova. Alla stazione di Bosta un viaggiatore ha riferito al capotreno che poco prima, affaejiatosi dal suo scompartimento aveva visto una massa scura cadere da un finestrino del vagone successivo fra le rotaie. « Poteva essere un uomo — precisava — e mi È parso di udire un grido ». Si avvertivano i carabinieri, quindi il convoglio ripartiva. Una mezz'ora più tardi, a qualche centinaio di metri dalla stazione di Bosta, verso Torino, i militi rinvenivano il cadavere straziato in mezzo ai binari. Dai documenti trovati fra gli abiti lo si è identificato in Costantino Blandino di 46 anni, operaio della Fiat Mlrafiori, abitante a nubiana. Viveva con la moglie, Luigina Giorda, ed un figlio. Il Blandino aveva finito il suo turno in fabbrica alle 23 ed era partito a mezzanotte da Porta Nuova. Egli scendeva abitualmente ad Avigliana, ritirava la moto lasciata al mattino in un garage e proseguiva verso casa. L'inchiesta dei carabinieri non ha chiarito finora le circostanze della sua fine. Il testimone che ba dato l'allarme a Rosta non è stato più rintracciato: ha continuato il viaggio e non si sa dove fosse diretto, il ferroviere col quale ha parlato è certo che egli ha detto d'aver visto l'uomo cadere dal finestrino, e non da uno sportello apertosi accidentalmente. Questo particolare avvalorerebbe l'ipotesi di un suicidio, ma nella vita del Blandino non s'è trovato nulla che spieghi un slmile proposito. La moglie esclude che egli avesse intenzioni del genere. Vivevano bene, non avevano preoccupazioni. La sua fine può essere stata accidentale: il Blandino sarebbe precipitato dallo sportello che era solo accostato e la serratura si sarebbe poi richiusa per il contraccolpo. Il testimone nel buio può aver scambiato la porta con un finestrino. L'ultima ipotesi è che l'operaio sia stato gettato deliberatamente nel vuoto. Per far luce sulla misteriosa vicenda le autorità hanno ordinato l'autopsia del cadavere. — E' stata ricoverata stamane alle Mollnette con prognosi riservata per avvelenamento da barbiturici Giuseppina Gìraudo, 88 anni, via Sclopis 12. Era stata trovata stamane rantolante ne) letto dalla nuora: accanto un tubetto vuoto di barbiturici. Ne aveva inghiottito quaranta pastiglie. Costantino Blandino

Persone citate: Blandino, Costantino Blandino, Giorda, Giuseppina Gìraudo

Luoghi citati: Avigliana, Bardonecchia, Rosta, Torino