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Sette feriti nei pressi di Savona in due tremendi scontri fra auto Una serie di disgrafie sulle strade affollate per le gite domenicali Sette feriti nei pressi di Savona in due tremendi scontri fra auto Fra le vittime sono due coniugi di Carmagnola e padre e figlioletto di Cortemilia - A Cuneo: contadina uccisa da una macchina mentre attraversa la rotabile - A Vicoforte di Mondovì: moribondo un motociclista schiantatosi in un camion - Due torinesi feriti presso Tenda nella vettura finita contro la parete rocciosa Savona, lunedì mattina. (s.) Sulla via Aurelia, ieri mattina, una macchina condotta da Pasquale Lenei di 27 anni, abitante a GenovaCornigliano via S. Francesco d'Acri, e sulla quale viaggiavano pure Luciano Spadini, di 32 anni, e Antonio Vito Lacascia di 26 anni, anch'essi abitanti a Cornigliano, si dirigeva da Finale verso Savona quando, in una curva nei pressi di Spotorno, veniva a collisione, per cause sconosciute, con un'altra macchina, condotta ' dà ' Giuseppe Durando di 47 anni, che aveva al fianco la moglie Assunta Fissore di 39 anni, residenti a Carmagnola, via 8. Francesco di Sales tlf, che proveniva dalla direzione opposta. In soccorso dei cinque viaggiatori rimasti feriti, accorrevano alcuni automobilisti di passaggio che provvedevano a farli trasportare all'ospedale di Savona: il Durando è stato ricoverato con prognosi di due mesi per ferite al viso, frattura del piede sinistro, del bacino e del femore sinistro oltre a choc traumatico; il Lenzi era giudicato guaribile in un mese per grave contusione al ginocchio sinistro, ferite al viso, frattura del piede destro e della mano destra. Lo Spadini ed il Lacascia hanno avu to una prognosi di venti giorni ciascuno per ferite varie, mentre la Fissore ne avrà per una decina di giorni. Padre e figlio sono rimasti feriti in un incidente avvenuto a Savona. Carlo Dessino, di lfi anni, e suo figlio Claudio di 8, residenti a Cortemilia in via Dante 78, percorrevano in macchina via Tardi Benech diretti verso l'autostrada Savona-Ceva quando, ad un incrocio, venivano investiti da un'altra macchina. Per l'urto la vettura del Dessino veniva scaraventata ad alcuni metri di distanza. Padre e figlio, prontamente sol rsi, erano portati all'ospedale di Savona dove venivano giudicati guaribili in un mese ciascuno per ferite varie. Cuneo, lunedì mattina, (m.) Un'anziana contadina, la sessantacinquenne Anna Mattia, residente in frazione Santa Croce di Cervasca, è rimasta uccisa ieri sera, tra- volta da una « 1500 ». Il mor-\ tale incidente è avvenuto poco dopo le 18 sulla Cuneo-Caraglio, nei pressi della frazione Confreria. La Mattio attraversava la carreggiata tenendo la sua bicicletta per mano, quando era investita, per cause imprecisate, dall'autovettura guidata dal quarantanovenne Antonio De Maria, abitante a Cuneo, in piazza Europa £4. La povera contadina, trascinata per alcuni metri e poi scaraventata contro un palo della linea telefonica, moriva sul colpo.' il Mondovì, lunedì mattina, (c.) Un operaio di Vicoforte, Giovanni Garelli di trentasei anni, ha riportato gravissime ferite in un incidente verificatosi ieri mattina, pòco dopo le 8, sulla statale 28, in regione Gandolfl. Il Garelli viaggiava a bordo della propria motocicletta diretto a Mondovì e si accingeva a superare un camion quando l'autista di quest'ultimo rallentava: l'operaio, preso alla sprovvista, si schiantava contro la parte posteriore dell'automezzo, riportando gravissime ferite alla testa, per cui era ricoverato con prognosi riservatissima alla clinica Bosio di Mondovì. E' in condizioni disperate. Sanremo, lunedì mattina (m.r.) Un grave incidente è avvenuto ieri alle 17,30 presso Saorge, vicino al confine ■di Tenda. Una Fiat targata To 512632, guidata dal sergente maggiore dell'esercito Giuseppe De Filippis, dimorante a Venaria, andato in Francia per fare una gita, mentre tornava verso la frontiera ha slit. tato in una curva andando prima a sbattere contro il parapetto che sovrasta il torrente Roja, poi è sbandata sulla sinistra andando a schiantarsi contro la rocaia della montagna. Sulla vettura, oltre al De Filippis, si trovava la signorina Antonia Tango. I due venivano estratti dai rottami gravemente feriti. Malgrado le contusioni toraciche, e al capo riportate, il De Filippis, che non aveva perduto conoscenza, chiedeva di essere trasportato ad un ospedale di Torino assieme alla- sua compagna. Varallo Sesia, lunedi mattina. (z.) Tre gitanti di Varese sono stati protagonisti ieri di un pauroso incidente stradale. Nel tardo pomeriggio una macchina Renault guidata dall'impiegato Marco Brambilla, di 27 anni, che viaggiava in compagnia della madre Giannina Palmerini, di 53 anni e della nonna Elvira Giudici, di anni 78, stava percorrendo la statale proveniente dall'Alta Valsesia quando, in un rettili neo poco dopo l'abitato di Quarona, per cause imprecisate, ma probabilmente per malore del conducente, sbandava e, divelto un paracarro, si ro vesciava nel prato