Una quindicenne fuggita dalla famiglia viveva con l'innamorato sotto un ponte
Una quindicenne fuggita dalla famiglia viveva con l'innamorato sotto un ponte Una quindicenne fuggita dalla famiglia viveva con l'innamorato sotto un ponte Si erano rifugiati in una nicchia del ponte di corso Regina, cibandosi di frutta, dormendo su giornali vecchi - «Volevamo sposarci» - Ma il padre di lei si oppone Due giovani hanno vissuto perdue giorni sotto il ponte di corso Regina Margherita, cibandosi di pane e di frutta, e bevendo l'acqua di una vicina fontana. Nessuno, fra i passanti, ha notato i due che dormivano su un giaciglio di foglie e di vecchi giornali, e trascorrevano giorno e notte sulle rive del fiume, non allontanandosi se non per procurarsi il cibo. Li ha rintracciati ieri una pattuglia dal commissariato Borgo Po, durante un giro di controllo. Si tratta di Giuseppe Morsulllo, 19 anni, nato a Orsara di Puglia e attualmente ospite presso un fratello a Chleri; e Gelsomina G. di 15 anni, anch'ella abitante a Chleri. La vicenda ha le radici in una vecchia tradizione meridionale: Giuseppe si è invaghito di Gelsomina e l'ha convinta a fuggire con lui. « Poi ci sposiamo — le ha detto —. I nostri genitori non potranno rifiutarci il consenso ». Il Morsuillo non ha un lavoro fisso, non tia casa, non ha un soldo da parte. Quando Gelsomina accetta la sua proposta non sa dove portarla, ma non disarma. Prende la ragazzina per mano e sale sul filobus per Torino: scendono davanti al parco Michelotti. passeggiano un po', infine scendono lungn Ip rive del fiume. Sotto il ponte trovano una specie di nicchia, con foglie e carta straccia è l'alloggio di qualche barbone. La ragazza è stanca, si siede sull'improvvisato giaciglio, con Giuseppe accanto. E' tardi, c sul fiume calano le prime ombre della sera. Per due giorni i giovani vivono da selvaggi nel cuore della grande città, semideserta per le ferie. Quando li portano in commissariato, la ragazza scoppia a piangere: ha capito di aver fatto un grosso sbaglio e appena arriva il padre gli si getta fra le braccia implorando il perdono. Di matrimonio nemmeno parlarne. Contro Giuseppe 6 stata presentata querela; sarà denunciato per ratto di minore e atti contro la morale in luogo pubblico.
Persone citate: Giuseppe Morsulllo, Michelotti, Morsuillo
Luoghi citati: Chleri, Orsara Di Puglia, Torino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Appello del Papa «Emanuela torna»
- «Liberate Ali Agca se volete Emanuela»
- La Missione reduce dal Giappone ricevuta dal Capo del Governo
- «Emanuela Orlandi è viva»
- Un'auto urta contro lo schiacciasassi muore un giovane, altro gravissimo
- An «preoccupa» la Grecia
- I reduci: «Non dimenticate i dispersi»
- Aspetta i soccorsi, travolto da un Tir
- La fine della guerra
- Ondata di caldo a Londra
- Ucciso insegnante di ginnastica
- Furono in tre a uccidere Pasolini?
- «CORREVO DA MIO MARITO PERO' NON SAPEVO SE ERA VIVO»
- Appello del Papa «Emanuela torna»
- L'on. Amendola nuovamente ferito in un'aggressione tra Montecatini e Pistoia
- STAMPA SERA
- Rubano un'auto per rincasare 4 arrestati
- Auto salta la corsia Muoiono 2 fratelli
- Due morti e 5 feriti per un frontale
- 21 aerei nemici abbattuti nei periodo di otto giorni
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ucciso insegnante di ginnastica
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Furono in tre a uccidere Pasolini?
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- «CORREVO DA MIO MARITO PERO' NON SAPEVO SE ERA VIVO»
- Grace Kelly ha pagalo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy