Restituire la fiducia a chi si sente abbandonato di Giorgio Lunt

Restituire la fiducia a chi si sente abbandonato Restituire la fiducia a chi si sente abbandonato Questo è lo spirito della sottoscrizione di « Specchio dei tempi » (Dal nostro inviato speciale) Asti, 20 luglio. Tra i numerosi centri colpiti dalle recenti grandinate, danni notevoli hanno subito Portacomaro, Azzano e S. Paolo solbrito, nell'Astigiano. Nella seconda distribuzione dei fondi raccolti da « Specchio dei tempi» per aiutare i contadini più, bisognosi, non abbiamo dimenticato questi tre piccoli Comuni. Prima tappa sul « cammino della solidarietà» è stato San i\ >lo Solbrito, al cui sindaco — comm. Repetto di Ventimigli - abbiamo consegnato un cu,: jno di 300 mila lire. Il comm. pi to, appartenente ad una delle più note famiglie liguri, risiede da oltre trent'anni a San Paolo Solbrito. Ne conosce a fondo i problemi e le necessità, si prodiga per attenuare lo spopolamento e conservare le tradizioni agricole della zona. <lla — ci spiega — l'urbanesimo è ormai una malattia contagiosa. I giovani se ne vanno, abbandonano la terrai le industrie vengono, non aspettano che la gente bussi alla loro porta in cerca di lavoro: vengono a fa re incetta di manodopera sul posto, trovano un ambiente più che favorevole. Specie quando, alla situazione difficile in cui vive la gente di campagna, si aggiungono le mazzate di natura meteorologica. Qui la maggiore risorsa è costituita dal grano e dal granturco, la viticultura non è molto sviluppata. La grandine quesVanno ha infuriato con particolare durezza: il raccolto del grano e del g. anturco è pressoché distrutto, i vigneti sono spogli, i danni si aggirano sul 90 per cento. Ringrazio di cuore, a nome dei 985 amministrati "Specchio dei tempi" per la generosa iniziativa. Le 300 mila lire saranno subito distribuite alle famiglie più provate dalla sfortuna, secondo lo spirito della sottoscrizione ». Espressioni di sincera gratitudine ha rivolto a La Stampa anche il sindaco di Azzano, Maggiorino Francesco Palmesino, al quale abbiamo portato un assegno di 200.000 lire. <La popolazione del Comune ci ha detto — è scesa a BOO anime. Trovare dei giovani in paese, è più difficile che trovare portafogli in via Roma a Torino. La campagna non rende, qui le proprietà sono molta frazionate: una, due giornate di terra. Non danno da vivere nelle annoto buone, immaginatevi cosa succede se la brina, la grandine o la pioggia decimano il raccolto. Nelle scorse settimane, la tempesta ha falciato le zone di Bricohello, Varione, Villa dei Frati. I danni sono dell'80 per cento. Chi ha l'appezzamento in quelle località, è rimasto a terra nel senso più doloroso della parola. Siamo commossi per il gesto di amicizia e comprensione da parte di "Specchio dei tempi". La somma servirà a restituire un po' di fiducia agli agricoltori più malridotti». Il 5 luglio, una violenta grandinata si era abbattuta anche sulle località periferiche di Portacomaro. Duecento ettari, tra vigna, campo e prato, investiti dai chicchi che sembravano proiettili. Bottigliana, Borlotto, Cascina .Ricci, Casalungo, Quarino, Monta, Morello, Val Bocchetto, Valanzogna: questi i territori danneggiati a nord. A sud, il maltempo ha invece colpito San Rocco e Bricco Panzone. I danni ammontano a 25 milioni, la situazione generale non è grave come quella di altri centri, tuttavia a Portacomaro risiedono numerose persone anziane e prive di mezzi, con un fazzoletto di terra sul quale cam pare. Abbiamo ritenuto doveroso pensare anche a queste vittime del maltempo, assegnando al Comune 300 mila lire. Il sindaco, dott. Santino Viarengo, nel ringraziarci Ita assicurato che saranno ripartite subito tra i nuclei familiari — gli abitanti, che erano oltre 2500, si sono ridotti a 1926 — che versano in condizioni di maggiore disagio. Giorgio Lunt

Persone citate: Bocchetto, Bricco Panzone, Francesco Palmesino, Morello, Repetto, Ricci, Santino Viarengo

Luoghi citati: Asti, Azzano, Portacomaro, San Paolo Solbrito, Torino