Gli azzurri di Renaix oggi in gara nella Tre Valli Varesine di ciclismo di Vittorio Varale

Gli azzurri di Renaix oggi in gara nella Tre Valli Varesine di ciclismo Oltre cento concorrenti alla partenza della classica corsa Gli azzurri di Renaix oggi in gara nella Tre Valli Varesine di ciclismo Anche Nencini al via ■ Saranno invece assenti Moser, Fenardi, vincitore dell'ultima edizione, Baldini e forse Taccone ■ Un tracciato di 257 km (Dal nostro inviato speciale) Varese, 17 agosto. • .Vigilia delle Tre Valli Varesine. E' una delle. < ctassieHé* del calendàrio, professionistico, ha 43 anni di vita, nella lista dei suoi vincitori ci sono i più bei nomi del nostro ciclismo, ma per quella di domani c'è chi dice ch'è una corsetto, perché viene troppo vicina al campionato mondiale, perche la gente, per il momento, è satura di ciclismo, l'interesse rinascerà più tardi, quando cominceranno le corse autunnali; c'è chi sostiene il contrario', che, al postutto, questa è la quarta e penultima prova per il campionato a squadre (con la Legnano in testa alla classifica, forse irraggiungibile) e poi, dice forse niente l'incontro fra i reduci da Renaix e gli altri (senza, per carità parlare di rivincita)/ Più che mai è un valido motivo tecnico-agonistico quello di vedere alle prese, ognuno ritornato in seno alla prepria squadra di marca, gli allenatissimi ex-pupilli di Fiorenzo Magni (indubbiamente lo erano, anche se parecchi non hanno « tenuto » alla distanza) e gli altri che aspettano di prendersi la rivincita dell'ultima gara disputata assieme (Vignola, 4 agosto). Alle strette, una corsa è sempre una corsa; gl'interessi per vincerla sono molteplici e forti; almeno in teoria, lotta ci dovrebb'essere, lotta, parapiglia,' scontro, cozzo, battaglia la si chiami come si vuole, ma non ci dovrebb'essere da annoiarsi. Questo, chiede lo sportivo, né, in co¬ scienza, gli si può dar torto. Ed eccoci andati al rituai le della punzpi\atu,ra _e j&l' stribuzione numeri 'ai concorrenti,' che anche que- sfanno non ha luogo a Varese (città della Società sportiva Binda. organizzatrice, e dell'arrivo che avverrà sulla pista), aibbe.ne. nella . vicina Busto Arsizio, dove domattina verrà data la partenza davanti allo stabilimento d'una nota ditta di bevande rinfrescanti. Misteri della pubblicità. Dall'elenco degli iscritti risultano 121, nomi, pochissimi dei quali, alla chiusura dei registri, sono stati depennati dai partenti. Sono Fezzardi, vincitore della stessa corsa l'anno passato, Baldini sempre sofferente alle reni, Aldo Moser anche lui infortunatosi l'altro ieri, a Maggiora, e Carlesi, fra i più noti. Si temeva anche la forzata astensione di Nencini, investito qualche giorno fa in allenamento su queste strade, ma il fiero toscano s'è ugualmente presentato a ritirare il numero, sebbene ancora qua e là incerottato. La grossa assenza, veramente spiacevole, è quella di Fontona, che il ruzzolone a Renaix terrà lontano dalle corse p-r un paio di settimane ancora; e, notizia della tarda serata, addirittura il probabilissimo forfait di Taccone. Una vecchia infezione all'occhio destro gli è riapparsa il giorno del €mondiale» a Renaix; l'abruzzese sperò che il male gli si sarebbe attutito ritornando in Italia, ma ieri l'altro, la pioggia e il terriccio di Maggiora aggravarono le condizioni dell'occhio, tanto che, stasera, non poteva aprire le palpebre, l'organo è gonfio, l'ultima volta che, a casa sua, il dottore lo visitò, gli disse che se il male fosse riapparso si sarebbe reso necessario un intervento operatorio. Che gli ex-azzurri, associati nel fraterno patto di Wellagio (tutt'altra cosa di quello, diabolico e nefasto stretto dai belgi ad Herentals) ed ora 'ritornati alle singole squadre, debbano trovarsi tutti in buona forma, può anche esser vero: ne ha dato prova Adorni, il giorno di Ferragosto, sul non facile circuito di Maggiora e sotto la pioggia. Non c'è da credere, tuttavia, che essi avranno la vita facile. Che per i primi 1S0 'chilometri tutti in pianura (sui 857 km. complessivi) si debba assistere alla solita marcia in gruppo, questo è nelle abitudini dei nostri corridori, ma dopo, è probabile che la musica cambierà. C'è un circuito, abbastanza difficile, di SS chilometri da percorrere quattro volte, e siccome in esso è compresa la scalata al Brinzio da una nuova strada, assai più ripida di quella classica, gli animi si accenderanno, la corsa si farà violenta, il gruppo sicuramente si frantumerà — proprio come accadde l'anno scorso. Tantopiù che la situazione meteorologica già da stamane volge al brutto da queste parti. Pioggia continua e bassa temperatura; tuoni e fulmini; clima autunnale. Verranno fuori, allora, i campioni d'autunnoT Al raduno, Pezzi mi diceva: t State attenti al " mio " Ronchini. E' sempre andato bene con l'umido e il freddo. Ricordate i suoi Giri dell'Emilia e della Lombardia?». A star dietro, raccoglien¬ dole, a tutte le previsioni di cui si chiacchierava nei vari crocchi, non la si finirebbe più. Defllippis, a sentir uno col'quale stamattina* si sarebbe confidalo, muore dalla voglia di far vedere che non è ancora da mettere' in pensione. « Una corsa, anche quella di domani, la voglio vincere prima che la stagione finisca », ha detto. Chissà cosa pensano i suoi compagni di squadra, il sorridente Balmamion, il sognante Zilioli, il taurino Bailetti, e tutta la coorte di baldi giovanotti qui fatti convenire dalle altre équipes; il velocissimo Durante (chissà se domani avrà modo di ■ esibirsi nella volata ' firtale con Baffi), l'altro scattista Cribiori (penso abbia''fondo abbastanza per rimanere con i primi qualunque sia l'andamento della corsa), De Rosso (dovrebbe cercare una soluzione di forza, ma glielo permetterannot),' e poi quel piccolo, bel campioncinó, in formazione che è < il fiorentino Poggiali ». 'Ne avremo certamente dimenticato qualcuno; se verranno alla ribalta ne parleremo a lungo domani sera. Vittorio Varale Baiietti sarà oggi in gara