sottostante. Prontamente soccorsi, dei tre viaggiatori soltanto la Palme rini ha dovuto essere trasportata all'ospedale di Varallo dove i medici le hanno, riscontrato la frattura della scapola destra, la sospetta frattura di alcune costole, contusioni ed escoriazioni in varie parti, del corpo. Il Brambilla e la Giudici sono invece rimasti miracolosamente illesi. Alessandria, lunedì mattina (c.) Nei pressi di Cascina grossa, sobborgo di Alessan dria, la « 1100 » guidata dal trentunenne Pietro Sacchi, da Voghera, ha tamponato ieri per motivi imprecisati un autotreno targato TO condotto dall'autista Germano Zerbone, anni 31, con a fianco il fratello Nazareno, 36 anni, entrambi residenti ad Albenga. Costoro sono rimasti illesi mentre il Sacchi è stato portato gravemente ferito all'ospedale di Tortona, e ricoverato con prognosi di tre mesi per frattura del femore, della clavicola, del braccio destro e altre lesioni. . Ad un incrocio di via Venti Settembre, in città, la motocicletta condotta dal manovale Mario Gabban, 35 anni, è venuta a collisione, nel pomeriggio di ieri, con un'< Appia ». Il Gabban, scaraventato ad alcuni metri di distanza, ha riportato una grave lesione cranica e stato commotivo. Acqui, lunedì mattina, (p.) Afenrre percorreva in bicicletta la provinciale per Ovada, nelle vicinante di Molare, dove abita, ùn~ ragazzo di' 8 anni, Massimo Brancià,'a causa di un improvviso sbandamento ha perso il controllo del velocipede. Dopo avere urtato un paracarro, il ragazzo, sbalzato di sella, è finito sull'asfalto riportando ' fratture varie. E' stato ricoverato con prognosi di quaranta giorni all'ospedale civile di Acqui. Novi Ligure, lunedi mattina. Una tFiat 600» guidata da Domenico Cerrato, anni 40, residente a Serravalle Scrivia, impiegato bancario, percorre va ieri la statale Genova-To rìno. Giunta all'altezza della « Carbonifera », a causa di un improvviso malore del condu certte, sbandava e, dopo aver abbattuto due paracarri, finiva nel fossato. Il Cerrato, trasportato all'ospedale « San Giacomo », vi è stato ricove rato avendo riportato ferite in varie parti del corpo, una contusione lombo-sacrale choc traumatico. Vercelli, lunedì mattina(n.J Tre feriti si sono avuti in un incidente avvenuto ieri sera lungo la V> celli - Trino all'altezza del paese di Costanzana. Per ragioni non ancora chiarite si sono scontrati una motocicletta guidata da certo Gaetano Serrantino, di anni ventiquattro, abitante a Vercelli e sulla quale si trovava pure il padre Salvatore, di an ni 58, ed un ciclomotore alla cui guida era la quarantunenne Teresa Botti, abitante a Trino. Lo scontro è stato particolarmente- violento. I tre, fi niti sull'asfalto, sono stati poi trasportati da un'automobile di passaggio presso l'ospedale della nostra città, dove sono stati ricoverati per varie fe rite. Milano, lunedi mattina. La polizia è alla ricerca, di un automobilista che, investito un ragazzo, si è allontanato senza soccorrerlo. Il ragazzo, condotto all'ospedale infantile, vi è stato ricoverato con profonde ferite alla t"*ta e la frattura di un femore. Giudicato con prognosi riservata e senza che se ne conoscessero le generalità, il ragazzo è stato poi identificato quando i genitori si sono recati all'ospedale. Si tratta di Adriano Cisini, di 13 anni, abitante in via Forze Armate, la stessa strada in cui è stato investito. Nocera Inferiore, lunedi matt Un bambino di sette anni, Antonio Sorrentino, è stato investito ed ucciso, in circo stanze non ancora accertate, in una strada della località Spineta di Nocera Superiore, da una « Giulietta ». L'auto 6 stata abbandonata sul posto dal conducente, che è subito fuggito. Egli ò stato poi identificato; si tratta di Francesco Carraturo di 27 anni, di Mercato Sanseverino. Trento, lunedì mattina. fn.) Una motocicletta guidata dal ventenne Franco Ec cel, con a bordo un suo amico, Rinaldo Coser di 21 anni, ha investito a Trento l'ottan tenne Giovanni Zaninelli che stava attraversando il Lunga dige Leopardi. Il vecchio i morto sul colpo per le gravi ferite riportate. La moto si è rovesciata e i due giovani, sbalzati pesantemente sull'asfalto, hanno riportato gra vi ferite. Un'altra sciagura mortale è avvenuta alle porte di Mezeolombardo, dove un autotreno carico di cemento ha investito e travolto il ciclista Albino Vettori di 54 anni, che, finito sotto le ruote del rimorchio, è rimasto orribilmente maciullato. Pesaro, lunedì mattina. Il turista austriaco Hans Sebering, di 76 anni, residente ad Innsbruck, è deceduto in seguito ad un incidente stradale avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri alla periferia di Pesaro. Si mbra che il Sebering stesse attraversanào. la statale adriatica allorché t stato investito da una c Giulietta Sprint » guidata da Orlando Longarini, di 24 anni, residente in frazione Calcinetto di Fano. L'anziano austriaco è stato sballato sul cofano della macchina, ne ha sfondato il parabrezza e quindi piombato pesantemente a terra. Trasportato all'ospedale S. Salvatore di Pesaro, è deceduto un'ora dopo.