Giungeranno attraverso il Polo Nord le immagini delle Olimpiadi di Tokio

Giungeranno attraverso il Polo Nord le immagini delle Olimpiadi di Tokio Giungeranno attraverso il Polo Nord le immagini delle Olimpiadi di Tokio Impossibile il collegamento.diretto, anche per ragioni di orario • Ogni sera uh quadrigetto col film delle gare partirà dal Giappone per l'Europa (u.bz.) - Il prossimo anno le Olimpiadi si svolgeranno a Tokio. Le vedremo in televisione? Come le vedremo? Nel 1960 si svolsero a Roma e costituirono il grande spettacolo tv dell'anno: bisogna dire che le riprese effettuate dai nostri registi e dai nostri operatori furono superiori ad ogni elogio per nitidezza di immagini e precisione di particolari interessanti, colti dall'attento occhio della te- lecamera con assoluta tempestività: molto meno bene funzionò il commento ma è ormai vecchia constatazione che nei collegamenti, salvo rari casi, il video batte l'audio di parecchie lunghezze. Comunque, ripetiamo, fu un grosso successo. Attività agonistiche che raccolgono a malapena nelle arene qualche migliaio di appassionati suscitarono l'entusiasmo di milioni di telespettatori: un'inchiesta condotta da un settimanale rivelò che ottanta italiani su cento avevano « scoperto » l'atletica leggera o le gare di nuoto attraverso le riprese delle Olimpiadi. Nel 1964 le cose saranno più complicate e assai meno comode. E' vero che Tokio sta approntando uno speciale centro televisivo con 60 telecamere e un centinaio di operatori; è vero che 1 giapponesi sono venuti di recente in Italia (il direttore generale della tv nipponica è stato la settimana scorsa a Roma) per studiare minuziosamente le attrezzature e l'organizzazione della Rai per le Olimpiadi del '60 e lavorare quindi Bulla scorta di precise esperienze; ma resta sempre il fatto dell'immensa distanza che ci separa da Tokio. Se si escludono — come parrebbe ragionevole — strepitosi e nuovi ritrovati tecnico-spaziali dell'ultima ora, di riprese dirette ne vedremo poche per non dire nessuna: esistono i satelliti artificiali ma la differenza di fuso orario (le gare in Giappone si svolgeranno di pomeriggio che corrisponde, da noi, alla mattina presto) ne sconsiglia l'uso costante; ci saranno, forse, due o tre trasmissioni eccezionali, ma per ora la via dei satelliti è stata scartata. E' stata scelta invece la via aerea che passa sopra il Polo Nord: cioè tutte le sere, terminati i giochi più importanti, un quadrigetto, con un carico di nastri magnetici e di film, decollerà dall'aeroporto di Tokio diretto in Europa lungo la rotta polare. Il commento sarà poi curato dalle singole televisioni. Le cronache registrate andranno in onda il giorno stesso dell'arrivo dei nastri in Europa: la nostra tv calcola di poter dare ogni sera, a volte sul primo canale, a volte sul secondo, 100-120 minuti circa di programmi sulle Olimpiadi, con un ritardo sul «fatto» che sarà, -si spera, di poche ore.