Tremila motociclisti al rallye di Alessandria

Tremila motociclisti al rallye di Alessandria Tremila motociclisti al rallye di Alessandria Alessandria, lunedi mattina. SI è rinnovata anche quest'anno ad Alessandria e a Castellazzo Bormida la tradizione del rallye internazionale < Madonnina del centauri », giunto alia 18* edizione, e che ha lo scopo di rendere omaggio alla «Madonna della Creta», patrona dei centauri di tutto il mondo. Hanno preso parte alla manifestazione oltre tremila motociclisti di undici nazioni (Francia, Italia, Belgio, Svizzera, Olanda, Germania, Spagna, Inghilterra. Principato di Monaco, Svezia, Danimarca) in rappresentanza di quaranta Moto Club, il più numeroso dei quali è risultato quello svizzero di Friburgo (vincitore di quattro premi), che — tra l'altro — ha partecipato a tutte le diciotto edizioni del raduno. Anche 1 vigili urbani di Torino, che mai hanno disertato il rallye, si sono aggiudicati una grande medaglia d'oro offerta dalla presidenza della Camera dei deputati. I vigili urbani di Genova invece hanno vinto il concorso riservato alla loro cate¬ goria, mentre carabinieri e polizia di Alessandria si sono classificati ex aequo al concorso delle forze armate. Nel pomeriggio, dopo una sfilata per le vie cittadine, si è svolta la premiazione. La challenge delle Nazioni è andata alla Francia; seconda la Svizzera; terzo il Belgio. Fra i numerosi altri premi figurano quelli assegnati ai Moto Club Opoe (Olanda), giunto dalla più lontana località (km. 1503); al più vecchio conduttore italiano, Emilio Marinoni, di Milano (76 anni), e straniero, Camillo La Forge, di Parigi (76 anni). Un giovane di Friburgo, l'elettrotecnico George Rapo, di 22 anni, mentre sabato sera percorreva col suo gruppo il valico del Gran San Bernardo diretto ad Alessandria, è stato colpito di striscio da un masso staccatosi da una roccia che lo ha fatto cadere al suolo, cosi da riportare la frattura del malleolo e altro ferite. Nonostante la frattura ha raggiunto Alessandria, ma qui ha dovuto farsi ieri ricoverare all'ospedale, ove è degente con prognosi di un mese.

Persone citate: Emilio Marinoni, George Rapo