Italiano spara durante nna lite su un groppo di svizzeri: un morto

Italiano spara durante nna lite su un groppo di svizzeri: un morto GRAVE EPISODIO NEI. VALLESE Italiano spara durante una lite su un gruppo di svizzeri: un morto Ferito anche un giovane di 30 anni - Il protagonista del gesto è un operaio di 42 anni, proveniente da Varzo in provincia di Novara - E' stato arrestato U'incfiiexfa aperta dalla polizia |;a vittima con alcuni amici, ''""' ™er partecipato ad una i • . , r ... Ucs'« mdetta nella piazza prm 'cipale di Viège per la celebra (Dal nostro corrispondente) Berna, 2 agosto. Un grave fatto di sangue, il cui protagonista è un italiano, è avvenuto la scorsa notte verso l'l,30 nella cittadina di Viège, nel cantone del Vallese. Per motivi non ancora accertati il quarantaduenne Emilio Castelli, da Varzo (Novara) ha freddato con un colpo di pistola lo svizzero Arnold Richard, di SS anni, sottocapo del deposito locomotive della ferrovia Briga-Zermatt Secondo i primi risultati del-\'I«ione tlella festa nazionale,svizzera, stava per tornare acasa. Ad un certo punto glisvizzeri hanno iniziato una discussione con due lavoratori italiani, Emilio Castelli e Nicola Dattilo, entrambi occupati in una fàbbrica di Viège. Improvvisamente il Castelli ha estratto di tasca una rivoltella sparando alcuni colpi a bruciapelo contro il gruppo degli svizzeri. Il Richard, colpito da una pallottola al cuore, si è accasciato sul selciato ed è spirato dopo pochi minuti. Il trentenne Roberto Sermatt, che voleva soccorrere il suo amico, è stato a sua volta sfiorato da un proiettile. Sono \accorsi alcunj- V'issanti che 'hanno immobilizzato il Castelli e il Dattilo, che non aveva con sé armi da fuoco. Dopo l'arrivo della polizia i due sono stati condotti in caserma I Oggi il giudice istruttore del ,distrett0 di Briaa ha spiccato \mandato di arresto contro i \aue operai italiani. Per ora a o a non si conoscono i motivi precisi che hanno indotto il Castelli a sparare. Durante l'interrogatorio cui è stato sottoposto nel pomeriggio, si sarebbe limitato a dire di essere stato offeso dal Richard. L'episodio ha provocato notevole impressione nel cantone \Vallese. Il Castelli è separato da molti anni dalla moglie, che attualmente vive nel Brasile. Quanto all'amico Nicola Dattilo, che è stato arrestato, egli afferma di essere estraneo all'episodio. Arnold Richard, da molti anni a Viège, era sposato e aveva un bimbo. Le condizioni di Roberto Sermatt, ferito ad un labbro da un proiettile sparatogli dal Castelli, non destano preoccupazione e stasera è stato dimesso dall'ospedale di Briga. \t fm

Luoghi citati: Berna, Brasile, Novara, Varzo