Notte di terrore all'aeroporto di Genova per un fulmine che incendia il cherosene

Notte di terrore all'aeroporto di Genova per un fulmine che incendia il cherosene Notte di terrore all'aeroporto di Genova per un fulmine che incendia il cherosene Durante un furioso temporale - La folgore ha colpito un'autocisterna méntre il carburante veniva travasato nei depositi del campo - Disperata lotta dei vigili del fuoco per isolare le altre autobotti - Si temeva una tremenda esplosione - Il pericolo scongiurato all'alba (Dal nostro corrispondente) Genova. 8 agosto. Un nuovo temporale, breve ma violento, che si è scatenato la notte scorsa sulla città subito dopo mezzanotte, ha fatto vivere ore di terrore a tutto il personale dell'aeroporto che per quasi tre ore è rimasto sotto l'incubo d'una immane deflagrazione. Un fulmine ave¬ ■ III Hill IIIIIIIIIIIII IIIHMIIiniMlIII o ¬ va infatti colpito un'autocisterna piena di cherosene nel momento in cui il carburante veniva travasato nei depositi dell'aeroporto: r.e e scaturito un furioso incendio che ha raggiunto altra due delle cinque autobotti in sosta nel pressi e che complessivamente portavano centomila litri di cherosene. Solo il coraggioso in¬ IIIIINMUIIIIIIIIIItlllllMillllllllllllllItllllllIIIIIIfl l e i o a ¬ tervento di quaranta vigili del fuoco ha scongiurato il disastroso scoppio i;he avrebbe spazzato via buona parte del le attrezzature aeroportuali. La mezzanotte era passata da poco quando al «Cristoforo Colombo » sono giunte due au tocisterne motrici e quattro autobotti con rimorchio che trasportavano complessiva- lIIIIIIIIllllllMtMinMMMIIMIflIMIIIIIIIMltllMIIIIIIII mente cento metri cubi di cherosene (pari appunto a centomila litri di carburante) L'ultimo aereo in arrivo, il Carovelle dell'Amalia proveniente da Londra, era già stato rimorchiato in garage e il campo era sgombero per consentire, come ogni notte, 11 rifornimento dei depositi di cherosene. Mentre iniziava il travaso, il personale scopriva che una autobotte aveva perduto del carburante che si era sparso sulla pista. Immediatamente l'automezzo veniva isolato e sulla macchia di cherosene i vigili del fuoco di servizio spargevano schiuma anti-incendio. In quel moménto scoppiava improvviso il temporale, con pioggia a rovesci e vento impetuoso dal mare. Il cielo era squarciato dalle saette. Il lavoro non poteva però essere interrotto e stravaso del càaJbùrante proseguiva nonostante^l'acquazzone violentissimo. Improvvisamente una saetta ha accecato tutti e subito il che rosene sparso sulla pista si è incendiato raggiungendo l'autobotte in avaria e minacciali do le altre. E' stato immediatamente dato l'allarme a tutte le caserme dei pompieri quattro squadre sono accorse al comando dell'lng.. Sorrentino, La situazione era drammatica perché le fiamme avevano già intaccato altre due autobotti e la minaccia di una esplosione era incombente, I pompieri, tuttavia, hanno coraggiosamente affrontato il rogo — le fiamme si levavano altissime raggiungendo in certi momenti i cento metri con gli schiumogeni isolando prima l'autoveicolo in fiamme riuscendo poi a spegnere il fuo co sulle altre due autobotti e allontanando di fretta le auto cisterne ancora indenni. E' sta ta una lotta dura e febbrll che si è protratta fino alle quattro, ma che si è conclusa con la sola distruzione di una autobotte e con 11 danneggia mento delle altre due già in taccate dal fuoco. I danni, secondo un primi calcolo, sì aggirano sui cento milioni, ma concernono esclusivamente gli automezzi ed il cherosene bruciato, mentre gl aerei in sosta non hanno avuto guai e le attrezzature aero portuali sono rimaste indenni Un vigile del fuoco, Gaspare Lombardo, di 28 anni, è rimasto leggermente ferito ad un occhio: i sanitari dell'ospedale di Sampierdarena l'hanno giudicato guaribile in eoli dieci giorni. n. ||, IIII tlIIIMIIIIIIItllItlllllllllMlllMtllll ti» vigili del fuoco al lavoro all'aeroporto di Genova nel tentativo di domare le alte fiamme che si sprigionano dalle autocisterne cariche di cherosene (Telefoto)

Persone citate: Cristoforo Colombo, Durante, Gaspare Lombardo, Sorrentino

Luoghi citati: Genova, Londra