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Precipitano tre reattori di una portaerei Precipitano tre reattori di una portaerei Salvi i piloti - La sciagura al largo di Nantes, nell'Atlantico - I velivoli, levatisi dalla «Independence », sono rimasti presumibilmente senza carburante (Nostro servizio particolare) Parigi, 20 agosto. Tre aerei a reazione americani, appartenenti ad una squadriglia decollata dalla portaerei Independence, sono precipitati, ieri sera, in Bretagna: due in mare e uno contro una ica8a; 1 p"°" sono incolumi. 'ma la casa è andata distrutta e tre degli inquilini spno rimasti feriti. La Independence incrocia uà qualche giorno nel golfo di Biscaglia, e la squadriglia, composta di quattro Skyhawk, era partita per un volo - di esercitazione sulla regione di Liegi. L'incidente è avvenuto mentre 1 reattori tornavano alla portaerei. Gli apparecchi stavano sorvolando la penisola del Quiberon, nella Bretagna meridionale, quando si sono trovati ir. un denso banco-di-nebbia. Probabilmente i piloti hanno perso il contatto fra loro e, a corto di carburante, hanno cercato di prendere terra nel -più vicino campo d'aviazione fran¬ cese, quello di Lanu-Blhoué, nei pressi di Lorient. Uno solo vi è riuscito. Degli altri tre, l'aereo pilotato dal tenente Rektenwald è finito contro una villetta, in pieno centro di Ploharnel, a venti metri da una strada sulla quale passavano numerose automobili. La villa ha preso fuoco e i tre componenti di una famiglia di Nantes che vi si trovavano sono rimasti leggermente feriti. Il pilota è invece riuscito a lanciarsi con 11 paracadute ed ha toccato terra sano e salvo. Un altro degli apparecchi si è inabissato in mare fra Quiberon e Fort-Louis: anche in questo caso il pilota, il sottotenente Tuttle, è riuscito a saltare con il paracadute ed è stato raccolto in mare da un pescatore. L'ultimo aereo è stato dato in un primo momento per disperso. Le ricerche sono continuate per tutta la notte, ma soltanto stamane un aereo da ricognizione francese ne ha avvistato 1 rottami nell'oceano, al largo di BelleIle. II pilota, che era riuscito a salvarsi sul canotto pneumatico, era andato alla deriva tutta la notte: è stato raccolto da un cacciatorpediniere americano. Le cause dell'incidente non sono state ancora chiarite. Lo Skyhawk A i, è un aereo, monoposto d'assalto e da bombardamento, costruito dalla Douglas, dotato di un reattore Wright che gli permette una velocità di 1095 chilometri all'ora e una autonomia di volo d» due ore e quarantacinque minuti ad una velocità di crociera di 900 chilometri orari Previsto per sostituire lo Skyraider, lo Skyhawk può essere imbarcato su portaerei di ogni stazza e può portare anche bombe atomiche. La nebbia può spiegare le difficoltà di atterraggio, ma difficilmente essa può essere considerata la sola causa degli incidenti di ieri. La portaerei resta infatti costantemente in contatto con gli aerei lanciati, in modo da poterli recuperare in ogni momento. Una panne nell'impianto radiofonico della portaerei o dei quattro reattori sembra poco plausibile. L'ipotesi più probabile è quindi che la squadriglia, effettuata una missione al limite della sua portata, si è trovata sulla strada del ritorno nella impossibilità di raggiungere la base a causa di un errore di rotta. 1. m. Il pilota americano precipitato in Francia si allontana illeso dalle macerie della casa sulla quale si è schiantato il suo aereo a reazione (Tel. «Associated Press»)